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imparare dalle straniere

Inviato: 12 ago 2013, 20:03
da GATTOHF
e' mai possibile che gli stranieri usano le loro auto d'epoca per lanciare un modello nuovo?
qualcuno ha visto cosa hanno fatto i francesi per la 208 GTI?davvero complimenti,hanno ricercato un modello datato di 205 GTI,l'hanno restaurato e presentato insieme al modello nuovo.
la lancia cosa ha fatto?non ha fatto niente per i 20 anni dei suoi vari modelli di delta hf integrale....dalla hf 4wd all'evoluzione.un raduno nazionale,qualcosa d'altro?mi fanno davvero schifo!!! ma faccio i complimenti agli stranieri,perche' almeno loro ci credono e spero di cuore che la casa tedesca prenda al piu' presto la lancia per vederla fiorire almeno un po.mi fa schifo anche essere italiano!!!

Re: imparare dalle straniere

Inviato: 12 ago 2013, 20:56
da DeltaHPE
Qui fanno altro, non gli interessa riabilitare i marchi, solo fare utili (in casa d' altri), sostenere le (nostre) aziende per occupare gli operai è roba superata del ventesimo secolo (pensano), ci toccherà (ri)immigrare in Germania ... (td)

Re: imparare dalle straniere

Inviato: 13 ago 2013, 08:03
da alfista1975
Oddio il gruppo fiat usa e abusa dei modelli storici... Nella presentazione della 159 TBI benzina le foto ufficiali includevano la berlina 1750 derivata dalla Giulia. Per la 500 idem. Ma oggettivamente se avessero messo la delta integrale à fianco della delta3 avrebbe avuto senso ?

Re: imparare dalle straniere

Inviato: 14 ago 2013, 12:19
da Gianluca
E' in atto una chiara operazione di resettaggio della memoria ad opera di Marchionne. Piu o meno come avvenne post Gianni Lancia. Solo che allora ripartirono da zero (Fessia e le sue visioni...). Adesso non si riparte affatto. La Delta 4Wd e le sue ingombranti declinazioni successive avrebbero rubato la scena...

Re: imparare dalle straniere

Inviato: 15 ago 2013, 02:21
da smady
durante la presentazione della Giulietta fu VIETATO ai venditori ALFIAT di parlare di prestazioni, sportività ecc...dovevano puntare su comfort,elettronica ecc ecc..
ci fu anche un sollecito perchè nelle concessionarie, alle pareti venissero messe delle immagini della vecchia Giulietta, di Arese, della gt 1750 ecc ecc..con il risultato che la gente guardava a bocca aperta le foto alla pareti e declassava schifata quella BRAVETTA con il marchio del biscione:D










alfista1975 Scritto:
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> Oddio il gruppo fiat usa e abusa dei modelli
> storici... Nella presentazione della 159 TBI
> benzina le foto ufficiali includevano la berlina
> 1750 derivata dalla Giulia. Per la 500 idem. Ma
> oggettivamente se avessero messo la delta
> integrale à fianco della delta3 avrebbe avuto
> senso ?

Re: imparare dalle straniere

Inviato: 15 ago 2013, 08:03
da alfista1975
Sara', ma la gente apparentemente schifata poi l'ha comprata...

Re: imparare dalle straniere

Inviato: 15 ago 2013, 20:22
da DeltaHPE
Quello che dice Gianluca è anche la mia impressione: è in atto un resettaggio della memoria Lancia, ma al solo scopo di fare un reset totale della marca (e crede l' AD) nella mente degli italiani ? O c' è dell' altro ? Per esempio una trasformazione (o questa è gia avvenuta ma non è andata a buon fine ...)

Re: imparare dalle straniere

Inviato: 18 ago 2013, 21:14
da luigiv
Adesso chiamarla con schifo bravetta mi sembra un po' eccessivo...

Re: imparare dalle straniere

Inviato: 20 ago 2013, 01:47
da m.s.felix
Purtroppo l' hanno fatto.
Come ho già scritto in altri interventi, a Padova alla Fiera Auto Moto d’Epoca lo scorso ottobre hanno avuto l' impudenza di piazzare sulla stessa piattaforma una Aurelia B20 e una Flaminia Touring affiancate dalla grottesca sedicente Flavia. Era buffo notare come il flusso dei visitatori fosse concentrato tutta da una sola parte; forse se avessero osservato con maggiore attenzione si sarebbero risparmiati un fallimento commerciale che rimarrà negli annali (ma per quello che gli è costato il rimarchiamento e per quel che gliene frega della Lancia....)
Vista la qualità dei gioielli "imported from Detroit" quindi che Dio ci scampi per il futuro.
Piuttosto, a qualcuno non sarà sfuggito che sull' ultimo numero di Automobilismo d' Epoca c' è un intervista, per la verità abbastanza compiacente, al sig. Altavilla, top manager del gruppo Fiat, ritratto con giubbino d' ordinanza blu con scudetto Lancia (quello vero, non l'ultimo taroccato) in occasione della rievocazione storica Cesana Sestiere.
Ci sono alcuni spunti divertenti.
Viene ribadita l'attenzione che il gruppo Fiat ha per il patrimonio storico, anche se "i tempi sono difficili". Pare che le raccolte storiche di Fiat e Lancia possano essere riunite a Beinasco e addirittura che alcune Alfa del museo (chiuso per rappresaglia da anni) possano essere esposte in occasione dell' Expo 2015 "anche se la cosa è complicata formalmente" per via di quei cattivoni del Ministero dei beni Culturali che apponendo il vincolo hanno impedito che qualche testimonianza della nostra storia automobilistica prendesse il volo, magari per finanziare un pezzettino dell' acquisizione Chrysler.
Ipotesi comunque non del tutto tramontata, come lascia intuire Quattroruote in un recentissimo articolo:
http://www.quattroruote.it/notizie/even ... -expo-2015
P.S.
Nè nell' articolo nè nelle foto di Automobilismo d' Epoca si trova il benché minimo cenno ai carrozzoni Chrysler.
Un caso?

Re: imparare dalle straniere

Inviato: 24 ago 2013, 23:30
da warner
m.s.felix Scritto:
-------------------------------------------------------
> Purtroppo l' hanno fatto.
> Come ho già scritto in altri interventi, a Padova
> alla Fiera Auto Moto d’Epoca lo scorso ottobre
> hanno avuto l' impudenza di piazzare sulla stessa
> piattaforma una Aurelia B20 e una Flaminia Touring
> affiancate dalla grottesca sedicente Flavia. Era
> buffo notare come il flusso dei visitatori fosse
> concentrato tutta da una sola parte; forse se
> avessero osservato con maggiore attenzione si
> sarebbero risparmiati un fallimento commerciale
> che rimarrà negli annali (ma per quello che gli
> è costato il rimarchiamento e per quel che gliene
> frega della Lancia....)
> Vista la qualità dei gioielli "imported from
> Detroit" quindi che Dio ci scampi per il futuro.
> Piuttosto, a qualcuno non sarà sfuggito che sull'
> ultimo numero di Automobilismo d' Epoca c' è un
> intervista, per la verità abbastanza compiacente,
> al sig. Altavilla, top manager del gruppo Fiat,
> ritratto con giubbino d' ordinanza blu con
> scudetto Lancia (quello vero, non l'ultimo
> taroccato) in occasione della rievocazione storica
> Cesana Sestiere.
> Ci sono alcuni spunti divertenti.
> Viene ribadita l'attenzione che il gruppo Fiat ha
> per il patrimonio storico, anche se "i tempi sono
> difficili". Pare che le raccolte storiche di Fiat
> e Lancia possano essere riunite a Beinasco e
> addirittura che alcune Alfa del museo (chiuso per
> rappresaglia da anni) possano essere esposte in
> occasione dell' Expo 2015 "anche se la cosa è
> complicata formalmente" per via di quei cattivoni
> del Ministero dei beni Culturali che apponendo il
> vincolo hanno impedito che qualche testimonianza
> della nostra storia automobilistica prendesse il
> volo, magari per finanziare un pezzettino dell'
> acquisizione Chrysler.
> Ipotesi comunque non del tutto tramontata, come
> lascia intuire Quattroruote in un recentissimo
> articolo:
> http://www.quattroruote.it/notizie/eventi/museo-al
> fa-romeo-potrebbe-riaprire-per-l-expo-2015
> P.S.
> Nè nell' articolo nè nelle foto di
> Automobilismo d' Epoca si trova il benché minimo
> cenno ai carrozzoni Chrysler.
> Un caso?
Stessa cosa ho visto ad automotoretro' quando esposero...una thema limousine,una thema turbo i.e. e di fianco la Chrysler thema...tutte le attenzioni ovviamente andavano alla vera Thema,invece alla presentazione nel 2011 in P.Castello a Torino di new Thema,Voyager,Flavia le poche persone intervenute avevano facce schifate,quando venne presentata la vera thema eraquasi impossibile avvicinarla...