Auto rare che nessuno colleziona

roberto

Re: Auto rare che nessuno colleziona

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Una Fiat 131 Panorama "Maratea" fino a pochi mesi fa era utilizzata quotidianamente dalla sezione di Ingegneria agraria del dipartimento di economia e ingegneria agrarie dell' università di bologna dove lavoro. L'hanno sostituita con una Fiat Multipla a Metano....Che schifo rispetto alla 131! Roberto
Francesco Patti

Re: Auto rare che nessuno colleziona

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Una «Maratea»?...Ma è un vero peccato!...È pressoché introvabile, e magari (essendo stata in uso ad un'istituzione pubblica) non aveva neppure raggiunto un alto chilometraggio. Sai che motorizzazione era?...Davvero un'auto rara....È stata la sola «131» con il frontale caratterizzato dalle cinque barrette Fiat tipiche degli anni Ottanta e Novanta.

Che peccato....
Gianluca

Re: Auto rare che nessuno colleziona

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Tra l'altro era bellissima di quel color oro metallizzato tanto in voga all'epoca. I cerchi stile 124 spideramerica erano un must. Bella e grintosa davvero. Direi quasi un'antesignana delle SW sportiveggianti di oggi.
roberto

Re: Auto rare che nessuno colleziona

Messaggio da leggere da roberto »

Si è un'auto rara l'Alfa 90, c'era una specie di carrozziere, che l'aveva nella sua collezzione di auto, aveva pure una valigetta tipo 24 ore inserita nel cruscotto. Nella sua collezione fanno parte: Alfa 6, Alfa 75 quadrifoglio oro V6, Alfa 75 turbo evoluzione, Alfa GTV 6 2.5, più altre due Alfa GTV parzialmente smontate. Io quando dovevo purtroppo andare da lui per verificare l'avanzamento dei lavori sulla mia delta ammiravo queste auto. Roberto
Francesco Patti

Re: Auto rare che nessuno colleziona

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roberto ha scritto:

> Si è un'auto rara l'Alfa 90, c'era una specie di carrozziere,
> che l'aveva nella sua collezzione di auto, aveva pure una
> valigetta tipo 24 ore inserita nel cruscotto.

Quella valigetta era di serie, e oggi è estremamente rara da trovare. Conosco gente che pur di averla la pagherebbe ben più del valore dell'auto.

> Nella sua
> collezione fanno parte: Alfa 75 quadrifoglio oro V6

Anche per questo modello conosco gente che farebbe pazzie pur di averla. Ce ne sono davvero poche.
paolo(bs)

Re: Auto rare che nessuno colleziona

Messaggio da leggere da paolo(bs) »

che tu sappia.. roberto... il tipo non scambierebbe la sua 75 evoluzione con un delta integrale 16v dell' 89?
la prima volta che ci vai... prova ad accennarglielo..
la spiegazione è che ho già un integrale (evo) e vorrei aver una trazione posteriore...
della serie : la mia ''prossima''collezzione: trazione integrale
'' '' posteriore
'' '' anteriore
'' '' posteriore motere centrale post.
ciao paolo(bs)
roberto

Re: Auto rare che nessuno colleziona

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Ciao Paolo, da quella "Specie di carrozziere" non ci vado più perchè mi ha fatto un lavoro pessimo sulla mia delta 1.6 HF Turbo, e abbiamo litigato pesantemente. Roberto
lino

Re: Auto rare che nessuno colleziona

Messaggio da leggere da lino »

Qualcuno ricorda l'AutoBianchi A111, tre volumi a trazione anteriore?
Fu un fiasco commerciale degli anni '70 venduta in pochissimi esemplari
emilio

Re: Auto rare che nessuno colleziona

Messaggio da leggere da emilio »

lino ha scritto:
>
> Qualcuno ricorda l'AutoBianchi A111, tre volumi a trazione
> anteriore?
> Fu un fiasco commerciale degli anni '70 venduta in pochissimi
> esemplari

Salve,
Come no'. Ottima auto concorrente della 124S, una a trazione anteriore, l'altra posteriore. E' stata la prima berlina del gruppo Fiat ad avere la trazione anteriore. 60000 esemplari.

Mio cugino ne aveva una mentre mio padre aveva una 124S :-)

Insomma se ne avete una scrivetemi pure ... ;-)

Emilio
francesco

Re: Auto rare che nessuno colleziona, la Duna e le altre

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sono nuovo del forum, mi sono letto quasi tutte le vostre note. Insomma, diciamolo, tutte le auto degli anni '70 sono oggi scomparse, e possiamo divertirci a prendere il listino di un "quattroruote" dell'epoca e copiarle tutte. Ad essere attenti, non sono interessanti neppure le blasonatissime ferrari, maserati ecc. La 308 gt4 non se la fila nessuno, così come le varie maserati (khamsin, bora e anche merak). Sono realmente "storiche" quelle fino metà degli anni '60, quando la plastica era quasi inesistente e abbondavano le cromature (almeno sui modelli più costosi), e le sagome esterne erano più "artistiche" e meno razionali.
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