il Luca ha scritto:
>
> Eppure facilmente si tratta di persone
> accomunate da una vita opprimente per cause di forza
> maggiore, che per questo hanno arrecato disturbo
> illecitamente... In sostanza, se uno deve vivere male perchè
> non è in grado di guadagnare è colpa del sistema, se un altro
> deve vivere male per altri motivi ma ha il macchinone, non ha
> la solidarietà di nessuno ed è anche uno stronzo...
Io credo che la colpa sia loro in entrambi i casi, quello che non credo è che entrambi abbiano la stessa capacità di uscire dalla loro sgradita situazione.
> > E' lui che, con la sua fretta, mi irrita.
>
> Ti posso capire, ma proprio tu, nella tua situazione,
> dovresti essere la persona meno irritabile del mondo.
Beh Luca non è che io sia un asceta o che viva in vacanza, in questo week end sto lavorando perché ho delle scadenze e magari domani sarò più irritabile di chi è andato al mare e mi suonerà
> Pensa che perfino io, poveretto secondo la tua concezione
No Luca, questo non devi dirlo, non mi hai mai sfanalato
> E fai bene però mi pare di intravedere dell'astio nelle tue
> parole, imho ingiustificato. Magari sbaglio eh, nel caso,
> lieto di ricredermi.
Astio no, un po' di intolleranza sì. Riconoscendomi nel soggetto in tempi passati, come gli ex fumatori intolleranti verso chi fuma, riconosco una certa rigidità...
> Qualunque cosa hai ritardato, cazzi suoi! Quello era
> semplicemente un maleducato, qualunque motivo avesse per
> essere di fretta. Quando capita a me una situazione del
> genere, se posso sorpasso, se non posso sto dietro e aspetto:
> che cavolo sperava di risolvere suonando? A che scopo l'ha
> fatto??? Imho o era un attaccabrighe o stava scaricando la
> sua frustrazione facendo rumore, insomma un imbecille in
Attaccabrighe in auto a Milano io ne vedo sempre di più, e per evitare guai ignoro le provocazioni.
Corrado