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Qualcuno inizia ad accorgersi che...

Inviato: 12 ago 2014, 22:49
da gcarenini
Fatte salve alcune inesattezze, l'articolo rende un pò di giustizia alla Flavia, sappiamo che "nemo profeta in patria" ma che certi giudizi debbano arrivare dall'altro capo del mondo non ci fa certo onore:

Lancianews

Ciao a tutti

Giovanni

Re: Qualcuno inizia ad accorgersi che...

Inviato: 13 ago 2014, 00:56
da Alessandro reghini
L'importante e' che arrivino!
Bravo a trovare l'articolo ed a postarlo.
Saluti,
Sandro

Re: Qualcuno inizia ad accorgersi che...

Inviato: 13 ago 2014, 08:49
da acca effe
Certe considerazioni,a mio parere valgono anche per la Fulvia,la berlina in particolare. Se non si è mai provata dal vivo, la sensazione del "viaggiare in Lancia",non ci sono parole che la possano descrivere e far capire.Nella Fulvia in particolare, questo fascino è avvertibile più nella berlina che nella coupè.
Io ho due Fulvia prima serie: Una 1,3 HF ed una berlina 2C..Per ragioni di spazi nel garage, devo mettere la HF più in fondo e quando la uso, devo necessariamente spostare la berlina.Molte volte capita che vado in garage con l'intenzione di usare la HF. Sposto la berlina,indugio un attimo seduto al posto di guida e poi.....abbasso la serranda e vado in giro con la mia 2C. Eppure la guida sportiva,ma rispettosa dell'età della macchina, mi piace ancora. 22 anni di cronoscalate il loro segno l'hanno lasciato!

Re: Qualcuno inizia ad accorgersi che...

Inviato: 13 ago 2014, 14:27
da Alfio Fagnola
Bravo Giovanni ad aver trovato e segnalato questo articolo !!
Come da perfetto costume italico, noi siamo molto bravi a creare capolavori come la Lancia e siamo purtroppo altrettanto bravi a distruggere i nostri stessi capolavori, non a caso oggi la Lancia viene ricordata grazie al suo passato prestigioso e non certo grazie al suo presente.
Abbiamo l'oro in bocca e spesso lo sputiamo con disprezzo.
Meno male che c'è gente ( anche se straniera) che vede piu' in la di noi e apprezza uno dei nostri gioielli automobilistici.
Nel mio piccolo, nonostante la mia limitata conoscenza tecnica, capisco che la mia Flavia è un piccolo grande frammento del diamante Lancia e dunque mi preoccupo affinché possa vivere attraversando gli anni fino a chi verrà dopo di me.
Grazie ancora Giovanni.
Ciao a tutti - Alfio

Re: Qualcuno inizia ad accorgersi che...

Inviato: 18 ago 2014, 22:56
da PG
Io aggiungerei una cosa: le nostre riviste dell'epoca, mi riferisco in primis a Motor Italia, inquadrarono perfettamente le qualità della Flavia. Quelle di oggi che trattano delle auto d'epoca, invece, stentano ad andare oltre la superficie per il semplice fatto che i giornalisti non sono all'altezza del loro ruolo. Il più delle volte fanno un copia-incolla di castronerie lette sul web, foto comprese. Una volta, i giornalisti e soprattutto i direttori delle testate erano dei veri appassionati ed esperti dell'automobile, oltre che persone di cultura, spesso erano anche piloti alla domenica o progettisti a tempo perso. Ditemi chi oggi potrebbe essere all'altezza di Canestrini, Bricarelli, Farinelli, Mazzocchi o Bernabò, tanto per fare qualche nome. Nessuno.
Quindi non meravigliamoci se sono gli stranieri a portare avanti il discorso. La riprova è che due pensionati, uno inglese ed uno svizzero, hanno fondato il registro mondiale Lambda ed in 3 anni di lavoro hanno fatto quanto il Lancia club non ha mai fatto in 44 anni. Quindi....

Re: Qualcuno inizia ad accorgersi che...

Inviato: 20 ago 2014, 15:37
da Alfio Fagnola
Secondo me un aspetto significativo del disinteresse italiano verso la Flavia soprattutto prima serie berlina, è visibile anche dalle ridicole quotazioni di mercato riportate dalle riviste specializzate.
Oggi una berlina prima serie in buone condizioni vale dai 5000 ai 6000 euro !
Secondo me questo è allucinante. A parte il fatto che se l'auto viene sottoposta ad un vero restauro di meccanica, carrozzeria, interni, ecc... i costi da sopportare sono anni luce superiori alle cifre sopra indicate.
Ma quel che piu' conta è che la Flavia non è un'auto d'epoca anonima, senza carattere e senza storia.
Sapete meglio di me che la Flavia ha lasciato una traccia fortissima, ha rotto gli schemi del passato, è stata sorprendentemente innovativa, ha registrato primati italiani che nessuna auto ha avuto prima di lei.
Senza contare il fatto che la qualità costruttiva e il grado di affidabilità sono a livelli di eccellenza !
Se non è questa materia sufficiente per far lievitare le quotazioni, significa che non si è capita la portata storica dell’auto Flavia e dunque non essendoci la percezione delle sue qualità intrinseche, la si ignora, la si sottovaluta, la si sottostima e la si umilia con quotazioni degne di catorci o auto di basso profilo.
Ignoro le quotazioni estere ma in Italia purtroppo va cosi’.
Ciao - Alfio

Re: Qualcuno inizia ad accorgersi che...

Inviato: 20 ago 2014, 18:45
da acca effe
Le stesse considerazioni si possono fare per la Fulvia berlina.E' una questione di mode.Molti,parlo della Fulvia, comprano la coupè, magari seconda serie,smontano i paraurti, applicano cerchioni e gommoni,e si sentono tanti piccoli Munari.Io sono straconvinto che se un aspirante acquirente di Fulvia coupè,facesse un giretto con una berlina Fulvia o Flavia,accantonerebbe il progetto coupè.

Re: Qualcuno inizia ad accorgersi che...

Inviato: 20 ago 2014, 20:00
da gcarenini
Ciao a tutti,
In risposta ai post di Alfio ed Accaeffe mi permetto di esprimere il mio parere:
- fattore moda: come tutti ben sappiamo le coupè e le convertibili godono di maggiore considerazione. Spesso queste auto vengono acquistate da chi non se le è potute permettere da giovane per vari motivi. Non sempre è così per le berline.
- fattore "ignoranza": non vorrei essere accusato di snobismo o di essere politically incorrect ma ritengo che il collezionismo italiano sia affetto da profonda ignoranza. Parlando con i cosiddetti appassionati, a prescindere dallo spessore del loro portafogli ci si accorge, salvo rari casi, che chi si accosta all'auto d'epoca è molto "miope". Con ciò intendo dire che si occupa solo di alcuni modelli ignorando l'esistenza di tutto il resto. Ciò non riguarda solo Flavia, Fulvia ed altri modelli a noi cari ed ai più sconosciuti ma tutta la storia dell'auto. Provate a chiedere in giro per vedere quanti "appassionati" od "esperti" conoscano l'esistenza di marche "esotiche" o scomparse, tanto per fare un paio di esempi Facel Vega, Tatra, Delahaye o anche Isotta Fraschini, marche che hanno prodotto vetture stupende o capolavori di ingegneria. Oppure provate a chiedere se sanno qual'è stata la prima auto a scocca portante o la prima equipaggiata con i freni a disco oppure la prima auto con la trazione anteriore oppure ancora la prima italiana di serie con i due ultimi elementi dell'elenco...
- quotazioni: per mia esperienza, sempre salvo rari casi, le quotazioni delle riviste rappresentano una indicazione valida per un'auto dignitosa ma bisognosa di cure, non certo per una perfetta. Per quanto riguarda la Flavia e le Lancia "pre Fiat" in generale, le quotazioni di auto in condizioni mediocri è pesantemente condizionata dagli alti costi di riparazione o restauro. Le rare Flavia in condizioni realmente buone o perfette, semplicemente non vengono vendute dai loro proprietari o vengono trattate a prezzi ben diversi.
Le quotazioni estere sono sensibilmente più alte. Questo probabilmente perchè, come disse il saggio "all'estero la Lancia non ha appeal"

Re: Qualcuno inizia ad accorgersi che...

Inviato: 20 ago 2014, 20:52
da acca effe
So di toccare un tasto delicato, ma dobbiamo renderci conto che le Lancia di oggi,sono tali solo per la scritta che portano.La Lancia,quella "vera" ha iniziato il suo declino nel 1970, con la sua acquisizione da parte di Fiat. I modelli immediatamente hanno perso quel qualcosa che li rendeva unici e che solo chi li ha posseduti da nuovi, può capire.
Il vero lancista,perdonava certe manchevolezze al "suo" Marchio.Gli bastava la sensazione del "viaggiare in Lancia"
La Flavia 1,5 e la prima Fulvia, la monocarburatore, avevano potenze non proprio adeguate al loro peso.Erano lente in ripresa ed accelerazione. Ebbene io personalmente le metto sullo stesso piano delle Flavia 1,8 e per la Fulvia berlina,delle 2C,GT e GTE.

Re: Qualcuno inizia ad accorgersi che...

Inviato: 20 ago 2014, 23:18
da Alessandro reghini
Da vecchietto quale purtroppo sono, ricordi di Lancia da bambino ne ho molti uno dei quali era proprio la rivolta della clientela lancia ai modelli Fulvia e Flavia prima serie, altro che perdono! Non per nulla la Lancia ha dovuto immediatamente potenziare i motori e dare piu' brio alle vetture, vetture che, anche se mantenevano la qualita', nulla avevano della filosofia pre-Pesenti (meglio dire pre-Fessia): ci dimentichiamo quanto brillanti erano le Aurelia? O prima ancora l'aprilia? O prima la Lambda? Erano auto scattanti e versatili che nulla temevano nella loro categoria e oltre. Nel 1954 eran pronti i motori 2500cc da 160 cavalli, mai messi in produzione per il disastro avvenuto nell'anno successivo, il V6 infatti viene depotenziato un paio d'anni dopo a 100 cv da Fessia per la Flaminia. Ricordo perfettamente il disappunto dei lancisti (tra i quali mio padre ed altri suoi amici) fino a quando la Flavia non e' cresciuta a 1800cc e la Fulvia ha adottato il motore della coupe', la Fulvia coupe' invece e' stata subito apprezzata perche' grazie ai 200 e oltre kg in meno della berlina e motore 1200 doppio carburatore si e' subito dimostrata una Lancia di carattere. A proposito, sulla Fulvia coupe' ricordo perfino critiche sulla qualita' costruttiva dai vecchi lancisti dell'epoca.
In poche parole, per i nostri vecchi la Lancia, quella "vera" era quella fino all'Aurelia. Per me, next generation, lo e' fino alle Fulvia e Flavia, 2000 comprese che sono state le Flavia piu' tecnicamente avanzate.
Quanto alle loro quotazioni odierne sono offensive, per le Fulvia berline e per le Flavia tutte, coupe' e berline.
La stessa bassa valutazione la subisce anche la Flaminia berlina e coupe'.
Se da un lato mi dispiacerebbe che la loro valutazione subisca speculazioni eccessive (il solo pensiero di usare un'auto del valore tipo B24 mi farebbe desistere da metterle in strada come credo purtroppo avvenga in auto di quelle categorie), una valutazione che pero' riesca a coprire un restauro "leggero" non mi dispiacerebbe; ne salverebbe parecchie dall'abbandono al quale sono oggi destinate per la ragione economica, perche' pochi di noi sono dei veri appassionati da non pensare che il costo per avere una bella Flavia sia superiore al valore commerciale.
Auguriamoci che le cose cambino, dobbiamo fare capire che sono vetture da poter usare, molto affidabili, usiamole il piu' possibile e mostriamole, 10gg fa' sono stato sullo Stelvio per una vacanza e non sono stati pochi gli ammiratori, soprattutto stranieri e chi l'ha vista salire veloce fra le moderne; usiamole il piu' possibile anche per andare a cena o al supermercato, piano piano la gente comincera' ad accorgersi sempre piu' di loro.
Vi lascio con un commento di un signore che, dopo averla guardata tutta intorno ha detto: " quando i tedeschi potevano solo invidiarci!"
Un caro saluto a tutti,
Sandro