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Re: Futuro Fiat - n.2

Inviato: 11 mag 2012, 18:11
da Elettriko
Preoccupante il dato relativo alla Thema , spero si tratti di un refuso altrimenti sarà un flop assai peggiore di quello della Thesis...

Re: Futuro Fiat - n.2

Inviato: 11 mag 2012, 20:24
da mimmo bt328
ciao
altrimenti sarà un flop assai peggiore di quello della Thesis...
assolutamente no. La Thesis era lei unica e sola e tutto l'investimento fatto ricadeva esclusivamente su di lei. L'attuale Thema è un prodotto di surplus rispetto alla Chrysler 300 e, parzialmente, alla Dodge Charger. Fare 1, 10 o 100 Thema rappresenta qualcosa che va oltre le 31.000 Chrysler 300 realizzate da inizio anno. Se negli USA continuano con questi ritmi di vendita, a fine anno arriveranno a 120.000 Chrysler 300C e la Thema restarà comunque un surplus produttivo.

Re: Futuro Fiat - n.2

Inviato: 11 mag 2012, 22:34
da Elettriko
Giusto per quanto riguarda l'aspetto economico per Fiat , che ha investito su Thema un'inezia rispetto a quello che era stato il "bagno di sangue" della Thesis (oltre 400 milioni di euro tra progettazione ed industrializzazione) ;
Io però mi riferivo più che altro ai numeri delle vendite : Di Thesis ne sono state vendute circa 16000 in 7 anni , un flop clamoroso ..... ma che se i numeri che hai indicato dovessero essere confermati si tramuterebbe in un successone...... :(

Re: Futuro Fiat - n.2

Inviato: 14 mag 2012, 01:15
da mimmo bt328
ciao
novità sui mercati:

FIAT Strada è in vendita sul mercato italiano - importato dal Sud America
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presentato Doblò Work-Up - probabilmente è prodotto in Turchia e poi completato in Italia
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Fiat Ducato e Doblò verranno venduti anche negli USA col marchio RAM, ecco quindi svelato perché RAM non è più solo un modello del marchio Dodge ma ha assunto una sua separata connotazione nel gruppo.
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l'incognita maggiore è capire se gli americani riusciranno ad abituarsi all'idea di guidare furgoni a gasolio dato che per loro anche i piccoli veicoli commerciali montano motori a benzina come questo nuovo Ram Cargo Van spinto dal Pentastar 3.6 V6 da 283cv
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Re: Futuro Fiat - n.2

Inviato: 14 mag 2012, 09:52
da Suzu600
Mimmo per il Doblò Work-Up, togli probabilmente............(:P)

Re: Futuro Fiat - n.2

Inviato: 14 mag 2012, 16:19
da mimmo bt328
ciao
ho scritto probabilmente poiché ho trovano notizie contrastanti.
Su più siti sta scritto che il Doblò Work-Up sarà realizzato in Italia ma poi da nessuna parte ho trovato scritto dove di preciso. Quest'ambiguità delle notizie mi ha fatto pensare che "probabilmente" il grosso del lavoro sarà fatto in Turchia come tutti gli altri Doblò e poi le ultime installazioni avverranno in Italia. Siccome continuo a non sapere ancora nulla di preciso lascio l'avverbio nella frase.

Re: Futuro Fiat - n.2

Inviato: 14 mag 2012, 20:18
da Suzu600
(tu)

Re: Futuro Fiat - n.2

Inviato: 15 mag 2012, 15:05
da Elettriko
Ma il RAM Cargo Van è il Voyager furgone o sbaglio ??

Re: Futuro Fiat - n.2

Inviato: 15 mag 2012, 15:51
da Senese
Elettriko Scritto:
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> Ma il RAM Cargo Van è il Voyager furgone o
> sbaglio ??

Ciao Italo, è tanto che non ci sentiamo, mi piace questa discussione ed intervengo anche io. E' il Voyager furgone, senz'altro, come lo Z era lo Scudo ecc... ecc... Purtroppo è diventata una moda accomunare un elegante monovolume da famiglia, ad un furgone da lavoro. Quanto alla Fiat ed alla discussione generale, mi permetto di aggiungere che troppo è stato fatto negli anni passati affinchè quello che c'era di italiano venisse perso. Tanti amici italiani lavorano duro nelle catene, magari per qualche giorno al mese. L'errore più grosso è che sono stati allestiti stabilimenti per fabbricare il triplo dei pezzi rispetto al bisogno. E questo perchè i consumi fino ad oggi sono stati drogati dal credito al consumo, che ha consentito a tanti di comprare cose che non potevano permettersi. Il disagio sociale è proprio questo. Terminata la capacità di rimborso, quando le finanziarie rispondono "non approvato", i consumi scendono, in maniera pazzesca. Inoltre c'è la crisi mondiale, e chi ha i soldi se li tiene e non li spende, e chi prima poteva vedersi approvato un finanziamento se lo vede bocciato. Mettici anche tanta gente che ha perso il lavoro, le maggiori tasse ecc... ecco che nessuno più compra niente. Per questo, cari amici Lancisti, vi dico che da "esperto" del settore, che il peggio della crisi deve ancora arrivare e che siamo solo agli inizi. Ciò ovviamente colpisce in maniera indiscriminata il mondo dell'auto e, sopratutto, chi ci lavora. Spero nel mio piccolo di fare qualcosa di buono, magari dando ossigeno a qualche impresa "sana", che si vede troncato il credito per ragioni incomprensibili ai più. Un abbraccio a tutti, viva l'Italia, viva il gruppo Fiat, viva i lavoratori del settore e del loro indotto.

Re: Futuro Fiat - n.2

Inviato: 15 mag 2012, 16:03
da Senese
RAM è diventato un come Corvette per la Chevrolet mi pare di capire.