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Re: quasi finito il restauro della meccanica flavia coupè 1.5
Inviato: 18 dic 2007, 11:29
da luca da bergamo
Alla fine l'ho ripulito e rimontato, purtoppo era tarda sera e quindi non ho potuto provarlo. Oggi dovrei arrivare a casa abbastanza presto e provarlo.
In pratica se qualcuno volesse cimentarsi in una revisione del servofreno, è davvero una cosa semplice, ci vogliono una chiave da 11, una da 10, una da 8, una da 24 e una da 14. Per lo stacco basta svitare i tubi dei freni in ingresso con la 11, tenendo fermo il dado sul servofreno con quella da 14. Poi rimuovere le due viti da 14 che tengono il servofreno sul telaietto anteriore (sotto il servo), poi le 2 da 11 che tengono la parte posteriore alla scocca e il servofreno è staccato. Davvero semplice, un lavoro da 20 minuti al massimo. Anche lo smontaggio del servofreno è velocissimo, non ci sono molti pezzi, anche se dal manuale sembra molto complicato. Basta segnarsi tutto. Io ho trovato sporco e intasato il getto che si trova nella pompa, e leggermente ostruiti i condotti del depressore, a causa apparentemente, di calcare o qualche ossido di alluminio. Questi avevano bloccato la membrana (quella grossa) per cui era tutto bloccato. Ho semplicemente passato della carta imbevuta di diluente nitro e tolto il grasso vecchio, che era secco. Asciugato bene tutto ho rimesso il grasso e ora il pistone scorre perfettamente.
Vi farò sapere se funziona anche...
Luca
Re: quasi finito il restauro della meccanica flavia coupè 1.5
Inviato: 29 dic 2007, 17:44
da luca da bergamo
Ok, niente da fare, anche dopo questo rimontaggio non ha funzionato, stessi sintomi, stessi problemi.
Allora mi sono deciso e ho smontato tutto, ma proprio tutto, così finalmente ho trovato i 2 veri problemi dell'impianto. Il problema uno era nel servofreno, che era perfetto in tutto tranne in un particolare. Il pistoncino che muove la membrana del distributore, era completamente bloccato dalla ruggine, così che le prime due volte non mi sono nemmeno accorto della sua esistenza. Ieri me ne sono accorto (3° smontaggio) e oggi dopo 15 minuti di fiamma a cannello sono riuscito a farlo uscire senza danni. Ripulito il tutto con carta abrasiva 1200 e olio, oro scorre e tiene perfettamente. Ho rimontato il tutto e ingrassato bene. Purtoppo questo pistoncino in ferro se non usato, forma ruggine. Almeno avendo il corpo servofreno in alluminio è stato facile sbloccarlo, il calore della fiamma fa dilatare l'alluminio molto più del ferro e quindi si blocca facendolo ruotare.
Poi prima di rimontare tutto, mi sono detto perchè non somontare anche la pompa? Detto fatto, senza servofreno è un'operazione semplice, venti minuti di lavoro.
La pompa era, come già sospettavo, perfetta e perfettamente funzionante, ma.. c'è un ma!
All'inizio della mia avventura, poichè sapevo che "pompare" sul freno senza olio avrebbe creato danni alla pompa, avevo prima di tutto ripulito la vaschetta, poi spurgato la pompa, svitando la vite sotto il corpo. Ecco, l'inghippo è lì. Quella vite si avvita a fondo solo se la pompa è premuta a fondo. Essendo da solo a lavorarci, non potevo farlo, quindi l'avevo avvitata così, ed era rimasta a metà. Ora l'ho sistemata a dovere, dato che con la pompa smontata è bastato un cacciavite per spingere il pistone a fondo.
Io sospetto che l'aria nel circuito fosse impossibile da eliminare proprio per colpa di quella vite. Domani rimonterò l'impianto, e se avrò la fortuna di trovare del liquido freni... speriamo bene!
Saluti a tutti
Luca
ce l'ho fatta!
Inviato: 01 gen 2008, 16:54
da Luca da Bergamo
Dopo l'ultima revisione e rimontaggio, ho fatto lo spurgo come da manuale e finalmente ho un'auto che frena benissimo!
Oramai sono diventato un'esperto di questo impianto, l'ho smontato tutto svariate volte, però ne è valsa la pena, anche il servofreno funziona veramente bene.
Alla fine di questo lavoro mi sento di dire che la revisione dell'impianto non è poi un lavoro così complicato. Bisogna solo avere pazienza e non preoccuparsi troppo del tempo.
Le cose più difficili, a mio avviso, sono gli sbloccaggi delle parti incollate dal tempo. Io ho dovuto sbloccare le pinze, e il cilindro del distributore. Per farlo è necessario a volte scaldare i pezzi con la fiamma. Io ho utilizzato un cannello a bomboletta usa e getta che si compra su ebay per pochi euro: ve lo consiglio, è davvero molto utile. Per fortuna i cilindretti e i corpi sono in materiali diversi, alluminio e ferro, così ossida solo il ferro e la rimozione mediante il riscaldamento del pezzo è semplice. Come attrezzi io ho trovato indispensabile la morsa e una lima da ferro a sezione tonda. Questa l'ho incastrata nel pistoncino del depressore, così che dopo aver scaldato bene l'alluminio mi è bastato spingere sulla lima e far girare il pistoncino di qualche grado, in modo da sbloccarlo ed estrarlo.
Attrezzi indispensabili poi la chiave da 11 e da 14. La 24 per il bullone del servofreno e della pompa. La pinza per i seger e un tubicino in gomma per il drenaggio dell'olio freni.Serve poi della carta abrasiva 1200 ad acqua, che ho usato però con l'olio, per rimuovere l'ossido e le incrostazioni dalle pareti dei cilindri. Per lucidare ho usato pasta abrasiva fine. Per sbloccare le pinze oltre alla fiamma servono un paio di scalpelli a punta piatta per fare leva, usate dai lati oppsti, così non si danneggia niente.
Inoltre è assolutamente necessario avere lo schema tecnico della pompa del servofreno perchè è facile montare male qualche pezzo. Meglio ancora qualche foto, il disegno sugli schemi tecnici è abbastanza ingannevole.
Una cosa che ho notato, la membrana del servofreno comanda un'astina cromata che spinge sul pistone della pompa. L'astina potrebbe essere rovinata o ossidata nel punto in cui il paraolio impedisce all'olio di entrare nel cilindro della membrana.Penso che sarebbe meglio comprarla nuova o farla cromare. L'ossido nel mio caso era superficiale, dopo la lucidatura con la carta, è tornato come nuovo. Il gommino paraolio però, non mi ispirava fiducia.. l'ho modificato inserendogli una molletta di un vecchio paraolio, così ora stringe sull'astina in modo più efficace.
Parlando con un meccanico mi ha detto che all'epoca in molti facevano una modifica alle guide valvole, inserendo i gommini paraoli. Questo risolveva il problema dell'elevato consumo di olio.
Vi risulta che le vostre flavia consumino molto olio?
Buon 2008 a tutti!
Luca
Re: ce l'ho fatta!
Inviato: 02 gen 2008, 23:00
da Michele
Grande Luca!!!! Veramente caparbio e tenace!!!!
Hai la possibilitˆ di farmi visionare le foto delle opere che hai eseguito? Mi farebbe veramente piacere.
Per il consumo di olio, la mia direi che lo mangia, e potrebbero essere i paraoli mancanti anche sulla mia.
Non appena l'auto tornerˆ a casa dopo le cure di bellezza, inizieremo e spero termineremo anche questa parte meccanica.
Michele
Re: ce l'ho fatta!
Inviato: 03 gen 2008, 11:47
da Luca da Bergamo
L'importante è convincersi che si può fare tutto se si vuole. Poi devo dire che ho avuto buon consigli qui sul forum e anche via telefono..
Ho fatto diverse foto, tra poco le pubblico su internet e metto l'indirizzo, vorrei fare una sezione sul mio blog dedicato al restauro della lancia flavia. Chiaramente sarà accessibile a tutti.
Luca
..ritorniamo al motore
Inviato: 04 gen 2008, 19:02
da Luca da Bergamo
Per quanto riguarda il rumore sospetto, mi è venuto in mente che quando smontavo il motore per sbloccare la pompa dell'acqua, mi ero messo in testa di svitare quella vite grossa che c'è sul blocco tra la pompa acqua e il coperchio anteriore. Che fosse un tendicatena e che quindi ho in qualche modo allentato la catena?
Il motore ha poco meno di 90000 km, esiste un modo semplice per capire se la catena è stata mai sostituita?
In genere qual'è il chilometraggio a cui va cambiata?
C'è da tener presente che l'auto è stata comprata dal precedente propretario usata in una concessionaria, quindi temo che il chilometraggio sia un pò "ottimista".
Qualcuno ha mai sostituito la catena?
Ho visto sul manuale per le riparazioni la procedura e mi sembra fattibile, ma ho un dubbio: come faccio a bloccare albero motore e camme per non perdere la fase? Mi sembra difficile riuscire a svitare gli ingranaggi senza muovere niente. E di rifare la messa in fase della distribuzione non ho davvero voglia, soprattutto perchè da solo mi sembra davvero molto difficile.
Luca
Re: ..ritorniamo al motore
Inviato: 04 gen 2008, 21:49
da Michele
Ciao Luca,
alla mia Flavia non stata sostituita la catena, anche se ho giˆ acquistato quella nuova in previsione della futura sostituzione.
Ho dato un'occhiata ai manuali di uso e manutenzione e a quello delle riparazioni e non ho trovato una indicazione circa il chilometraggio oltre il quale effettuare la sostituzione, parla solo di verifica della lunghezza della catena da effettuarsi con un attrezzo particolare.
Non ho trovato nemmeno indicazioni circa il blocco degli ingranaggi durante lo smontaggio e rimontaggio della catena.

Michele
Re: ..ritorniamo al motore
Inviato: 05 gen 2008, 20:01
da Daniele
Ciao Luca,
La catena della distribuzione della Flavia sarebbe buona norma sostituirla dopo aver percorso 60/70.000
Km. così si riduce il rischio che salti un dente, qualora inavvertitamente venga fatto ruotare il motore in senso contrario. Ad ogni modo quando la catena risulta rumorosa. Visto che hai eseguito dei lavori impegnativi con buoni risultati, ritengo che quel lavoro lo puoi tranquillamente eseguire tu, anche perchè non richiede particolare attrazzature specifiche, ma soltanto un po' di pazienza unitamente alla conoscenza della procedimento. Quando vuoi te lo spiego io, come già accennato...............
A presto, quindi..... e un cordiale saluto
Daniele
Re: ..ritorniamo al motore
Inviato: 05 gen 2008, 22:18
da luca da bergamo
Ciao daniele, ti volevo chiedere una cosa:
secondo te, supponendo che il problema del rumore sia la catena consumata, tendendo maggiormente la catena il rumore sparisce?
Che tu sappia agendo su qualche vite c'è modo di aumentare la tensione della catena?
Così se dovessi verificare che tendendo maggiormente la catena il rumore tende a sparire, affronterei il cambio della catena con una certezza in più.
Si cambia solo la catena o anche gli ingranaggi?
Grazie,
Luca
Re: ..ritorniamo al motore
Inviato: 07 gen 2008, 12:36
da Daniele
Ciao Luca,
Gli ingranaggi della Flavia sono costruiti in acciaio e cementati e non si cambiano mai.
Il tendicatena ha un tappo di ottone (filittatura M 22x1,5) posto sul semicorpo sinistro. Se lo smonti c'è una molla all'interno che serve per spingere l'ingranaggio folle tendicatena unicamente quando non c'è
pressione olio (Es. in fase d'avviamento). quando poi la pressione dell'olio è normale (indice manometro al centro) la spinta sul tendicatena è idraulica e quella della molla è relativa. Alcuni mettevano una molla aggiuntiva all'interno per diminuire il pericolo che andasse fuori fase quando inavvertitamente dovesse
ruotare il motore in senso contrario. Altri avevano escogitato di merrere uno spinotto di lunghezza
opportunamente dimensionata all'interno della molla per far si che la catena allungata non scavalcasse l'ingranaggio piccolo sull'albero motore. Erano tutte modifiche fatte all'epoca da esperti meccanici ma NON fatte dal dalla LANCIA. Mio consiglio: nel dubbio controlla la fase della distribuzione,: ci vuol poco!!!
Così ti togli ogni dubbio circa il rumore e/o lo smontaggio della "vite grossa???"
A presto,
Daniele