International Lancia Forums

Viste le conseguenze in caso di rottura ed i relativi costi di ripristino , secondo me è sempre meglio anticipare.
Non mi risulta che ci siano state modifiche strutturali che giustifichino una maggior durata della cinghia e dei relativi accesori , ma solo un adeguamento alle normative Usa , per cui ritengo che sia prudente (finanze permettendo) mantenersi più vicini alla vecchia scadenza che alla nuova.

Giustamente Italo hai detto "finanze permettendo".
Questo "dettaglio" è molto importante perchè la Phedra mi risualta essere una delle vetture più complesse riguardo alal sostituzione della cinghia di distribuzione, non dal punto di vista della meccanica ma per via di come è collocato il motore sulla vettura.
Il risumtato è che le ore impiegate di manodopera sono sensibilemte superiori a quelle di una normale vettura dotata di cinghia.
Questo vuol dire una spesa - per la sola sostituzione - importante.
Sarebbe molto interessante sapere in effetti quali sono le differenze in termini di ore di lavoro per fare la sostituzione della cinghia della nostra monovolume rispetto ai modelli di vetture PSA che adottano lo stesso propulsore.
Comunque, a parte le convinzioni soggettive, per tranquliizzare chi ha Phedra dallla fine del 2006 in poi, è importante ricordare che il libretto uso e manutenzione prevede una determinata scadenza e la meccanica dei motori a gasolio è stata studiata e testata per rispondere a determinati intervalli di manutenzione.
E' chiaro, ma non devo certo essere io a ricordarlo, che se uno ha la possibilità e si trova a fare lavori importanti, può far sostituire la cinghia con anticipo anche per rispoarmiare su successivi interventi che prevedono magari lo smontaggio delle stesse parti meccaniche.
A quel punto sarà fondamentale prendere nota del nuovo termine di partenza della durata della cinghia.

Antonio al tagliando a quota 160000 km, mi ha detto di fare il cambio tranquillamente a 180.000. E se me lo dice lui.... Comunque tra 10000 sarò da lui per l'operazione....

Ma io dico (e nessuno ancora mi ha risposto del tutto): se seguendo i tagliandi come previsto dalla casa, fatti sempre in concessionaria,
a 175.000 km mi si spacca la maledetta cinghia ...chi paga?

Se fuori dal periodo di garanzia, Tu. Con, nella migliore delle ipotesi, un contributo della casa.

Si appunto, valgono i termini di garanzia.
Ad es. due anni o 100K.
Quello che succede in due anni o in 100K percorsi (in due anni)
è coperto, oltre i due anni o i 100K, no.

la cosa primcipale da capire è però come ci si può accorgere che è da cambiare.
rumori vari? cigolii? stride? o nulla di tutto ciò?

La cinghia di distribuzione non è la catena.
Con una catena puoi accorgerti che qualcosa non và da una elevata rumorosità ma
con la cinghia devi solo affidarti ai termini previsti.

Virgilio Perrotti Scritto:
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> La cinghia di distribuzione non è la catena.
> Con una catena puoi accorgerti che qualcosa non
> và da una elevata rumorosità ma
> con la cinghia devi solo affidarti ai termini
> previsti.

Purtroppo è esattamente così.
Certo , si può controllare visivamente la cinghia , che se non cambiata per tempo può risultare screpolata , ma a quel punto si sta già rischiando la rottura , e chissà da quando.

per le cinghie vi riporto una recente esperienza sulla mia bmw: ha la distribuzione a catena ma cinghie servizi in gomma.
l'auto ha 10 anni e 140 mila km. la cinghia era in perfetto stato, sembrava nuova. ho deciso di sostituirla perchè ho cambiato termostatica e pompa acqua; quando il meccanico, con me presente, ha toccato appena la cinghia in gomma per fare pressione, si è spezzata all'istante. e inoltre i cuscinetti del tendicinghia erano finiti...sarei potuto rimanere a piedi, e peggio grippandosi i cuscinetti bruciare anche la guarnizione testa.