Lancia Fulvie Coupe' Nuova produzione nel 2019
Re: Lancia Fulvie Coupe' Nuova produzione nel 2019
Ho contribuito anch'io a creare confusione ulteriore ... inserito ancora in mezzo l'ultimo "spiegone" ?tt?
Re: Lancia Fulvie Coupe' Nuova produzione nel 2019
sembra che abbiamo ristabilito l'ordine
Re: Lancia Fulvie Coupe' Nuova produzione nel 2019
Non mi pare si sia ristabilito un ordine di data, vedo tutto come prima...
Re: Lancia Fulvie Coupe' Nuova produzione nel 2019
Intendevo dire che che gli interventi hanno ripreso ad apparire in fondo alla pagina.
Re: Lancia Fulvie Coupe' Nuova produzione nel 2019
perché le risposte si accodano al messaggio al quale si risponde (tu)

Re: Lancia Fulvie Coupe' Nuova produzione nel 2019
Ciao, Francesca. Chiedo venia. Con tutta probabilità,sono stato io ad innescare il "patatrac".Però, a mia scusante oltre alla veneranda età (sono comunque meno "diversamente giovane " di Munari), aggiungi la lotta continua che devo sostenere contro i propinatori di protezioni antivirus per computers, che non fanno che bombardarmi, anche con minacce più o meno esplicite,di malfunzionamenti o guai simili al computer. I tempi sono difficili,d'accordo, ma io, diffidente, vedo in questa insistenza, tentativi di truffa.
Però, magari sbagliando, pensavo che gli interventi, seguissero un ordine cronologico, a prescindere dalle argomentazioni trattate.
Ciao.
Luciano.
Però, magari sbagliando, pensavo che gli interventi, seguissero un ordine cronologico, a prescindere dalle argomentazioni trattate.
Ciao.
Luciano.
Re: Lancia Fulvie Coupe' Nuova produzione nel 2019
Cari amici ci siamo un po' fatti prendere la mano, comunque per rientrare nell'argomento iniziale basta continuare la discussione sulla opportunita' di rifare le fulvia coupe' nuova e non scartavetrare la ruggine dalle lamiere di cinquanta anni non trattate antiruggine come le vetture teutoniche gia facevano negli anni 70. Ripetto il concetto o rientriamo sull'argomento iniziale o chiudo l'ARGOMENTO NUOVA FULVIA COUPE' poiche' ESAURITO!
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Re: Lancia Fulvie Coupe' Nuova produzione nel 2019
Caro acca effe,
senza nulla togliere ai rallisti (tanto di cappello per come guidano) trovo che le corse in salita hanno un fascino particolare ed i drivers non siano da meno: se togli gas un secondo prima sulla curva in salita, perdi il doppio del tempo per riprendere velocita' che su un circuito piano (per non parlare della discesa) per cui penso che uno che e' bravo in queste corse ha palle di tener giu' l'accelleratore quando altri lo solleverebbero.
Saluti,
Sandro
senza nulla togliere ai rallisti (tanto di cappello per come guidano) trovo che le corse in salita hanno un fascino particolare ed i drivers non siano da meno: se togli gas un secondo prima sulla curva in salita, perdi il doppio del tempo per riprendere velocita' che su un circuito piano (per non parlare della discesa) per cui penso che uno che e' bravo in queste corse ha palle di tener giu' l'accelleratore quando altri lo solleverebbero.
Saluti,
Sandro
Re: Lancia Fulvie Coupe' Nuova produzione nel 2019
Ciao, Sandro. La salita impone molto ragionamento. Occorre molta freddezza, per riuscire a fare le cose come Dio comanda, senza farsi prendere dalla foga, quasi sempre cattiva consigliera . Occorre lavorare di frizione, per evitare di sgommare alla partenza, cosa che in molti fanno e che penalizza. Occorre, specie con trazioni anteriori senza differenziale autobloccante, avere il "coraggio" di curvare in modo pulito nei tornanti, anche se verrebbe spontaneo andare più veloci. Il secondo perso nel tornante, ne fa acquistare due o tre nell'accelerazione seguente, con la macchina ben in assetto, senza far impazzire la ruota motrice interna, che girerebbe a vuoto, in una nuvola di fumo.
Ti racconto di una gara che si faceva in Sardegna, vicino Sassari. Era una gara atipica, lunga 4 km, di cui 3 in rettilineo. Questo a proposito di coraggio. Dopo la partenza, c'era un rettilineo allucinante, quasi in pianura, In questo rettilineo,si tirava la terza, quasi a limitatore, si metteva la quarta e si continuava ad andare, sempre in accelerazione, verso la curva in fondo al rettilineo. Si aveva l'impressione di correre in una strada cieca. Di fronte c'erano tre pini secolari, con alla base una ridicola balla di paglia. Solo a metà curva, ci si rendeva conto che la curva si apriva, ma l'avvicinarsi, con una velocità prossima ai 170 kmh,alla curva, con lo scarico sottoporta che "urlava", letteralmente, faceva rizzare i capelli dentro il casco. Io non ho mai avuto un coraggio da leone. Sapevo che le macchine che avevo usato nel corso degli anni (VW Golf GTI, Ford Escort XR3 i, Peugeot GTI) , potevano permettermi di fare la curva in pieno. Questa curva era seguita da un rettilineo, in forte pendenza. Quindi un rallentamento, avrebbe pregiudicato la gara, irrimediabilmente.
Io, che non ho mai avuto un coraggio da leone, ricorrevo a questo stratagemma.: Avvicinandomi alla curva, facevo scorrere il piede sull'acceleratore, sempre premuto a fondo,verso l'alto. In questo modo, avevo la gamba rigida come una stampella, mentre un istintivo, eventuale sollevamento della punta del piede, non avrebbe funzionato, anche perchè, probabilmente, avrebbe scomposto la macchina, mandandola, magari, ad abbracciare uno di questi pini.
Spero di non averti annoiato con i miei racconti di coraggio, che noi, all'epoca, chiamavamo "pelo sul cuore".
Luciano.
Ti racconto di una gara che si faceva in Sardegna, vicino Sassari. Era una gara atipica, lunga 4 km, di cui 3 in rettilineo. Questo a proposito di coraggio. Dopo la partenza, c'era un rettilineo allucinante, quasi in pianura, In questo rettilineo,si tirava la terza, quasi a limitatore, si metteva la quarta e si continuava ad andare, sempre in accelerazione, verso la curva in fondo al rettilineo. Si aveva l'impressione di correre in una strada cieca. Di fronte c'erano tre pini secolari, con alla base una ridicola balla di paglia. Solo a metà curva, ci si rendeva conto che la curva si apriva, ma l'avvicinarsi, con una velocità prossima ai 170 kmh,alla curva, con lo scarico sottoporta che "urlava", letteralmente, faceva rizzare i capelli dentro il casco. Io non ho mai avuto un coraggio da leone. Sapevo che le macchine che avevo usato nel corso degli anni (VW Golf GTI, Ford Escort XR3 i, Peugeot GTI) , potevano permettermi di fare la curva in pieno. Questa curva era seguita da un rettilineo, in forte pendenza. Quindi un rallentamento, avrebbe pregiudicato la gara, irrimediabilmente.
Io, che non ho mai avuto un coraggio da leone, ricorrevo a questo stratagemma.: Avvicinandomi alla curva, facevo scorrere il piede sull'acceleratore, sempre premuto a fondo,verso l'alto. In questo modo, avevo la gamba rigida come una stampella, mentre un istintivo, eventuale sollevamento della punta del piede, non avrebbe funzionato, anche perchè, probabilmente, avrebbe scomposto la macchina, mandandola, magari, ad abbracciare uno di questi pini.
Spero di non averti annoiato con i miei racconti di coraggio, che noi, all'epoca, chiamavamo "pelo sul cuore".
Luciano.
Re: Lancia Fulvie Coupe' Nuova produzione nel 2019
Caro Giampietro frena Luciano che e' partito per la tangente con Sandro nella discussione di come affrontare le curve nelle corse dei tracciati stradali di montagna, prima che vanno in testa coda! Ciao da Maimone.