Automobili “moderne” inutili.... piene di fronzoli ed aggeggini inutili nonché inestetiche.
Re: Automobili “moderne” inutili.... piene di fronzoli ed aggeggini inutili nonché inestetiche.
Mica volevo dire che il sistema antistallo era indispensabile gestito dall'elettronica, hai perfettamente ragione quando affermi che se si aggiunge un sistema deve dimostrare di essere utile fino in fondo, in fin dei conti x pilotare un aereo basta tenere d'occhio la velocita che si deve mantenere in finale con i giusti gradi di apertura flap, certo l'elettronica può sostituire il pilota e sugli aerei è sempre ridondante cioè doppia, ma aggiungere sistemi non perfettamente collaudati serve solo ad aggiungere ulteriore complicazione e possibilità di anomalie a sistemi già complicati e suscettibili di errori magari x un sensore che si è ossidato, tutto questo come affermi anche tu è folle, il vecchio detto che recita tutto quello che non c'è non si può rompere è quanto mai vero, sopratutto sugli aerei, non solo sulle auto.
Re: Automobili “moderne” inutili.... piene di fronzoli ed aggeggini inutili nonché inestetiche.
Vi vedo male,
se avete timore del servosterzo o del s ervofreno,
alla prossima auto quando vi daranno i freni elettroidraulici o solo elettrici, quindi niente più pompa, ripartitore, circuito frenante ecc. che farete?
In riferimento agli aerei sono anni che vanno praticamente da soli, e meno male!!!
se avete timore del servosterzo o del s ervofreno,
alla prossima auto quando vi daranno i freni elettroidraulici o solo elettrici, quindi niente più pompa, ripartitore, circuito frenante ecc. che farete?
In riferimento agli aerei sono anni che vanno praticamente da soli, e meno male!!!
Re: Automobili “moderne” inutili.... piene di fronzoli ed aggeggini inutili nonché inestetiche.
PIER54 ha scritto: ↑03 mag 2019, 22:28 Vi vedo male,
se avete timore del servosterzo o del s ervofreno,
alla prossima auto quando vi daranno i freni elettroidraulici o solo elettrici, quindi niente più pompa, ripartitore, circuito frenante ecc. che farete?
In riferimento agli aerei sono anni che vanno praticamente da soli, e meno male!!!
Vieni a fare un giretto con me in elise e poi mi dirai se mi vedi male......
Re: Automobili “moderne” inutili.... piene di fronzoli ed aggeggini inutili nonché inestetiche.
Io penso una cosa: Ormai, non c'è più posto per i "vecchi romantici della guida". Finiti i tempi del punta/tacco in scalata, della sensazione di "sentire l'auto con il sedere", come diceva Lauda.
Dobbiamo farcene una ragione. Ora abbiamo i "sequenziali a 6 marce", anche nelle minicar 700,che altro non sono che le vecchie bicilindriche Fiat 500, stravolte ai massimi livelli, che la tecnologia moderna ci mette a disposizione.
Finita un'epoca,avanti un'altra.
Non possiamo fare paragoni,peraltro improponibili,fra le due.
Prendiamo,per esempio, la F1: Un tempo, peraltro non molto lontano, mi piaceva guardare i GP. Almeno si capiva qualcosa.
Ora non è più possibile. Sono gare , almeno per me, che non sopporto.
Strategie "a tavolino", cambi di gomme "gialle, bianche, verdi", che non fanno più capire una emerita mazza.
Del tipo: "Tizio è in testa, ma poi deve fare un cambio gomme. Caio è secondo, ma solo apparentemente, perchè arriva Sempronio, che montale le gomme bianche, metterà tutti in riga, vincendo a mani basse.
Ma che automobilismo é?
Ma si, accontentiamoci. Le Formula elettriche,ormai bussano prepotentemente alle porte,ci piaccia o no.
Luciano.
Dobbiamo farcene una ragione. Ora abbiamo i "sequenziali a 6 marce", anche nelle minicar 700,che altro non sono che le vecchie bicilindriche Fiat 500, stravolte ai massimi livelli, che la tecnologia moderna ci mette a disposizione.
Finita un'epoca,avanti un'altra.
Non possiamo fare paragoni,peraltro improponibili,fra le due.
Prendiamo,per esempio, la F1: Un tempo, peraltro non molto lontano, mi piaceva guardare i GP. Almeno si capiva qualcosa.
Ora non è più possibile. Sono gare , almeno per me, che non sopporto.
Strategie "a tavolino", cambi di gomme "gialle, bianche, verdi", che non fanno più capire una emerita mazza.
Del tipo: "Tizio è in testa, ma poi deve fare un cambio gomme. Caio è secondo, ma solo apparentemente, perchè arriva Sempronio, che montale le gomme bianche, metterà tutti in riga, vincendo a mani basse.
Ma che automobilismo é?
Ma si, accontentiamoci. Le Formula elettriche,ormai bussano prepotentemente alle porte,ci piaccia o no.
Luciano.
Re: Automobili “moderne” inutili.... piene di fronzoli ed aggeggini inutili nonché inestetiche.
Io non me ne faccio x niente una ragione, il piacere della guida che si prova alla guida di un'auto che non hà nessun controllo di trazione e stabilità che fà venir fuori il pilota con le palle rispetto a quello abituato ai video giochi non è neanche lontanamente paragonabile.
Dispiace dirlo ma sono capaci tutti anche a girare in pista con auto anche potenti con tutti le assistenze alla guida, ma se si escludono?
Un anno fà sono stato passeggero di un'amico che hà una ferrari 430 scuderia nell'autodromo di Adria, ebbene a schiacciare tutto andava bene, non ci vuole molto, le staccate le faceva giuste x la mia conoscenza della macchina, per uno che ci sale la prima volta non è facile abituarsi alle possibilità che hà quella macchina munita di impianto carboceramico da 400 mm che permette staccate molto vicine alla curva, però quando accelerava, troppo presto, praticamente a metà curva, la macchina si scomponeva ed era chiarissimo che quello non era il modo giusto x fare le curve, dopo una decina di giri in quel modo il pedale del freno non era più duro ma elastico al punto da non frenare più.
Tornati ai box il capo meccanico della ram autoracing di Tavernelle Altavilla (VI), dove questo mio amico porta la sua 430 scuderia a fare i tagliandi, che seguiva un pilota in alcuni test si avvicinò e domando da quanto l'olio dei freni era stato cambiato alla risposta mai da 4 anni ci disse aspetta mezz'ora e tutto ritornerà normale come è stato.
Fortunatamente l'amico neanche sapeva cosa fosse il controllo di stabilità che fa frenare secondo una logica che su quella macchina funziona benissimo perchè non si capiva bene cosa succedesse ma oltre a tagliare potenza in modo molto strano e poco evidente più di tanto non lasciava imbardare, ovviamente l'impianto frenante non solo era impegnato prima delle curve in staccata, ma anche dalla logica della centralina che lo gestisce continuamente in curva quando si accelera troppo, fosse stato escluso appena si tocca l'acceleratore con 520 cv da mettere a terra su 2 ruote si sarebbe innescato il sovrasterzo di potenza in un'istante portandoti inevitabilmente fuoristrada.
Per questo anche una ferrari 430 scuderia la può guidare uno che più di una panda a metano non hà mai guidato, diversamente sarebbe destinata solo a piloti professionisti, e questo lo si chiama progresso?
Certo x gli imbranati sicuramente.
Dispiace dirlo ma sono capaci tutti anche a girare in pista con auto anche potenti con tutti le assistenze alla guida, ma se si escludono?
Un anno fà sono stato passeggero di un'amico che hà una ferrari 430 scuderia nell'autodromo di Adria, ebbene a schiacciare tutto andava bene, non ci vuole molto, le staccate le faceva giuste x la mia conoscenza della macchina, per uno che ci sale la prima volta non è facile abituarsi alle possibilità che hà quella macchina munita di impianto carboceramico da 400 mm che permette staccate molto vicine alla curva, però quando accelerava, troppo presto, praticamente a metà curva, la macchina si scomponeva ed era chiarissimo che quello non era il modo giusto x fare le curve, dopo una decina di giri in quel modo il pedale del freno non era più duro ma elastico al punto da non frenare più.
Tornati ai box il capo meccanico della ram autoracing di Tavernelle Altavilla (VI), dove questo mio amico porta la sua 430 scuderia a fare i tagliandi, che seguiva un pilota in alcuni test si avvicinò e domando da quanto l'olio dei freni era stato cambiato alla risposta mai da 4 anni ci disse aspetta mezz'ora e tutto ritornerà normale come è stato.
Fortunatamente l'amico neanche sapeva cosa fosse il controllo di stabilità che fa frenare secondo una logica che su quella macchina funziona benissimo perchè non si capiva bene cosa succedesse ma oltre a tagliare potenza in modo molto strano e poco evidente più di tanto non lasciava imbardare, ovviamente l'impianto frenante non solo era impegnato prima delle curve in staccata, ma anche dalla logica della centralina che lo gestisce continuamente in curva quando si accelera troppo, fosse stato escluso appena si tocca l'acceleratore con 520 cv da mettere a terra su 2 ruote si sarebbe innescato il sovrasterzo di potenza in un'istante portandoti inevitabilmente fuoristrada.
Per questo anche una ferrari 430 scuderia la può guidare uno che più di una panda a metano non hà mai guidato, diversamente sarebbe destinata solo a piloti professionisti, e questo lo si chiama progresso?
Certo x gli imbranati sicuramente.
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Re: Automobili “moderne” inutili.... piene di fronzoli ed aggeggini inutili nonché inestetiche.
Anche il compianto ing. Ghidella diceva di "sentire l'auto con il sedere" quando le collaudava lui direttamente (sempre).acca effe ha scritto: ↑03 mag 2019, 23:57 della sensazione di "sentire l'auto con il sedere", come diceva Lauda.
Prendiamo,per esempio, la F1: Un tempo, peraltro non molto lontano, mi piaceva guardare i GP. Almeno si capiva qualcosa.
Ora non è più possibile. Sono gare , almeno per me, che non sopporto.
Sarà che sono invecchiato e che la Ferrari non riesce più a vincere, ma ogni volta che guardo una gara, mi addormento dopo i primi giri, complice anche la digestione del pranzo o della cena...
Re: Automobili “moderne” inutili.... piene di fronzoli ed aggeggini inutili nonché inestetiche.
Concordo pienamente Luciano,
siamo dei romantici. Tieni presente che faccio ancora per abitudine la doppietta nel passaggio 3 vs 2.
Concordo anche per formula 1. Troppo casino, un treno di gomme e vai.
Pugnali 53,
non vedo il nesso tra il giro in Elise e il "vi vedo male" ho semplicemente detto che il prossimo step saranno i freni senza impianto frenante, dove la sensazione del pedale sarà affidato a una semplice molla o gommone, alla faccia del servofreno, pura tecnologia.
Comunque il giro con te non lo faccio sicuramente, poichè parli di auto che fuori dalla pista non hanno per me senso, sia l'Elise (ma questa te la passo) che la Z06 con una cilindrata da traghetto.
Un'auto da 600 e rotti cavalli è impossibile da guidare senza l'ausilio dell'elettronica su strade normali per mille motivi.
Non si riesce a mettere in terra i 300 Cv delle Wrc 1600 che di ruote ne hanno quattro e sono 1200 Kg.
Per dirla tutta non salgo neanche sul tuo Storch che con il vento a 70 km sai dove parti ma non sai dove arrivi, pur trattandosi di un mezzo performante.
Ci tengo alla pelle...
Ciao.
Ci siamo accavallati Silvano, tranquillo, mi addormento anche io.
siamo dei romantici. Tieni presente che faccio ancora per abitudine la doppietta nel passaggio 3 vs 2.
Concordo anche per formula 1. Troppo casino, un treno di gomme e vai.
Pugnali 53,
non vedo il nesso tra il giro in Elise e il "vi vedo male" ho semplicemente detto che il prossimo step saranno i freni senza impianto frenante, dove la sensazione del pedale sarà affidato a una semplice molla o gommone, alla faccia del servofreno, pura tecnologia.
Comunque il giro con te non lo faccio sicuramente, poichè parli di auto che fuori dalla pista non hanno per me senso, sia l'Elise (ma questa te la passo) che la Z06 con una cilindrata da traghetto.
Un'auto da 600 e rotti cavalli è impossibile da guidare senza l'ausilio dell'elettronica su strade normali per mille motivi.
Non si riesce a mettere in terra i 300 Cv delle Wrc 1600 che di ruote ne hanno quattro e sono 1200 Kg.
Per dirla tutta non salgo neanche sul tuo Storch che con il vento a 70 km sai dove parti ma non sai dove arrivi, pur trattandosi di un mezzo performante.
Ci tengo alla pelle...
Ciao.
Ci siamo accavallati Silvano, tranquillo, mi addormento anche io.
Re: Automobili “moderne” inutili.... piene di fronzoli ed aggeggini inutili nonché inestetiche.
A me non piacciono le motociclette.Tuttavia qualche gara di MotoGP,me la guardo.Almeno ci si può capire qualcosa.Con quelle gomme partono e con quelle devono arrivare.Dipende dall'abilità del pilota l'amministrarle sino a fine gara,senza deteriorarle.
Così era anche nell'automobilismo dei "vecchi bei tempi", quando i piloti guidavano e non erano, come adesso "radiocomandati" dagli ingegneri dei box.
Per rispondere a Pugnali53, faccio notare che Ferrari e simili bolidi, vanno in mano a calciatori, cantanti, personaggi dello spettacolo o simili, che avranno si il portafoglio a fisarmonica, ma non certo, in molti casi, l'abilità nel domare tutta la cavalleria di queste auto,che senza essere imbrigliate dall'elettronica, farebbero sfracelli in continuazione.
E poi, continuo a ripetere: Non esiste andare in giro nelle strade aperte al traffico normale, con certi mostri di potenza. Se ci si vuole sfogare nel guidarle veramente, basta noleggiare una pista, "mangiarsi" un treno di gomme e il gioco è fatto, per chi se lo può permettere..
Così era anche nell'automobilismo dei "vecchi bei tempi", quando i piloti guidavano e non erano, come adesso "radiocomandati" dagli ingegneri dei box.
Per rispondere a Pugnali53, faccio notare che Ferrari e simili bolidi, vanno in mano a calciatori, cantanti, personaggi dello spettacolo o simili, che avranno si il portafoglio a fisarmonica, ma non certo, in molti casi, l'abilità nel domare tutta la cavalleria di queste auto,che senza essere imbrigliate dall'elettronica, farebbero sfracelli in continuazione.
E poi, continuo a ripetere: Non esiste andare in giro nelle strade aperte al traffico normale, con certi mostri di potenza. Se ci si vuole sfogare nel guidarle veramente, basta noleggiare una pista, "mangiarsi" un treno di gomme e il gioco è fatto, per chi se lo può permettere..
Re: Automobili “moderne” inutili.... piene di fronzoli ed aggeggini inutili nonché inestetiche.
X Pier54 il vi vedo male è riferito che se uno sa guidare sa modulare la frenata anche senza abs esattamente come la mia elise mk1, se si sbaglia si bloccano una o più ruote dipende dall'entità dello sbaglio, solo così si aquisisce la sensibilità per capire cosa succede fra gomma e asfalto x riuscire a mettere a terra ogni cv disponibile, ovvio che certe cose si fanno in pista o strade deserte dove non c'è traffico.
X acca effe la mia Z06 per l'anno che aveva le targhe la guidava anche mia moglie, 63 anni, senza nessuna difficolta come ha guidato la ferrari dell'amico su strada, sempre senza nessuna difficoltà, lo potrebbe fare chiunque senza particolari abilità, certo senza cercarne i limiti ovviamente su nessuna, anzi con la corvette su cui ha qualche migliaio di km di esperienza alla sua guida era del parere che il cambio fosse inutile x partenze normali, lei partiva in 3° tanto un 7011 con 72 kgm di coppia x 1412 kg basta avere l'accortezza di rilasciare la frizione lentamente che non muore mai, poi metteva la 5°,quasi mai adoperava la 6° anche se permetteva una velocità minima di 70 kmh a 800 giri, ma lo scotto era una ripresa veramente lenta da quei giri.
Alla sua guida lei su strade extraurbane sgombre arrivava a percorrere anche 12 km/litro, mediamente comunque sono 10 km/litro il suo consumo, quindi neanche proibitivo.
Che le supercar siano abbastanza inutili concordo, ma l'emozione che sanno regalare se si impegna il cervello alla loro guida, ovviamente non tutte, sono uniche, d'altra parte x andare da un punto A a un punto B solo uno sborone sprecone si compera una supercar.
Andare a fare qualche turno in pista adoperando delle slik usate come faccio io non credere costi tanto, a volte me la cavo con meno di 200 euro e più di 3/4 volte all'anno non ci vado, poi ci sono dei incontri dove la pista è gratis e li con 50/60 euro di benzina max 100 me la cavo.
X acca effe la mia Z06 per l'anno che aveva le targhe la guidava anche mia moglie, 63 anni, senza nessuna difficolta come ha guidato la ferrari dell'amico su strada, sempre senza nessuna difficoltà, lo potrebbe fare chiunque senza particolari abilità, certo senza cercarne i limiti ovviamente su nessuna, anzi con la corvette su cui ha qualche migliaio di km di esperienza alla sua guida era del parere che il cambio fosse inutile x partenze normali, lei partiva in 3° tanto un 7011 con 72 kgm di coppia x 1412 kg basta avere l'accortezza di rilasciare la frizione lentamente che non muore mai, poi metteva la 5°,quasi mai adoperava la 6° anche se permetteva una velocità minima di 70 kmh a 800 giri, ma lo scotto era una ripresa veramente lenta da quei giri.
Alla sua guida lei su strade extraurbane sgombre arrivava a percorrere anche 12 km/litro, mediamente comunque sono 10 km/litro il suo consumo, quindi neanche proibitivo.
Che le supercar siano abbastanza inutili concordo, ma l'emozione che sanno regalare se si impegna il cervello alla loro guida, ovviamente non tutte, sono uniche, d'altra parte x andare da un punto A a un punto B solo uno sborone sprecone si compera una supercar.
Andare a fare qualche turno in pista adoperando delle slik usate come faccio io non credere costi tanto, a volte me la cavo con meno di 200 euro e più di 3/4 volte all'anno non ci vado, poi ci sono dei incontri dove la pista è gratis e li con 50/60 euro di benzina max 100 me la cavo.
Re: Automobili “moderne” inutili.... piene di fronzoli ed aggeggini inutili nonché inestetiche.
Ribadisco quanto detto. Il riferimento era all elettronica, ai freni senza impianto.
Più o meno abbiamo la stessa età, quindi abbiamo imparato a guidare con il verglass e la neve pressata che durava 10 giorni. Il sale veniva usato solo in cucina e le termiche erano delle bottiglie di acqua calda da portare a letto. Nelle curve piu balorde qualcuno buttava due badilate di ghiaietto che aiutava...Volente o nolente imparavi a domare l auto per forza se no te ne stavi a casa.
Molto più comoda la vita dei giovani di oggi.
Più o meno abbiamo la stessa età, quindi abbiamo imparato a guidare con il verglass e la neve pressata che durava 10 giorni. Il sale veniva usato solo in cucina e le termiche erano delle bottiglie di acqua calda da portare a letto. Nelle curve piu balorde qualcuno buttava due badilate di ghiaietto che aiutava...Volente o nolente imparavi a domare l auto per forza se no te ne stavi a casa.
Molto più comoda la vita dei giovani di oggi.