Anzi 3.
La prima.
Grandissimi fetecchioni, fetentoni, e fitusi che non siete altro. Tutti tranne taluni. Pochi taluni. ?tt?
Approfittate della mia assenza per sorridere di me e della mia pirsona e per nominare il nome di henryplotter nonchè di h.p. ovvero di accappì invano? Fetecchioni! Io lavoro e mi scatafascio dalla mattina alla sera come un matto che manco c'ho il tempo per affacciarmi il piazza e voi fitusissimi vi addivertite alle mie spalle? ::o Fetecchioni. E vigliacchi pure. E non solo. Ma perfino tanticchia 'nvidiosi siete

che la Cate mi nominò suo testimone esclusivo e prediletto. 'Nvidiosi perchè Ella mi scelse tra cotanti rappresentanti phedrati di questa piazza. Di tanti uno solo ne inquadrò. Io sono. L'unico. Inimitabile, immarcescibile, indimenticabile, irripetibile, irriproducibile e grande Henryplotter. e infatti per questo mi scelse, ovviamente.

Inkia che soddisfazione (:P)
D'altronde parrino ero e ora pure testimone scelto sono!:D
Già mi vedo. Tutto attillato e brillante come al solito. Col vestitino squadrato ed elegantuccio, la coppola di raso lucido, e il mocassino di capretto nero di vernice lucida a specchio. Poi sciacquato e pettinato fresco da barbiere, pizzetto e barba intendo :S m'appresento in chiesa con la
phedra (se mi parte), che per l'occasione mi farò fare rosanera lucidalucida. Un sogno sarà, già me lo figuro. Un incantesimo! evvoi puttroppo non ci sarete, puttroppo!:( peccato, resterete affacciati alla finestra e io vi talìo e sorrido...sorrido e mi annaco!
La seconda.
Sempre lo dissi io.! Fimmina cuciniera pigliala pì mugliera. E la Cate è tanta fimmina quanto altrettanto assai cuciniera come tutti lo sanno. Ci ha visto bene Gianky.

[size=small](e in verità pure io ci vidi bene quando me la pigliai come figlioccia. Un invito lo faccio io, e lei s'appresenta alla mia tavola con una guantiera di dolci che manco ve lo immaginate. Un invito me lo fa lei e non vi dico che tavola conzata mi fa trovare!:D)[/size]
La terza.
Grandissimi fetecchioni, fetentoni, e fitusi siete. Non c'è dubbio. Ma, attraverso questa bizzarra e al contempo garbata famigliuola (di fetentoni) ho potuto conoscere questi due belli carusi, Catia e Giancarlo. Due ragazzuoli veramente sinceri, semplici e pieni di vita. Come difficilmente se ne trovano oggi. "All'antica", dico io, di sani princìpi.
Sono veramente contento ed onorato di partecipare al loro matrimonio e di condividere con loro quel giorno di grande festa.
Tanti auguri di cuore a Catia e Giancarlo.
henryplotter