Re: Giovedi 6\12\2012
Posted: 06 Dec 2012, 17:45
Francis MI Scritto:
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> Giustamente chiamato in causa, non posso esimermi
> dall'esprimere la mia dotta opinione.
>
> Cominciamo a chiarire che il "pile" altro non è
> che un particolare tipo di tessuto a maglia, una
> spugna, che viene prima cimatolevatoio delle
> campanelle della spugna) e poi garzato
> (sollevamento delle fibre e loro scompiglatura).
> In questo modo si ottiene un tessuto che, oltre ad
> essere morbido al tatto (un po' come il velluto),
> contenendo molta aria, è anche particolarmente
> coibente, pur non avendo resistenza contro acqua e
> vento.
> La fibra normalmente impiegata per realizzare il
> pile è il poliestere, una fibra sintetica
> anch'essa di ottime proprietà coibenti, molto
> resistente, lavabile e molto meno cara della lana.
> Tanto per dare un'idea, il poliestere fibra costa
> circa 1 euro e 50 al kg, la lana può costare
> dagli 8 ai 20 euro a seconda della finezza.
> Però, nonostante i progressi fatti ad oggi nella
> produzione di poliesteri particolari anti odore o
> antibatterici, che sono più costosi e non vengono
> spesso utilizzati, rimane il fatto che il
> poliestere (e di conseguenza il pile) non permette
> una buona traspirazione, indi per cui può
> facilmente causare cattivi odori o magari i
> pruriti di cui parlava il Bolz.
>
> Conclusione: per i piedi, e in generale per il
> contatto con la pelle, a meno che non si vogliano
> mettere dei bei collant a rete, sempre meglio
> delle belle calze di lana. O magari di cashmere,
> se si dovesse avere una pelle delicata B)
> Oltretutto normalmente queste ultime sono made in
> Italy, mentre quelle in poliestere sono quasi
> sicuramente made in Cina.
Me coj@@i Francis....complimenti hai acquistato un punto:D
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> Giustamente chiamato in causa, non posso esimermi
> dall'esprimere la mia dotta opinione.
>
> Cominciamo a chiarire che il "pile" altro non è
> che un particolare tipo di tessuto a maglia, una
> spugna, che viene prima cimatolevatoio delle
> campanelle della spugna) e poi garzato
> (sollevamento delle fibre e loro scompiglatura).
> In questo modo si ottiene un tessuto che, oltre ad
> essere morbido al tatto (un po' come il velluto),
> contenendo molta aria, è anche particolarmente
> coibente, pur non avendo resistenza contro acqua e
> vento.
> La fibra normalmente impiegata per realizzare il
> pile è il poliestere, una fibra sintetica
> anch'essa di ottime proprietà coibenti, molto
> resistente, lavabile e molto meno cara della lana.
> Tanto per dare un'idea, il poliestere fibra costa
> circa 1 euro e 50 al kg, la lana può costare
> dagli 8 ai 20 euro a seconda della finezza.
> Però, nonostante i progressi fatti ad oggi nella
> produzione di poliesteri particolari anti odore o
> antibatterici, che sono più costosi e non vengono
> spesso utilizzati, rimane il fatto che il
> poliestere (e di conseguenza il pile) non permette
> una buona traspirazione, indi per cui può
> facilmente causare cattivi odori o magari i
> pruriti di cui parlava il Bolz.
>
> Conclusione: per i piedi, e in generale per il
> contatto con la pelle, a meno che non si vogliano
> mettere dei bei collant a rete, sempre meglio
> delle belle calze di lana. O magari di cashmere,
> se si dovesse avere una pelle delicata B)
> Oltretutto normalmente queste ultime sono made in
> Italy, mentre quelle in poliestere sono quasi
> sicuramente made in Cina.
Me coj@@i Francis....complimenti hai acquistato un punto:D