International Lancia Forums

Vi prego , dal più profondo del cuore ......
L'Italia non è un paese di m.... , ma casomai lo sono molti dei suoi abitanti e la pressochè totalità dei suoi governanti.
Purtroppo sembra ancora di là da venire il giorno in cui "fatta l'Italia , potremo dire di aver fatto anche gli Italiani"
Capisco benissimo chi ha voglia di andarsene , io l'ho fatto anni fa , e mio padre lo aveva fatto prima di me ) ma come lui me ne sono pentito e sono tronato.
Non fatevi ammaliare da certe sirene , non è tutto oro quel che riluce : anche all'estero hanno i loro problemi , magari meno di noi , ma ce l'hanno.....

Consiglio a quelli che vogliono prendere in considerazione l'abbandono dell'Italia, di andare in Cina: lavoro in espansione, bei luoghi e sopratutto una democrazia POPOLARE, dove i vostri diritti saranno presi in considerazione.
Iran, Sierra Leone, Corea, Birmania.....ci sono tanti bei posticini molto più belli dell'Italia. Vi aspettano.
Si cavalca sempre quello che conviene, poi ci si dimentica...(vedi Sarkozy, Zapatero......)


L'erba del vicino ....concordo con Vince MO

Quoto Italo come pensiero.
Se sono arrivato a fare questi pensieri non è perché non mi piace più l'Italia ma solo per colpa di chi ha gestito male questo Bel Paese.
Purtroppo vedo l'Italia come una casa, bisognosa di cure e le persone che dovrebbero metterla in sesto stanno facendo ancora più danni.
Vero anche che potrei fregarmene, io e mia moglie lavoriamo e siamo in regola ma i figli????? Adesso sono piccoli ma cresceranno, si farà fatica a farli studiare e poi? Se l'Italia rimarrà in questa situazione, i nostri figli con lauree e diplomi faranno gli interinali o contratti a tempo determinato (stà già succedendo adesso)
Un ragazzo (37 anni) da me al lavoro stà mettendo via i soldi per andare in Canada, è laureato ed è un'interinale il suo contratto scade a fine Ottobre, io non voglio che i miei figli facciano questa fine!
Scusate la lungaggine ma è un argomento che sento molto.

Ok , ma ci sono anche paesi splendidi dove vivere

Per esempio nell'isola di Canna se sei un artigiano e ti vuoi trasferire la ti regalano persino una casa

Eppoi ci sono paesi "messi come noi" ma "senza di noi" ed è scontato che chi desideri abbandonare l'Italia oggi cerca un futuro che lo disintossichi per un poco dagli italiani
Infine c'è il "down under" , altra frontiera abbastanza interessante (Australia - Nuova Zelanda)
Per gli amanti del latino c'è il Brasile , in grande spolvero in questi ultimi due anni

Insomma le opportunità sono tante ed oggi come allora chi se ne va lo fa prevalentemente per bisogno (lavoro) , a questo a mio parere si sta aggiungendo una sorta di repulsio , come scrivevo prima , per ciò che siamo riusciti a permettere che accedesse .

Max

OT: ho un dubbio sintattico "per ciò che siamo riusciti "a" permettere ? " .... non mi suona , a parte la frase contorta non riesco a farla girare perchè anche "di" non ci starebbe per niente ...chiedo venia per l'eventuale errore ma pare al di fuori della mia portata in questo momento

.... per ciò che abbiamo consentito accadesse ....... forse

il nostro compito di genitori coscienziosi è quello di crescere ed educare i figli al meglio; poi, saranno loro a scegliere la loro strada, gli potremmo dare sempre un consiglio ed essere punti di riferimento ma saranno sempre loro a scegliere. ricordiamoci che i figli non ci appartengono ma siamo soltanto i loro angeli custodi

..io zittisco altrimenti il maestro mi bacchetta un'altra volta...

Salva, in un pease in cui il 50% dei figli fa il lavoro del/dei genitori, (dal giornalista al medico, dall'avvocato al notaio, dal politico al sindacalista, dall'attore all'impiegato statale, e cosi' via) sono un po' piu' che angeli custodi....

Propongo "...per cio' che abbiamo permesso accadesse..."

P.S. Salva: condivido pienamente il pensiero sui figli: noi siamo solo dei traghettatori per accompagnarli nella vita adulta

e quale padre, avendone le possibilità, non lo farebbe..una cosa è certa, mio figlio non farà il militare...se poi, lo vorrà lui, fermamente, è un altro discorso

In ogni caso il senso e' chiaro.... li abbiamo lasciati fare (loro!)(td)