Buche e strade dissestate nel Lazio
Re: Buche e strade dissestate nel Lazio
Stiamo cadendo nel grottesco.Il giovincello del reddito di cittadinanza, ha dichiarato che non ci saranno furberie, che ogni beneficiario di questo trattamento, sarà seguito e vigilato da un tutor. Ma, io non ho capito una cosa: Questi "tutors", lavorano gratis? Se non, chi paga loro lo stipendio, o onorario che sia? Sempre il povero "Pantalone"?
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Re: Buche e strade dissestate nel Lazio
E quanti impiegati ci vorranno per riorganizzare i centri-lavoro ed i corsi di formazione? Forse questi saranno gli unici a trovare lavoro. Poi dovrebbero rendere obbligatorio per chiunque deve assumere passare attraverso questi centri, altrimenti poco o niente cambierà rispetto a prima, poi le aziende faranno la selezione con il periodo di prova, ma certamente sarà una perdita di tempo e soldi per gli imprenditori che si vedranno arrivare "broda e acini". Una proposta molto sensata mi sembra quella fatta da Giorgetti che vorrebbe indirizzare direttamente i fondi alle imprese che intendono formare ed assumere i lavoratori. Ma in politica la razionalità non è di casa, purtroppo!
Re: Buche e strade dissestate nel Lazio
Concordo e mi offro come tutor.
Re: Buche e strade dissestate nel Lazio
Qui in Italia esiste la banca dei monchi che hanno una mano sola quella per prendere i soldi.
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Re: Buche e strade dissestate nel Lazio
MAIMONE Scritto: ------------------------------------------------------- > Qui in Italia esiste la banca dei monchi che hanno > una mano sola quella per prendere i soldi. (tu)Bravo Roberto!
Re: Buche e strade dissestate nel Lazio
Ora ho capito cos'è sta banca dei non chi. Allora negli ultimi anni ci ho lavorato anche io.
Re: Buche e strade dissestate nel Lazio
La realtà' si vede a A matrice dove prima di Natale andrò per la terza volta con puntatina anche a Norcia chi si. volesse unire tra i Cavalieri Lancia e benvenuto.
Re: Buche e strade dissestate nel Lazio
Allora vi aggiorno su come vanno i pochi rifacimenti ch fanno nel mio quartiere: due strade perfette nonostante gli anni vengono rifatte a Roma una poiché piove attende la stesa del catrame nuovo da due giorni Via Aldobrandi mentre via Pallavicino dove è distrutta di buche niente.Ma con che competenza si svolgono i lavori poi in inverno con che risultati lo vedremo poi questa città si dovrebbe amare di più ed anche in tutta Italia manca una cosa indispensabile l'Amore per le cose che ci riguardano la res pubblica Da Firenze in su bene o male va bene da Roma in giù altra Italia questo è una realtà'!
Re: Buche e strade dissestate nel Lazio
Vi aggiorno sulle tecniche di riparazione delle buche sull'asfalto visto ieri su via Magliana incrocio via di Villa Bonelli: vedo cartelli di lavori in corso al centro strada mi fermo e domando agli operai,appare un tecnico che raccoglie le mie lamentele per via Pallavicino abbandonata dalla nevicata di marzo e noto uno strano aggeggio come una pressa che sta scaldando l' asfalto su una buca per la riparazione in mattinata sempre più' esterrefatto mi allontano ora attendo la riparazione di via Pallavicino che da circa 9 mesi ha solo il cartello di 30 km di velocità' esposto che cautela il Comune da eventuali incidenti causa buche!!!!!!!!!!!! Basta co ste prese per il culo a Roma!!!!!!!!!!!!!!X(
Re: Buche e strade dissestate nel Lazio
Roberto, io credo che il problema delle buche di Roma, sia serio, serissimo.Penso,da incompetente, che con il rifacimento dell'asfalto,si metta la classica "pezza", destinata a durare ben poco. Credo che andrebbero rifatte massicciate sottostanti, realizzate in decenni precedenti,"all'italiana", con uso di materiali scadenti e pose in opera di questi materiali, affidata a persone incompetenti o ladre.E' chiaro che drenaggi di acqua insufficienti, cedimenti di terra sotto manto di asfalto e massicciate,possano provocare questi disastri. E' un poco come, per rimanere in campo automobilistico,si copra con lo stucco una lamiera "mangiata" dalla ruggine. Passati pochi anni, per non dire mesi o settimane, lo stucco si spacca e cede, mettendo a nudo il marciume sottostante.