Re: Info Pompa freni
Inviato: 17 lug 2006, 20:42
Qualcuno continuerà a ritenere strano che molti di noi abbiano montato una pompa non originale, magari dotata di servofreno, perrò vorrei riassumere le ragioni della modifica, perlomeno le mie:
1 - la pompa originale o ricostruita costa uno sproposito in rapporto al pessimo servizio che rende
2 - l'impianto originale ha un pessimo rendimento complessivo, imputabile anche alle risibili dimensioni dei pattini freni e al peso della vettura (l'inconveniente è probabilmente assai più avvertibile sulla berlina)......è inutile girarci in giro, per quanto sia splendida la Fulvia questo impianto è deprecabile per affidabilità e sicurezza
3 - un impianto a quattro dischi privo di servofreno è un assurdo tecnico, lo si può concepire con quattro tamburi come sull'Appia o su altre vetture dove le ganasce dei tamburi godono dell'effetto autofrenante quando entrano in azione (effetto che manca ai dischi); è lapalissiano che il servofreno non aumenta la potenza frenante, ma fa qualcosa di altrettanto utile: diminuisce drasticamente lo sforzo al pedale
4 - preferisco fermarmi in tempo se l'auto davanti a me (magari dotata di un impianto efficiente) frena di colpo
5 - credo che se la Fulvia e la Flavia avessero avuto un impianto così encomiabile, nessuno già in passato avrebbe provveduto a modificarlo così pesantemente, così come nessuno oggi si scervellerebbe a modificarlo per avere una frenata sicura. Modifiche di tale portata non vengono nemmeno in mente ai possessori di Alfa Romeo coeve dotate di impianto ATE, sin dalla nascita sicuro, potente, semplice e affidabile.
1 - la pompa originale o ricostruita costa uno sproposito in rapporto al pessimo servizio che rende
2 - l'impianto originale ha un pessimo rendimento complessivo, imputabile anche alle risibili dimensioni dei pattini freni e al peso della vettura (l'inconveniente è probabilmente assai più avvertibile sulla berlina)......è inutile girarci in giro, per quanto sia splendida la Fulvia questo impianto è deprecabile per affidabilità e sicurezza
3 - un impianto a quattro dischi privo di servofreno è un assurdo tecnico, lo si può concepire con quattro tamburi come sull'Appia o su altre vetture dove le ganasce dei tamburi godono dell'effetto autofrenante quando entrano in azione (effetto che manca ai dischi); è lapalissiano che il servofreno non aumenta la potenza frenante, ma fa qualcosa di altrettanto utile: diminuisce drasticamente lo sforzo al pedale
4 - preferisco fermarmi in tempo se l'auto davanti a me (magari dotata di un impianto efficiente) frena di colpo
5 - credo che se la Fulvia e la Flavia avessero avuto un impianto così encomiabile, nessuno già in passato avrebbe provveduto a modificarlo così pesantemente, così come nessuno oggi si scervellerebbe a modificarlo per avere una frenata sicura. Modifiche di tale portata non vengono nemmeno in mente ai possessori di Alfa Romeo coeve dotate di impianto ATE, sin dalla nascita sicuro, potente, semplice e affidabile.