International Lancia Forums

Sarò per lavoro a Gubbio il 14 e 15 Aprile, se ci fosse stata coincidenza di date io e mia moglie saremmo venuti con la Fulvia.
Che peccato.

Ciao caro Roberto, sembriamo proprio degli attori B)-

Giusto, anche se in un altro filmato (salita monti Iblei) lo stesso pilota con la stessa auto, mi è sembrato un filo meno a suo agio. Ma,ovviamente questo è assolutamente normale.

Hai ragione. Molte volte, in salita,può succedere che un piccolo errore, magari in partenza,o in qualche curva, condizionino l'intera gara. La consapevolezza di aver sciupato qualche secondo, può far perdere la concentrazione giusta per il prosieguo della gara. La salita non perdona errori. Dura pochi minuti,nel corso dei quali, non sono ammessi sbagli o incertezze. Io non amo i rally, per una serie di motivi, magari tutti miei personali.Penso tuttavia, che, per la loro durata,offrano possibilità di recuperare qualche secondo perso, cosa che le salite non fanno.

Rispondo in ritardo perché il tuo ultimo intervento è finito a mezza pagina e non lo avevo notato. Volevo solo ringraziarti per le pillole di "saggezza" dovute all'esperienza diretta che hai maturato in anni di gare, che ritengo essere fondamentali e preziose, specie in un contesto come questo.

Ti ringrazio per la considerazione nei miei confronti. Tuttavia le motivazioni che non mi fanno amare per niente i rally, sono diverse dalla "saggezza". Sono miei limiti mentali,che magari possono far sorridere: Innanzitutto il profondo rispetto per l'automobile, mi impedisce di sottoporla a certi strapazzi.E' più forte di me. Non amo le scodate,con il retrotreno che va a sbattere contro terrapieni e/o cose di questo genere.
A questo proposito, un aneddoto:Nei primi anni 80,un amico,che aveva avuto problemi temporanei di patente (tre infrazioni da autovelox), mi aveva chiesto di fare il pilota in un rally minore su terra. Lui mi avrebbe "navigato".Eravamo andati a fare una prova del percorso,con l'auto da gara,una 128 SL 1300. A parte il mitragliare dei sassi contro i passaruota e la polvere terribile che sollevavamo, quando si arrivava a dei solchi trasversali della strada, non solo toglievo il piede dal gas,ma addirittura frenavo.Inutile che mi urlasse: "Vai, c'è il paracoppa".Certe sberle di sospensioni a tampone, me le sentivo nel cuore, nonostante la macchina non fosse mia. Per cui, avevo declinato l'invito "A fare il rallysta", anche se solo per una volta.
Comunque la motivazione, molto più importante,almeno per me, è un'altra: Sono animalista. Immagino solo la strage che può succedere di povere creature innocenti,in tanti km.di stradine secondarie, specialmente in prove notturne.In salita è difficilissimo che questo possa accadere, sia per la presenza di pubblico, praticamente ininterrotta nei percorsi, sia per i commissari di percorso, che sono in contatto visivo uno con l'altro in tutta la lunghezza della gara e che, con le bandiere,segnalano diverse curve prima, eventuali problemi.
Saranno le salite "cose da giocatori di biliardo", con le loro traiettorie studiate fino alla nausea, andando avanti e indietro nei percorsi, a 30 kmh., per sapere dove metterele ruote ad ogni metro, forse guideranno meglio i rallysti, per imprevisti legati a percorsi lunghi da memorizzare, improvvise variazioni di aderenza del fondo stradale, magari per fango ,foglie o quant'altro, ma preferisco fare il "biliardista" e divertirmi in salita senza inutili patemi d'animo.
Luciano.

Due annotazioni:

la prima rivolta al mitico "biliardista" ... -D ... anche riguardo alle "povere creature innocenti" ... mi vengono in mente le anatre che stazionano a Cernobbio, quando vengono sparati i fuochi d'artificio di Villa d'Este ... ed avviene almeno una ventina di volte all'anno ... ho trovato anche una famigliola migrata nel mio giardino per lo spavento.

la seconda di tipo pratico e forse solo mia ... mi risulta difficile seguire un argomento così lungo e "trafficato" e trovare l'ultimo intervento: magari qualcuno sorriderà e dirà che non so come si usa il "sistema". Accetto consigli.

Mi stavo chiedendo infatti perché le conversazioni all'improvviso sono andate ad inserirsi molte righe più in su lasciando l'ultima ferma a qualche giorno fa: se qualcuno lo sa mi piacerebbe avere una spiegazione.

Caro gpg952, certe manifestazioni di autentica barbarie, come fuochi di artificio e relativi botti, sono difficili da estirpare. Per non parlare poi,della caccia.
Un Grande,l' Ingegner Carlo Chiti dell'Autodelta (per riavvicinarci un poco all'ambiente automobilistico), aveva dichiarato che a Lui,sarebbe piaciuto andare a caccia. Però, di...cacciatori. Lo stesso Chiti, aveva "messo in riga",senza troppi complimenti, Lauda, quando si era lamentato perchè il cagnolino (di Chiti), gli aveva fatto pipi' nella gomma della sua monoposto. Magari il cane non sapeva che si trattava di una gomma slick,non di un pneumatico da pioggia...

Rispondo a "plbb" : credo che il buon Lucianone "acca effe" abbia innescato uno dei tanti "salti di carreggiata", appendendosi - il giorno 8.1.18 - al messagio del romanaccio de Roma del 26.10.17, per dare una risposta al "MAIMONE".... in sostanza scrivendo il messaggio senza spostarsi in fondo a tutti.
E fin qui mi è chiaro ma non so se si possono riordinare gli interventi per data ... e se si può, se non si cita come nel caso in questione il messaggio del 26.10.17 ... non si capisce più il filo logico.

Certo è dispersivo andare alla ricerca di un ultimo messaggio, inserito dove non si sa perchè non lo trovi in fondo, in una discussione così lunga.

E' meglio che vado a cenare