Lybra - separazione impossibile
Inviato: 24 feb 2013, 11:28
Amici del forum ... non ce l'ho fatta !
Ho una Lybra 1.9 Jtd immatricolata ad agosto del 2000 con la quale ho percorso 190.000 kilometri. Nel corso degli anni, oltre alla manutenzione ordinaria, le ho sostituito solo i braccetti, i tirantini dell'avantreno, le gomme e, lo scorso anno, un bel gruppo frizione comprensivo del volano bimassa. Ho ripristinato anche le plastiche interne che, ormai, erano appiccicose al punto che ci rimanevano attaccati direttamente i passeggeri, per intero.
Tredici anni e mi sembra ancora "fresca" come uscita dal concessionario: comoda, scattante, economica nei consumi, bella da vedere.
Aimè, a causa delle pressioni familiari (...ma basta, ma è ora che te la cambi sta macchia! ma quanti anni la vuoi tenere ancora?...) mi sono lasciato progressivamente convincere e, l'altro giorno, ho provato una Alfa 159 del 2008 con motore 1.9, tenuta maniacalmente da un fissato come me.
Salgo, infilo la chiavona codificata, schiaccio il bottone d'accensione, parto ...
- motorino regolare (...);
- tenuta di strada ... forse un tantino migliore della Lybra;
- impianto hi-fi imparagonabile;
- sedili avvolgenti, si, ma affatto comodi;
- un cruscottino con display ridicoli (altro che il nostro ICS con monitor Sharp);
- uno sterzo per nulla pronto (quello della Lybra iscrive curve e ritorna che è un piacere);
- un cambio impossibile, ruvido e impreciso;
- un motore regolare ma lento come una lumaca (ma dove sarebbe la sportività Alfa ?).
... UNA FETENZIA !
Ringrazio il proprietario, risalgo sulla mia Lybra e ... e mi sembra di essere tornato a vivere: sarà vecchia ma è un sogno!
Ma come si fa a lasciare ste caspita di Lybra? Non ce la faccio, non ce la faccio proprio a scendere da questa maledetta Lancia ! Lo so che questa fissazione non potrà durare in eterno ma ... se qualcuno conoscesse un buon centro di "recupero e disintossicazione" per noi appassionati me lo indichi, perchè da solo proprio non riesco ad uscire dal tunnel.
E, per ora, me la tengo stretta alla faccia di mia moglie ...
Saluti
Mauro
Ho una Lybra 1.9 Jtd immatricolata ad agosto del 2000 con la quale ho percorso 190.000 kilometri. Nel corso degli anni, oltre alla manutenzione ordinaria, le ho sostituito solo i braccetti, i tirantini dell'avantreno, le gomme e, lo scorso anno, un bel gruppo frizione comprensivo del volano bimassa. Ho ripristinato anche le plastiche interne che, ormai, erano appiccicose al punto che ci rimanevano attaccati direttamente i passeggeri, per intero.
Tredici anni e mi sembra ancora "fresca" come uscita dal concessionario: comoda, scattante, economica nei consumi, bella da vedere.
Aimè, a causa delle pressioni familiari (...ma basta, ma è ora che te la cambi sta macchia! ma quanti anni la vuoi tenere ancora?...) mi sono lasciato progressivamente convincere e, l'altro giorno, ho provato una Alfa 159 del 2008 con motore 1.9, tenuta maniacalmente da un fissato come me.
Salgo, infilo la chiavona codificata, schiaccio il bottone d'accensione, parto ...
- motorino regolare (...);
- tenuta di strada ... forse un tantino migliore della Lybra;
- impianto hi-fi imparagonabile;
- sedili avvolgenti, si, ma affatto comodi;
- un cruscottino con display ridicoli (altro che il nostro ICS con monitor Sharp);
- uno sterzo per nulla pronto (quello della Lybra iscrive curve e ritorna che è un piacere);
- un cambio impossibile, ruvido e impreciso;
- un motore regolare ma lento come una lumaca (ma dove sarebbe la sportività Alfa ?).
... UNA FETENZIA !
Ringrazio il proprietario, risalgo sulla mia Lybra e ... e mi sembra di essere tornato a vivere: sarà vecchia ma è un sogno!
Ma come si fa a lasciare ste caspita di Lybra? Non ce la faccio, non ce la faccio proprio a scendere da questa maledetta Lancia ! Lo so che questa fissazione non potrà durare in eterno ma ... se qualcuno conoscesse un buon centro di "recupero e disintossicazione" per noi appassionati me lo indichi, perchè da solo proprio non riesco ad uscire dal tunnel.
E, per ora, me la tengo stretta alla faccia di mia moglie ...
Saluti
Mauro