International Lancia Forums

...a farmi amare il calcio , anche se solo per un breve periodo....
Un talento smisurato , purtroppo l'uomo non è stato grande come il suo talento ed ha rovinato tutto.
Rimangono però le sue gesta , i suoi goals , le sue giocate funamboliche.
La rabbia dei difensori e dei portieri , puntualmente beffati da questo grandissimo giocatore.
Dopo di lui , altri campioni , ma nessuno che abbia saputo riaccendere in me la passione.
Grazie Diego Armando Maradona , unico ed insostituibile Pibe de Oro !!

ciao
Diego Armando Maradona , unico ed insostituibile Pibe de Oro !!
Non solo pibe de oro.... giocava anche con la mano de Dios

Vero....
Agli inglesi ancora girano....

anche agli italiani ancora girano...

Ma non era........che ai francesi ancora gli girano......jannacci & company? No, no scusate, quello era Bartali.

A me quelli che mi hanno incantato sono stati Pelè (in immagini di repertorio) in parte Platinì, Van Basten grandissimo uomo squadra e Il divin codino ... alias Roby Baggio.

Per tornare un po' indietro nel tempo non dimentichiamoci di Gigi Riva B)

Io ho omesso (volutamente) gli attaccanti puri ... altrimenti la lista non finirebbe più, ho messo dentro ... quelli che facevano magie ed erano grandissimi uomini squadra, Maradona era un attaccante puro ma faceva anche magie ... però proprio perchè era troppo "sregolato" e faceva parlare molto fuori dal campo, non l'ho inserito; i campioni devono esserlo anche fuori dal campo e poi lui aveva un debole ... per la polverina bianca.

Credo che solo chi ha visto più partite con Maradona in campo possa capire.
Anche nella partita più scialba , aveva sempre quel guizzo , quella giocata di classe , quel gesto che ti rendeva felice di aver speso i soldi del biglietto.
Non posso giudicare Pelè e Riva (ero troppo piccolo) , ho visto giocare Platini , Falcao , Careca , Socrates , Boniek , Rossi e tanti altri in quegli anni , ma Diego era diverso.
Gli altri erano grandi giocatori , ma non mi emozionavano .
Diego riusciva sempre a stupirmi , ogni volta se ne inventava una , ogni volta mi stupiva.....

ciao
Diego in campo era geniale, unico, superiore. Lui era la squadra e la squadra era con lui. Era onorato e rispettato dai suoi compagni nel Napoli così come lo era nella nazionale argentina. Rispettato come solo i grandi possono esserlo. Ed era rispettato e onorato anche fuori dal campo, dai giornalisti, dai tecnici, dal popolo. Specialmente da parte di quel popolo che il 3 luglio 1990 si era schierato dall'altra parte... e non erano pochi. Poi se agli italiani ancora gli girano.... bisogna essere obiettivi e ricordarsi che dal dischetto sbagliarono Donadoni e Serena.