Ma allora tutte le promesse che sui Mac girano, non in emulazione, anche i programmi Windows è una bufala anche se giurano che girano bene?
Quali sono i PRG nativi Wilson che non girano su iOS?
Roberto
Roberto Firenze Scritto:
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> Ma allora tutte le promesse che sui Mac girano,
> non in emulazione, anche i programmi Windows è
> una bufala anche se giurano che girano bene?
> Quali sono i PRG nativi Wilson che non girano su
> iOS?
> Roberto
I programmi windows sono per windows e quelli per mac sono per mac (se ci riferiamo ai metodi d'installazione)... Forse i programmi a cui ti riferisci sono degli stand alone perchè quelli che s'installano hanno delle logiche differenti per via delle fondamentali differenze dei sistemi operativi... Alcuni programmi nativi win sono stati riscritti anche per mac (e viceversa) con ottimi risultati nella maggior parte dei casi... ma alcuni programmi win non esistono per MAC e quindi, se devi usare per forza un OS, devi virtualizzare una macchina windows per utlizzarli correttamente...
Jvan / Jnet
Se non entri con la soluzione fai parte del problema!
[ KTM 950 Supermoto / Yamaha YZF R6 (solo pista) ]
@Jnet: bello il tuo discorso e pure condivisibile. Io oltretutto non ho mai avuto (dopo i Commodore(:P) ) altro che windows. Ma... Ma c'è sempre un ma. Leggendo la biografia di Steve viene fuori che già Bill (Gates) gli aveva pronosticato la stessa fine del suo sistema chiuso. Vent'anni fa. Oggi ho sentito in tv che la Apple è diventata la prima azienda per capitalizzazione a Wall Street. Forse si era sbagliato. E forse si sbaglia che un sistema chiuso non abbia futuro.
Per intanto mi godo il mio chiuso IPad, sul quale bene o male sono già riuscito a piazzare un po' di foto, libri e film, oltre che naturalmente alla musica. Tutto gratis...(:P)
non ci capisco molto, ma consigliato da un amico che li usa entrambi per lavoro, sia per robustezza che per praticità, ho preso un galaxi s2 come smartphone.
Nel gergo dei forum, dei newsgroup e delle chat il thread (letteralmente trama, filo, e solitamente abbreviato in 3d) indica la discussione sviluppata dai singoli utenti.
Solitamente un primo utente stabilisce il topic, ossia l'oggetto del proprio contributo e l'interazione che ne segue assume la forma di un copione, di uno scambio tra più soggetti.
Nell'ambito della ricerca sull'e-learning il thread è particolarmente interessante, in quanto dagli sviluppi dell'interazione tra gli utenti è possibile cogliere il processo di condivisione e costruzione della conoscenza.
Roberto Firenze Scritto:
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> Eccoci.
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> Nel gergo dei forum, dei newsgroup e delle chat il
> thread (letteralmente trama, filo, e solitamente
> abbreviato in 3d) indica la discussione sviluppata
> dai singoli utenti.
> Solitamente un primo utente stabilisce il topic,
> ossia l'oggetto del proprio contributo e
> l'interazione che ne segue assume la forma di un
> copione, di uno scambio tra più soggetti.
> Nell'ambito della ricerca sull'e-learning il
> thread è particolarmente interessante, in quanto
> dagli sviluppi dell'interazione tra gli utenti è
> possibile cogliere il processo di condivisione e
> costruzione della conoscenza.
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> Devo riprendere punti dopo l'H