Re: B)SABATO VENTISETTE MARZOB)
Posted: 29 Mar 2010, 02:12
Ciao Gipi, hai gia' ridotto i costi al minimo e in questo sei fortunato di averlo potuto fare, non e' una battuta perche' chi non ha licenziato, chi non e' ricorso alla Cassa, chi per manie di grandezza o per non far vedere di avere problemi non ha avuto il "CORAGGIO" di adeguarsi alla situazione in tempi rapidi ha fatto un botto irrecuperabile perdendo tutto quello che aveva - chi poco chi tanto - messo da parte prima.
Conosco questi problemi per due motivi: il primo e' il lavoro che faccio e in questo periodo ci si occupa solo di crisi aziendale economica ma soprattutto finanziaria, il secondo perche' mio padre aveva un'azienda di circa 50 operai nell'area impiantistica, dragaggi, e per difficolta' di mercato, di alleanze, di sfortuna e di ignoranza (era laureato in agraria) nei reapporti con le banche ha subito il fallimento dell'azienda con conseguente perdita di tutto cio' che aveva. Detto questo prova a resistere in condizioni di sopravvivenza in attesa di tempi migliori; se poi ritieni che il tuo settore sia morto per la concorrenza dei paesi "poveri" e non abbia più la possibilità di tornare attivo allora sfrutta la tua esperienza e le tue capacita' per pensare ad altro. Non sono "carino" a dire questo ma dopo aver parlato con molti "gipi" toscani negli ultimi tempi ho imparato che alle volte e' meglio essere più realistici del re. Si fa meno danni.
In bocca al lupo.
Roberto
Conosco questi problemi per due motivi: il primo e' il lavoro che faccio e in questo periodo ci si occupa solo di crisi aziendale economica ma soprattutto finanziaria, il secondo perche' mio padre aveva un'azienda di circa 50 operai nell'area impiantistica, dragaggi, e per difficolta' di mercato, di alleanze, di sfortuna e di ignoranza (era laureato in agraria) nei reapporti con le banche ha subito il fallimento dell'azienda con conseguente perdita di tutto cio' che aveva. Detto questo prova a resistere in condizioni di sopravvivenza in attesa di tempi migliori; se poi ritieni che il tuo settore sia morto per la concorrenza dei paesi "poveri" e non abbia più la possibilità di tornare attivo allora sfrutta la tua esperienza e le tue capacita' per pensare ad altro. Non sono "carino" a dire questo ma dopo aver parlato con molti "gipi" toscani negli ultimi tempi ho imparato che alle volte e' meglio essere più realistici del re. Si fa meno danni.
In bocca al lupo.
Roberto