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Si Salva, ho fatto quella chiamata ed ho avuto degli ottimi consigli

Salvaroma Scritto:
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> Umberto, hai chiamato?

Grazie per la spiegazione Roberto!

Luca

Roberto Firenze Scritto:
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> Mi ha chiamato sicuramente, non se se ha chiamato
> anche te...
>
> Hellwood, scusa non avevo letto della tua
> curiosità, si tratta di un amico, un ragazzo più
> giovane di me che ha messo su un'attività molto
> redditizia e che lo ha fatto diventare
> sostanzialmente ricco, un amico, io l'ho aiutato
> moralmente nei momenti difficili ed era diventato
> un cliente del mio studio con un trattamento del
> tutto particolare, per poi chiedergli gentilmente,
> se si poteva trovare un altro professionista
> quando, fatti quattrini, aveva preso un modo di
> fare arrogante con i miei dipendenti, con le
> segretarie. La cosa mi dava fastidio, molto, e
> quindi, per non sciupare un'amicizia datata e
> importante gli avevo spiegato che preferivo così,
> preferivo perdere un cliente e non un amico, non
> volli neppure che mi saldasse i conti residui a
> mio credito seppur insistesse, volevo essere del
> tutto tranquillo della mia posizione. Sono passati
> almeno sei-sette anni da quel momento ed io ho
> sempre ringraziato e rimandato le sue richieste di
> saldare il suo debito, forse con anche un poco di
> cattiveria involontaria. Oggi mi ha chiamato ha
> detto che aveva 5 minuti voleva fare due
> chiacchiere, è passato e mi ha portato un
> pensiero, un pensierone devo ammettere, che avrei
> dovuto rifiutare perchè nella realtà per me era
> già tutto dimenticato ma a quanto pare in lui
> rimaneva una cosa da chiudere. Lo ha accompagnato
> con un biglietto molto bello e ho pensato che
> rifiutare il pensiero voleva dire sia rifiutare il
> contenuto del biglietto che riaprire una
> situazione che andava chiusa definitivamente da
> tempo.
> Certo quel modo di fare rimane, non con me, ma ne
> sento riportare riferimenti anche da altri, questo
> dispiace, sono contento della sua agiatezza,
> contribuisce devo dire con molta generosità al
> benessere della sua intera famiglia ma lo
> preferivo quando non era stato preso dal benessere
> furibondo, quando era una persona cortese e
> educata.
>
> Lillo, che dire, sapere che ci siamo passati anche
> noi e con esito "antipatico" non allevia la vostra
> tensione, ma oramai ci sono molte soluzioni e
> moltissime speranze in più per la tempestività
> delle analisie quindi per la soluzione,
> definitiva. Certo dentro rimane un segno difficile
> da superare e per questo devi fare in modo te di
> sostenere la moglie, in questo momento ha bisogno
> di tutto fuorchè di un marito che si abbatte per
> lei. Sii positivo e minimizza, senza cascare nel
> ridicolo, la situazione altrimenti peggiori lo
> stato d'animo.
> Roberto


????

Un particolare in "in bocca al lupo alla tua dolce metà"

Ah, non lo chiedere a me!

Finalmente la giornata lavorativa retribuita economicamente è finitaX(, ora passiamo alla giornata lavorativa retribuita moralmente: spaparanzato sul divano con la più piccola a guardare un pò di Peter Pan con coccole

Forza, Lillo, non posso che ripetere quello che altri hanno già detto, sono momenti e pensieri cupi, ma tu devi essere ottimista, e fare in modo che anche tua moglie lo sia. Un abbraccio.

(tu) ok recepito.......ti assicuro che a casa l'umore non è questo....a casa è un'altra musica ...non do modo di far notare la mia apprensione.....ho scritto, che ero in ufficio ( giusto per confermare, che alle Poste.......X( )...in verità avevo, pure, cancellato tutto....ma poi l'ho riscritto

Forza Lillo....sono sicuro che sarà un (brutto) campanello d'allarme...che si risolverà!!

Dai Lillo, forzaaaaaa!!!!