Re: Deluso dalla Lybra 1600
Inviato: 12 apr 2010, 13:46
Salve a tutti,
sono da non molto possessore, come da firma, di una Lybra 1.8 acquistata con impianto a metano già presente.
Sono soddisfattissimo dell'auto, finora: ho speso in tutto tra acquisto, passaggio di proprietà e aggiusti vari (i principali: dischi freno e pasticche anteriori, pasticche posteriori, 4 pneumatici, barra antirollio, valvola termostatica, braccetti sospensione anteriori, un alzacristalli, iniettori metano, distanziali), circa 4.000 €, ed ora mi ritrovo un mezzo in piena efficienza e con spese di gestione ridotte.
Devo dire che l'impianto a metano che ho trovato era ottimamente realizzato: prova ne sia che l'auto si accende anche da fredda direttamente a metano (cosa da non fare sistematicamente!).
I miei consumi si attestano su 370-400 km con un pieno, che mi costa circa 13 euro (ma, attenzione, influiscono molto percorsi e prestazioni richieste, ed io circolo quasi solo su extraurbane a velocità intorno agli 80 km/h).
Ad ogni modo gli impianti sequenziali (quelli di ultima generazione) sono affidabilissimi, hanno un'invasività nulla (nessuno strozzamento all'aspirazione, tanto per dirne una), e garantiscono una qualità di guida non inferiore a quella a benzina. Il tutto, ovviamente, a patto di essere montati e regolati a regola d'arte: cosa che si ha tutto il diritto di esigere dall'impiantista.
PS Si sa che il 1.6 torque della FIAT è un po' più rognoso della media da gasare, ma niente di che: in più è così diffuso, che un impiantista con esperienza ne avrà trasformati a decine.
A presto,
Gianluca.
sono da non molto possessore, come da firma, di una Lybra 1.8 acquistata con impianto a metano già presente.
Sono soddisfattissimo dell'auto, finora: ho speso in tutto tra acquisto, passaggio di proprietà e aggiusti vari (i principali: dischi freno e pasticche anteriori, pasticche posteriori, 4 pneumatici, barra antirollio, valvola termostatica, braccetti sospensione anteriori, un alzacristalli, iniettori metano, distanziali), circa 4.000 €, ed ora mi ritrovo un mezzo in piena efficienza e con spese di gestione ridotte.
Devo dire che l'impianto a metano che ho trovato era ottimamente realizzato: prova ne sia che l'auto si accende anche da fredda direttamente a metano (cosa da non fare sistematicamente!).
I miei consumi si attestano su 370-400 km con un pieno, che mi costa circa 13 euro (ma, attenzione, influiscono molto percorsi e prestazioni richieste, ed io circolo quasi solo su extraurbane a velocità intorno agli 80 km/h).
Ad ogni modo gli impianti sequenziali (quelli di ultima generazione) sono affidabilissimi, hanno un'invasività nulla (nessuno strozzamento all'aspirazione, tanto per dirne una), e garantiscono una qualità di guida non inferiore a quella a benzina. Il tutto, ovviamente, a patto di essere montati e regolati a regola d'arte: cosa che si ha tutto il diritto di esigere dall'impiantista.
PS Si sa che il 1.6 torque della FIAT è un po' più rognoso della media da gasare, ma niente di che: in più è così diffuso, che un impiantista con esperienza ne avrà trasformati a decine.
A presto,
Gianluca.