International Lancia Forums

O il gruppo Fiat e' gestito da clown o devono finalizzare la vendita di Alfa a VW.... Ma penso che non sia ne' una ne' l'altra ma solo stoltezza e incompenza:
http://www.autoblog.it/post/142347/alfa ... -rimandata

Il giochino è sempre quello, si fà gli annunci e poi si rinvia per colpa della crisi (è facile), La crisi non è una novità, bisogna diffidare degli annunci "sotto" crisi che poi (facilmente) non possono essere mantenuti ... (td)

L'unica cosa che non conosce crisi è lo stipendio del GENIO..


http://www.repubblica.it/economia/finan ... -54880439/

Non è nè stolto nè incompetente, bensì molto furbo. Fa parte del tira e molla di promesse, attacchi, lusinghe, ricatti, i soliti giochini. Le schermaglie per non dire apertamente ciò che non si può dire apertamente, cioè che la partita vera, quella che gli interessa, si gioca negli USA.
Comunque non preoccuparti, alla peggio prenderanno le 300C / sedicenti Thema invendute (cioè tutte, nonostante che anche ad aprile il sito Lancia le offra da 29.900 euro, oltre alla centinaia a prezzo stracciato invendute in tutta Europa), cambieranno stemmi e targhette, incolleranno un biscione sul muso, la chiameranno Giulia "et voilà", ecco la nuova berlina Alfa.
In fin dei conti il pianale per tutte (Maserati Ghibli compresa) è sempre il meglio di quello che offre il motorismo mondiale, cioè quello della Chrysler.

Giusto un dettaglio : 536 thema vendute in Italia in 3 mesi, seconda auto del segmento E a marzo, fonte unrae.

Per quanto riguarda la barzelletta Audi-Alfa, qualcuno ha guadagnato molto speculando in borsa, dato che il titolo fiat e' salito del 3% per qualche minuto prima di tornare dov'era. La consob indaga.

Risultato trionfale, complimenti!
Peccato che lo stesso sito dia un dato di immatricolazioni della sedicente Flavia da gennaio a marzo di 110 unità di cui curiosamente 102 concentrate a marzo.
Di certo il tempo quasi estivo di marzo ha invogliato i clienti a riversarsi in massa presso i concessionari per non farsi sfuggire questo ambiitissimo "status symbol" e i concessionari hanno fatto a gara a piazzare ordini.....
poveracci......
E come sono fessi Lancia ( che come detto offre le sedicenti Thema a 29.000 euro sul proprio sito) e i venditori professionali di tutta Europa che su Autoscout oggi ne offrono a km 0 o poco più solo 379 (dato in costante crescita, che strano) a partire da 25.000 euro ( naturalmente, se sei così fesso da andar lì con un assegno circolare da 20.000 euro la porti a casa e ti fanno ponti d' oro).
Come si fa a non rendersi conto di avere in mano un gioello che si potrebbe vendere a 40.000, 50.000, forse 60.000 euro? Mah!
Di quell' altro gioiello, la sedicente Flavia, su Autoscout ce ne sono solo 178, ovviamente tutte nuove, ovviamente tutte da concessionari, a partire da 20.000 euro. Ma non mi stupirei se il loro numero aumentasse a breve.
Te la darebbero a meno di 15.000 pur di togliersela di torno e rimborsare almeno in parte la banca con i soldi della quale sono stati costretti ad immatricolarla.

felix attento ti sbagli di grosso!!!!!
marcione ha detto che non le hanno vendute perche non hanno voluto scontarle come fanno audi e mb!!!!!!! che burlone 'sto min@@@@ne..ops marcione...

ps:thema tua a 25000 euro con tasso 2% e ypsilon in prestito per 3 anni: non ne vendono una!!!

eh si si continua a far confusione fra "immatricolate" e "vendute"....

Giochino che ha riempito autosaloni e piazzali per fare quote di mercato.

Domenica seguendo su Raisport una trasmissione di rally riflettevo come, nonostante la crisi mondiale, alcuni costruttori stiano facendo correre delle auto per svilupparle e consolidarne l'immagine:
Citroen DS3 e Peugeot 208 sono solo due esempi e i francesi non sono messi meglio di noi.

Forse è solo questione di testa.

Caro Enea stavolta mi hai proprio beccato!! Come posso dubitare di Maglioncino, mah!

Anzi, sono messi meglio di noi: non hanno Marchionne e - forse - neppure imprenditori che spendono gli utili anzichè reinvestirli nell'azienda.
E' bella che finita l'epoca dell'industriale illuminato che mira anche alla ricrescita del paese (di immagine e di sostanza).

Non parlo io, parlano i prodotti e le pagine dei giornali. Di settore e non.