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Re: ..a me jobs m'è sempre stato antipatico..

Posted: 28 Jan 2012, 19:13
by salvaroma
mi avete provocato il mauri? e allora beccateve 'sto pensierino...;)

Re: ..a me jobs m'è sempre stato antipatico..

Posted: 28 Jan 2012, 19:30
by Max
Mauri hai talmente ragione che io mi paludo della mia orpellosa europeità e dico che mi fa letteralmente schifo se si mangiano i cani , che mi spiace che sgobbino tutto il giorno quando l'uomo dovrebbe campare di un tot in equilibrio tra i propri bisogni materiali e non , e via dicendo sino ad arrivare al più bieco Medioevismo per quanto concerne le religioni diverse dalla mia :-)

Questo perchè sono così e perchè la apertura mentale non posso non consentire che filtri attraverso le lenti della mia cultura :-)

Per cui se alla Foxconn o in qualsiasi altro posto c'è un operaio che muore o che si fa il mazzo per più di otto ore (arriviamo a nove va là) al giorno trovo che sia una cosa brutta e ne sono convinto anche se tu giustamente osservi che è una normale conseguenza della modernizzazione e che prima stavano peggio .

Mio padre dice che i processi di modernizzazione nella storia sono tutti particolarmente cruenti e che quando non lo sono partoriscono instabilità e la Storia per ora mi pare dargli ragione ma non posso esimermi dal non accettare questa analisi ed a pensare che in fondo contrastandola si possa cambiare storia (ovviamente quando il pensiero diviene largamente condiviso ed applicato)

W il profitto ma abbiamo imparato che c'è modo e modo per raggiungerlo :-)

Quanto alla laurea degli sfigati ultraventottenni ..... cattivo gusto , vero o meno........., cattivo gusto ma questo mi porterebbe a ragionare (con diletto e simpatia) di certi archetipi qui fortemente rappresentati :-)

Max

Re: ..a me jobs m'è sempre stato antipatico..

Posted: 28 Jan 2012, 19:39
by micio
Non reputo una violazione dei diritti umani lavorare piu' di otto ore al giorno , contesto le modalità col quale questo avviene , se è una costrizione la considero schiavitu' , se hai posssibilità di scelta .... scegli un lavoro diverso e vai nelle risaie che quando cala il sole vai a casa .

Però devo ammettere che non conosco la cultura orientale come hai dimostrato di conoscerla ( ed averla vissuta seppur limitatamente ) come te , per questo prendo ato del tuo scritto e lo rispetto .

Ma ti prego , non tirare in ballo la religione , quella cosa che dovrebbe mettere al centro del mondo l'essere umano ......

Re: ..a me jobs m'è sempre stato antipatico..

Posted: 29 Jan 2012, 11:46
by Francis MI
Mauri, dove si ferma il tuo ragionamento sulle differenze culturali? Ai massacri civili africani tra etnie diverse? Allo sterminio da parte dei tedeschi (e complici vari ) di qualche milione di ebrei? Siamo andati a fare le caricate ed a massacrare il nemico, non per questo credo che tu consideri giusto ed ammissibile che qualcuno lo faccia ora. Anche il,paragone tra la circoncisione, peraltro,praticata non solo dagli ebrei, e credo solo,per motivi igienici, e l'infibulazione, che ha lo scopo di non far provare piacere alla donna durante il rapporto sessuale, mi sembra un po' tirato per i capelli.

La civiltà progredisce, la storia insegna, e la schiavitù, ti ribadisco la schiavitù (in Cina ci sono stato anche io, anche se non sicuramente quanto te, ed ho visto un paio di fabbriche tessili, oppure fatti un giro negli scantinati di Prato...) non può essere considerata accettabile, ed il fatto che chi nasca schiavo no sappia che esiste un'alternativa non la rende meno abbietta e deprecabile.
Lo schiavismo in America non è stato abolito su spinta degli schiavi, ma di qualcuno che ha considerato inaccettabile la schiavitù, al punto da far scoppiare una guerra civile.

Comprendo il tu ragionamento e lo condivido per quanto riguarda il decantismo del mondo occidentale (diciamo italiano, va' ), penso che il nostro Paese abbia veramente bisogno di una sterzata brusca, e che ognuno di noi, senza se e senza ma debba fare parecchi passi indietro, ed altrettanti in avanti. Ma questo non giustifica chi si comporta in modo abbietto solo perché lontano dai riflettori e soprattutto dalle possibilità di essere punito.

Qualche anno fa (2007 se non ricordo male) sono state completamente liberalizzate le importazionii dalla Cina, prima soggette a quota, di prodotti tessili da un commissario europeo inglese (al quale del tessile non importava nulla). Sono bastati questi pochi anni a distruggere una filiera che non solo dava lavoro a centinaia di migliaia di persone, ma produceva articoli di ben altro,livello. La differenza dei costi non è solo la manodopera, ma soprattutto la mancanza di leggi a salvaguardia del lavoratore, dell'ambiente e della societa' in quei paesi. Mi va bene perdere se sei più bravo o più efficiente, ma se bari NO, (PS: prova ad esportare in Cina un prodotto italiano non realizzato secondo,le più severe norme di sicurezza e con tutte le certificazioni che loro non rispettano, e vedrai quanto sarà facile... )

E' un discorso lungo e complesso, con ampie sfaccettature, e sicuramente la ragione non sta mai da una parte sola. Ma certamente oggi non sta dalla loro.

In ogni caso, penso che valga la pena di berci su tutti insieme alla prima occasione, così ne discutiamo con la mente mooooolto più chiara! (:P)

Re: ..a me jobs m'è sempre stato antipatico..

Posted: 29 Jan 2012, 13:10
by mauribxl
Schiavitù: I cinesi che lavorano alla Foxconn e nelle altre grandi imprese ci lavora liberamente, e infatti uno dei problemi è l'altissimo turnover, appena trovano di meglio (non dove si lavora meno, badate, ma dove li pagano di più) se ne vanno.

L'articolo da cui tutto è partito fa moralismo da quattro soldi su questo e si attacca a un'azienda che si comporta in questo meglio della maggior parte delle altre. Specialmente dei suoi concorrenti cinesi. Per cui quell'articolo consapevolmente o no, favorisce le aziende cinesi da cui compriamo sempre più anche prodotti di alta tecnologia. Dopo il tessile, insomma, aiuta a distruggere l'high-tech.

Quanto alle fabbrichette, certamente sono più "flessibili" come si usa dire oggi, ma esiste un fenomeno che per noi è schiavitù, ma da quanto dicono le inchieste, è volontaria anche quella. Gli schiavi di oggi sanno che è una cosa a tempo (per pagare il viaggio, o chi gli ha trovato il lavoro, più qualche margine) e poi vogliono essere loro a mettere su la fabbrichetta e sfruttare dei nuovi arrivati. Tutti stanno al gioco volontariamente.

Il commissario europeo non l'ha fatto da solo... era il risultato delle trattative di molti anni prima e se ricordo bene quella testa di ... ministro di Prodi era il presidente di quella commissione. Questo per chi ha la memoria corta... Inoltre oggi ci sono un sacco di cinesi che producono in Europe e in Italia. E qui le limitazioni all'import non si applicano. Inoltre, sta alle nostre forze dell'ordine fare rispettare le leggi. Se non siamo capaci,, o non vogliamo, prendiamocela coi cinesi?
Salvaguardie del lavoratore, dell'ambiente ecc. Ma ti rendi conto che fai il ritratto dell'Italia del 1950-60 anche in questo. Possibile che non capisci? Li chiami bari. Allora ha senso un discorso come: io ho barato fino a ieri, ma adesso non baro più e quindi non devi farlo nemmeno tu???? Lo accetteresti se lo facessero a te?

Infibulazione: Francis, lo so cosa dici, ma mettiti dal punto di vista di chi riceve un'imposizione del genere: Culturalmente per lui la donna è sua proprietà, l'onore bla bla bla.... continui a ragionare come un occidentale, quello che voglio farvi capire è che è colonialismo anche questo, che dobbiamo fare cambiare le cose ma non sono cose che si cambiano da un giorno all'altro, come NON le abbiamo cambiate da un giorno all'altro noi (l'omicidio d'onore da quanto tempo è fuori dal nostro codice?).

Alcuni dei tuoi esempi poi sono un'insulto alla tua intelligenza, perché i nazisti hanno fatto qualcosa che non aveva niente a che vedere nemmeno con la cultura del tempo (anche se l'antisemitismo ERA parte della cultura del tempo, ma nessuno pensava allo sterminio) e quindi non c'entra una fava secca con il mio ragionamento.

Quanto all'Africa, beh... probabilmente è parte della cultura, ma li ci abbiamo soffiato sopra noi occidentali per accaparrarci miniere eccetera. Anche li, (o in Siria, Libia, Kossovo, ecc) mi sembra che ci siano entità ben più in alto di noi che decidono, e non mi sembra che diano sempre per scontato che si debba intervenire. Io in molti casi sarei per, ma diciamo che quando si interviene spesso lo si fa in favore di uno o dell'altro per motivi che non definirei di civiltà.

Religione: perché, Micio, non ci vedi un'influenza in molti problemi? Anche li, forse noi cristiani abbiamo superato certi comportamenti (crociate, morte agli infedeli, donne tentatrici e malefiche) ma c'è chi li ha ancora, e questo è la causa di certi comportamenti che avevamo anche noi (una cintura di castità è una forma meccanica di infibulazione, più o meno). Dobbiamo ignorarlo? In che senso? Pensando che siamo tutti buoni, o che gli altri sono tutti cattivi e noi siamo meglio? In entrambi i casi vedo problemi. Preferisco un realistico riconoscimento della realtà.

Ragazzuoli, essendo a Bruxelles sono purtroppo impossibilitato alla bevuta, ma a me piace discutere di cose interessanti, quindi spero che nessuno si sia offeso della mia franchezza, ne io mi offendo o mi arrabbio nel fare queste discussioni. Se interessano, si continuano, altrimenti si possono anche chiudere in attesa di un altro spunto per riprendere...

Re: ..a me jobs m'è sempre stato antipatico..

Posted: 29 Jan 2012, 13:17
by Max
Offendersi ? .... No

Ringraziare per lo scambio di opinioni , si ! :-)

Max

Re: ..a me jobs m'è sempre stato antipatico..

Posted: 29 Jan 2012, 13:28
by Francis MI
Sono polemico per natura ed interessato alle diverse opinioni per cui mi diverto alquanto nelle discussioni.... Andrei avanti per ore.B)

In ogni caso, forse non mi sono spiegato bene. Io non vorrei imporre ad altri la nostra cultura, ma non voglio neppure che altri la impongano a noi. Quindi trovo giusto e lapalissiano che se uno non accetta le mie regole, non giochi con me (ed io non giochi con lui). Facciamo così: organizziamo una particella di calcio in cui tu puoi selezionare solo ultra novantenni, mentre io posso chiamare chi voglio (ed ho già un po' di nomi in mente). Ci staresti?

Per quanto riguarda nazisti ed ebrei, non lo vedo così lontano, visto che tutto nasce sempre dal "lasciar fare" e accettare in silenzio le malefatte altrui, una volta per codardia, un'altra per convenienza o per menefreghismo.

Vorrà dire che verro io a Bruxelles a farmi offrire una birra:)-D

Re: ..a me jobs m'è sempre stato antipatico..

Posted: 29 Jan 2012, 14:18
by emagia
checcheprolisse anzicheno :D

Re: ..a me jobs m'è sempre stato antipatico..

Posted: 29 Jan 2012, 16:43
by Max
hahahah checcheprolisse è bellissimo !


.. anzichesì

Max

Re: ..a me jobs m'è sempre stato antipatico..

Posted: 29 Jan 2012, 17:11
by micio
mauribxl Scritto:
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> Religione: perché, Micio, non ci vedi
> un'influenza in molti problemi? Anche li, forse
> noi cristiani abbiamo superato certi comportamenti
> (crociate, morte agli infedeli, donne tentatrici e
> malefiche) ma c'è chi li ha ancora, e questo è
> la causa di certi comportamenti che avevamo anche
> noi (una cintura di castità è una forma
> meccanica di infibulazione, più o meno). Dobbiamo
> ignorarlo? In che senso? Pensando che siamo tutti
> buoni, o che gli altri sono tutti cattivi e noi
> siamo meglio? In entrambi i casi vedo problemi.
> Preferisco un realistico riconoscimento della
> realtà.
>

Mauribxl il mio era solamente sarcasmo ,e sicuramente anche i cristiani perseverano in quel delirio d'onnipotenza che si crea quando hai molto potere sulle masse , al pari degli islamici e degli ebrei .
Lo stesso potere che porta le famiglie a festeggiare in occasione delle circoncisioni o delle infibulazioni od al fatto che venga abolito l'uso del profilattico ..... ( giusto per restare in par condicio .... )