Limited, pur non essendoti ancora presentato penso di aver capito che sei un cultore di Fast N' Loud: Monkey Garage o di Chop Shop: London Garage, per chi non lo sapesse sono due programmi trasmessi su Discovery Channel in cui quattro mattacchioni si divertono tra le altre cose a modificare l'assetto delle auto segando molle ed ammortizzatori e aggiungendo giganteschi distanziali su ogni ruota.
Purtroppo la nostra Thesis è "leggermente diversa" dalle auto che trasformano i tipi di cui sopra in quanto, come ho già detto altre volte, la Thesis oltre ad un mini computer, un nodo infotelemtatico, un sistema audio-visivo ed uno GPS, ha anche:
Circa 112 centraline di vario tipo, 660 connettori collegati ad altrettanti componenti quali: relè e fusibili, masse e giunzioni, strumenti di bordo, luci interne ed esterne, comandi elettrici, interruttori e teleruttori, sensori e trasmettitori, elettromagneti ed elettrovalvole, dispositivi elettronici di intermittenza e temporizzatori, motorini elettrici ed attuatori, resistenze e reostati oltre ad utilizzatori vari e dispositivi di sicurezza e diagnosi.
Il tutto assemblato e diviso in circa 40 cablaggi di diverse dimensioni e lunghezze sparsi ovunque per quasi un chilometro di cavi.
Da segnalare nello specifico 88 sensori di cui 12 solo per rilevare la dinamica del veicolo con un sistema di sospensioni tra i più sofisticati.
Tieni conto che tutto ciò non è buttato nell'auto a casaccio ma ogni componente è interconnesso e mentre utilizzi l'auto in ogni istante del giorno e della notte tutto il sistema deve funzionare alla perfezione a rischio di accendersi la solita spia che ti segnala l'avaria nella migliore delle ipotesi, se non proprio il blocco dell'auto.
Per cui non pensare che sia strano se quando parli di modifiche sulla Thesis ottieni risposte che definirle pragmatiche è dire poco.
