CAMBIO AL VERTICE DI FCA IN ANTICIPO

[warner]

Il fatto e' che per andare bene ad un personaggio come il maglionato bisogna solo dire fai quello che vuoi... Gli operai sindacalisti di Pomigliano han protestato sulle condizioni di lavoro utilizzando satira e non violenza e vennero ingiustamente licenziati,la cassa integrazione e' un atro di quegli abusi a cui per anni si e' ricorso anche se non mancava il lavoro.Visto personalmente il trucchetto di chiedere cassa agli effettivi per far lavorare gente delle agenzie queste persone vengone pagate a fatturazione dell'agenzia dopo 60 giorni e l'azienda puo' scaricare.

[warner]

stevek60 Scritto: ------------------------------------------------------- > Che i sindacati non brillino più per lotte a > garanzia dei lavoratori é ormai cosa vecchia, > purtroppo peró certi atteggiamenti degli operai > vengono da lontano, come non ricordare i > "sabotaggi" alle Alfa Sud e allora era sotto > l'I.R.I., poi se ci sommiamo l'incapacitá (dolo?) > dei politici nostrani che non sanno contrastare la > fuga degli imprenditori all'estero il gioco é > fatto. > > In ogni modo Fiat ha sempre goduto di agevolazioni > impensabili per altre realtá, quindi tutto si > può dire meno che i vari manager siano stati dei > geni, si sono trovati le soluzioni, pagate da noi, > su un piatto d'argento. Concordo pienamente con te Stevek certamente come in ogni settore ci sara' chi svolge piu' o bene le propie funzioni e sui politici possiamo stendere un velo pietoso. Sabotaggi avendo lavorato in officine autorizzate li vidi ai tempi della chiusura di Rivalta posso anche capire (non giustificare perche' ne fa le spese l'utente finale)che tra molte persone che perdono il lavoro vi capiti la testa calda che faccia queste cose. Hai centrato il punto con l'ultima riflessione sui menager...(tu)

[acca effe]

warner, parlavi di tue esperienze da lavoratore dipendente. Anche io, le ho avute.Ho lavorato 34 anni un banca.Anni 60... All'epoca non era come adesso, con gli "incravattati" a grattarsi la pera davanti ad un computer. Diplomati, laureati, non c'era distinzione. Si era "impiegati di prima categoria, addetti ai servizi esecutivi". Il che significava farsi un mazzo pazzesco, con calcolatrici, in mezzo ad un mare di carta carbone, che ci faceva neri come i fuochisti del Titanic. Si era superpagati, è vero, ma la mole di lavoro era immane e se non si "quadrava", non si usciva. Il primo anno, sono uscito la notte di Natale, a mezzanotte e mezzo e quella dell'ultimo dell'anno, alle 11,30, ovviamente senza andare a pranzo, ma mangiando un panino al volo. Considera che avevo 22 anni. Si "tirava la carretta", senza troppi complimenti perchè il 27 arriva puntuale lo stipendio,che era abbastanza lauto. C'era da fare, ripeto una mole impressionante di lavoro e quello che non faceva il lavativo di turno, ricadeva sui colleghi Successivamente, ero diventato capo fuochista, ma sempre fuochista ero, anzi, avevo rifiutato la proposta di un avanzamento di grado (caso forse unico in Italia), ma avevo le mie ragioni. Giustamente, cazziavo i lavativi, nell'interesse mio e degli altri colleghi. Ecco allora che il collega sindacalista interveniva,dando ovviamente ragione al lavativo. E quindi, via ad ingoiare rospi,per me e per i colleghi che le chiappe sulla sedia, le attaccavano in maniera seria. Capisci adesso il mio "amore" per sindacati, sindacalisti e robe di questo genere che, torno a ripetere, hanno rovinato l'Italia. Luciano

[SilvanoMaiolatesi]

Sindacati e giudici quasi sempre a favore dei dipendenti fannulloni, le tasse alle stelle, la burocrazia asfissiante e le leggi che cambiano ogni giorno hanno reso non conveniente investire in Italia, infatti prosegue la chiusura di fabbriche o la loro fuga all'estero e figuriamoci se dall'estero vengono da noi, solo se gli regaliamo le fabbriche per evitarne la chiusura vengono e dopo alcuni anni si riportano via tutto....Gli Agnelli hanno capito tutto da un pezzo e cercano di ottenere il massimo guadagno con il minimo investimento, avevano chiamato Marchionne per azzerare l'indebitamento e proseguire su questa strada, altrimenti non si capisce perchè non abbiano rimpiazzato tanti modelli usciti di produzione e che avevano avuto più o meno successo come la Punto, Mito, Lancia Delta, Musa ecc. Pochi modelli di un certo livello dal prezzo remunerativo e buona notte ai marchi gloriosi, alla storia ed alla passione.

[warner]

Io mi chiedo una cosa ma se a voi viene fatto un torto,un soppruso o semplicemente ritenute giusto farvi una vostra ragione lo fate o subite in eterno?Io negli anni in cui ho lavorato in aziende mobbing e scorrettezze alla Maglioncino ne ho viste a bizzeffe ed i sindacati han potuto farci ben poco se non nulla poi come gia' detto da me e da Steve non brillano piu' per lotte a favore dei lavoratori e come in ogni settore c'e' chi svolge piu' o meno bene la propia funzione. Le fabbriche se ne vanno per il costo del lavoro con certi paesi non e' propio possibile un confronto se qui' un ora di lavoro tra contributi e retribuzioni + tasse varie mi costa 100 ed in Polonia mi costa 10 srao' mica cosi' stupido da restare qui'...Tanto piu' che le leggi lo permettono anche se ho preso sovvenzioni,cassa,ecc ed io sono Americano. Inoltre i modelli citati specialmente Lancia come detto dal maglionato non anno apple. L'Italia l'ha rovinata l'entrata in vigore della legge 30,li e' finito tutto sono sempre stato al contatto con il pubblico e vedo un bel bacino di utenza,quante volte persone di ogni eta' non possono permettersi una riparazione,non sanno se il mese dopo possono portarsi a casa la pagnotta e questo non toglie lavoro solo a me,lo toglie al fornitore al grossista,al corriere autotrasportatore.Chissa' perche' chi ne e' tanto favorevole non lavora in queste condizioni... Ma va beh vanno via le fabbriche arrivano i calciatori ...

[acca effe]

Warner, come vedi, le scorrettezze (peraltro tutte da dimostrare),non le aveva inventate "maglioncino". Molte volte i soprusi arrivano da "capetti", magari da un frustrato che, diventato vicecaposgabello,si sente in diritto di tiranneggiare. E' un poco la mentalità degli italiani che sono dietro uno sportello o indossano una divisa. Si sentono i padroni del mondo. Non dimenticare, che esistono pure i contestatori per vocazione. Quando la mia banca, a fine mese, mi mandava a dare aiuto in un suo sportello in una raffineria, mangiavo in mensa. Più che una mensa, era un ristorante, con vasta scelta di primi, secondi, contorni e frutta. Dire che si mangiava veramente bene, è dir poco. Ebbene, c'erano degli operai,che magari in casa loro, mangiavano pane e cipolla, che si sentivano autorizzati a protestare sul cibo della mensa. Certe persone, il rompimento di scatole, l'hanno nel DNA. Quindi certe lamentele, talvolta, sono da prendersi con le pinze. Luciano.

[stevek60]

Purtroppo come dice Acca le mele marce sono ovunque, chi ha fatto un lavoro di squadra magari con rotazione h 24 come il sottoscritto sa che tali individui poi vengono naturalmente isolati dal gruppo, magari sono sempre gli stessi spioni e leccacxxo dei sottocapi di turno. Il discorso dei manager è un pò più complesso, un conto è dimostrare le proprie capacità con un piano industriale che preveda crescita con innovazioni e sviluppo un conto è scaricare i fallimenti e i relativi costi economici e umani allo Stato (cioè noi) e prendere i guadagni e portarli possibilmente in paradisi fiscali impoverendo ulteriolmente la nostra economia. Quindi onore alle grandi capacità speculative di Marchionne e soci ma per la parte industriale un velo pietoso.

[warner]

acca effe Scritto: ------------------------------------------------------- > Warner, come vedi, le scorrettezze (peraltro tutte > da dimostrare),non le aveva inventate > "maglioncino". > Molte volte i soprusi arrivano da "capetti", > magari da un frustrato che, diventato > vicecaposgabello,si sente in diritto di > tiranneggiare. E' un poco la mentalità degli > italiani che sono dietro uno sportello o indossano > una divisa. Si sentono i padroni del mondo. > Non dimenticare, che esistono pure i contestatori > per vocazione. > Quando la mia banca, a fine mese, mi mandava a > dare aiuto in un suo sportello in una raffineria, > mangiavo in mensa. Più che una mensa, era un > ristorante, con vasta scelta di primi, secondi, > contorni e frutta. Dire che si mangiava veramente > bene, è dir poco. > Ebbene, c'erano degli operai,che magari in casa > loro, mangiavano pane e cipolla, che si sentivano > autorizzati a protestare sul cibo della mensa. > Certe persone, il rompimento di scatole, l'hanno > nel DNA. Quindi certe lamentele, talvolta, sono da > prendersi con le pinze. > > Luciano. Certamente non ha inventato lui il mobbing su questo siamo daccordo sul fatto di scorrettezze son state piu' che dimostrate e confermate da tante sue dichiarazioni con toni strafottenti.Poi siamo daccordo che come bene hai citato vi sia il frustato di turno divenuto capetto e si sfoghi sugli altri per questi elementi sei fannullone anche se ti permetti di andare a fare i tuoi bisogni fisiologici.Preciso che non generalizzo ci sono persone con alti valori umani (vedi il caso di Ferrero) che han tutta la mia stima,altro uno dei miei capi passati che ad esempio mi detrasse dalla gia' misera busta i 3 giorni di visita di leva... Certamente ci sono persone cui non va bene mai nulla anche qui' concordo,ma questo succede in ogni settore c'e' il cliente cui puoi fare il lavoro ad hoc al prezzo basso del mondo ed e' scontento,c'e' chi va al ristorante e trova da ridire anche sul colori dei muri. Un altro punto essenziale sta nel fatto a mio avviso nella meritocrazia,giustissimo condannare il mal costume ma quante volte avrai visto avanzare l'immeritevole (spesso fannullone)perche' figlio di tizio od amico di caio?Io potrei scriverci un libro...Ed il tutto a discapito di chi si impegna correttamente,una volta in azienda sentivo parlare di un corso sui cambi e differenziali che mi sarebbe piaciuto fare per bagaglio di esperienza avevo insistito al punto di chiedere ferie non retribuite,vitto ed alloggio a mio carico qualsiasi soluzione pur di partecipare e mi sentii rispondere ...per voi dell'agenzia interinale non c'e' modo di partecipare,poi la menano con il senso del dovere....:S L'ultima vicenda che sto vivendo attualmente purtroppo sulla pelle della mia compagna potrei documentarla perfino con fotografie,ora non siamo persone da boicottaggi o ritorsioni stupide non e' nel mio stile ma si meriterebbero altro che sindacati...Lavora in una portineria,mai fatto in 27 anni uno che sia uno giorno di mutua (perfino quando non sta bene)sempre disponibile anche fuori orario per pacchi e qualsiasi altra necessita',mai nessuna lamentela sul suo lavoro ebbene chiamiamoli "titolari"...Mai retribuito 1 ora di straordianrio,mai avuto una gratifica ma soprattutto pur vero che nel contratto ha l'uso abitativo ma sfiderei chiunque a vivere in quelle condizioni (qualche amico del forum e' venuto a trovarci e visto di persona) di igiene non precaria,da terzo mondo gli infissi sono completamente marci,il bagno ha l'eta' dello stabile con perdite ovunque vistosi rattoppi,non esiste un bide' ne una doccia solo una vasca scrostata,la "camera da letto" e' ricavata in un soppalco in legno che non so come regga ancora tra tarli e travi consumati sulla sicurezza della scala stendo un velo pietoso.In cucina esiste un unico rubinetto con sola acqua fredda dve farsi scaldare l'acqua in pentola per poter lavare due piatti.La pavimentazione e' in uno stato pietoso.Se pubblico foto strabuzzate gli occhi ve lo assicuro,il tutto nel contesto di una casa nel centro citta' abitata da avvocati e persone piu' benestanti,ora io non so sinceramente a quale sindacato o giudice potrei sottoporre la cosa certo e' che noi ne usciremmo sconfitti sicuramente...

[warner]

stevek60 Scritto: ------------------------------------------------------- > Purtroppo come dice Acca le mele marce sono > ovunque, chi ha fatto un lavoro di squadra magari > con rotazione h 24 come il sottoscritto sa che > tali individui poi vengono naturalmente isolati > dal gruppo, magari sono sempre gli stessi spioni e > leccacxxo dei sottocapi di turno. > Il discorso dei manager è un pò più complesso, > un conto è dimostrare le proprie capacità con un > piano industriale che preveda crescita con > innovazioni e sviluppo un conto è scaricare i > fallimenti e i relativi costi economici e umani > allo Stato (cioè noi) e prendere i guadagni e > portarli possibilmente in paradisi fiscali > impoverendo ulteriolmente la nostra economia. > Quindi onore alle grandi capacità speculative di > Marchionne e soci ma per la parte industriale un > velo pietoso. Pienamente daccordo.(tu)

[acca effe]

Warner,capisco benissimo il tuo stato d'animo,ma purtroppo certe ingiustizie ci sono state, ci sono e ci saranno sempre. Pensa, per andare a cose ben più gravi e drammatiche,a chi marcisce in una cella di prigione, condannato all'ergastolo,assolutamente innocente. Non faccio nomi, ma mi riferisco ad un certo muratore della Bergamasca e alla sua accusatrice: Un magistrato donna (categoria, anzi casta di intoccabili), che cercava a tutti i costi UN colpevole, non IL colpevole, pescandolo in un povero diavolo,di cui ormai tutta l'Italia, grida (al vento), l'innocenza! Pensa ai bocconi amari che deve ingoiare un professore di scuola media superiore o non,che quando un allievo sbaglia, non può permettersi di alzare la voce, senza che squillino telefoni azzurri, verdi o di che cacchio di colore siano, con genitori incapaci nell'educare i propri figli, che se la prendono col povero docente, spesso preso a sberleffi o parolacce (se tutto va bene) Ricordo ai miei tempi, che frequentavo un Istituto,privato, che raccoglieva tutta la schiuma delle scuole di Cagliari, sottoscritto compreso. Spesso un professore, vecchio compagno di scuola di mio padre, passando nelle corsie fra i banchi, mi allungava un calcio in uno stinco. Al che io:"professore, non ho fatto niente" E lui, che conosceva i suoi polli: "non hai fatto ancora niente, ma farai, farai" Tante volte raccontava a mio padre che mi aveva tirato un orecchio (girandolo anche, figlio di buona donna) e mio padre: "solo uno? Domani tiragli anche l'altro" Questo per dire come purtroppo sono cambiate le cose.Non c'è più rispetto per niente, insegnanti,uomini in divisa, superiori, ci piaccia o no, in aziende o uffici.A questo proposito, ho una mia filosofia, secondo cui, alla lunga i nodi vengono al pettine. Si trova prima o poi il superiore intelligente, che sgama i mezzucci di certe mezze cartucce. Non a caso, il grande Totò,diceva. "siamo uomini o caporali?"