Qual è il futuro del forum tecnico

Fulvia
PeoFSZ1600

Re: Qual è il futuro del forum tecnico

Messaggio da leggere da PeoFSZ1600 »

Certo puo' succedere, ma cerco di starci molto attento e obiettivamente ci sono nel forum persone che conoscono le HF assai meglio di me e non sono intervenute nella discussione: ne deduco che anche loro preferiscono seguire un profilo di riservatezza.

> Voglio però
> esprimere una critica.

Le critiche sono sempre accette.

> Anche su questo in realtà siamo d'accordo. Però, se mi
> consenti, hai già leggermente cambiato idea. In precedenza mi
> pare di aver capito che tu affermassi di non ritenere molto
> rilevante (benchè sconsigliata) la volontà di violare il
> CdS. Qui la Tua posizione è già più critica in questo caso.
> Il problema che volevo sollevarti, in realtà, non è affatto
> se sia io che te si ritenga "lecito", per i possessori di
> Fulvia, alterarla. Spiegando cosa intendi per
> intervento reversibile e conservazione delle parti originali
> penso di essere davvero in tutto e per tutto d'accordo con te.
> Quanto intendevo dire è: da vero appassionato, legato a
> questo modello, ferma restando la libertà di tutti, anche
> quella di violare il codice, di buttare via soldi ecc. ecc.,
> non pensi che sarebbe comunque meglio scoraggiare interventi
> di alterazione. specie quando non dettati da ragioni di
> sicurezza (come le quattro frecce) o funzionalità (come il
> regoaltore di tensione elettronico)?

Vedi, io sono in contatto con alcuni amici Lancisti che vivono in paesi piu' liberi del nostro dove trapiantare un motore 1600 su una Fulvia 1300 e' una cosa assolutamente lecita ed anche normale.
Personalmente, non ho molto da obiettare sui lavori fatti da Paul de Raymond Leclercq (*), sulla sua Rallye 1,3 che ora ha un motore 1,6 iniezione, ha un assetto estremo e freni moderni.
Semplicemente non farei le stesse cose su una delle mie Fulvia. Pero' devo dire che sono molto affascinato dalle soluzioni tecniche adottate sulla sua auto.
Non nego che mi piacerebbe un motore a iniezione sulla FSZ.

Quanto al discorso sul rispetto del CdS, non e' una cosa in cui creda per principio, ma devo adeguarmi per posizione di moderatore. Noi abbiamo un CdS che vieta qualsiasi modifica, una legge Aniasi che non ci permette di effettuare le manutenzioni sulle nostre auto ed una legge voluta da Edo Ronchi la quale non ci consente di tenere in casa i classici ricambi ricuperati dal rottamaio in quanto considerati rifiuti estremente pericolosi.
La nostra passione non e' amata da molte persone, le quali la considerano un passatempo voluttuario, dannoso per l'ambiente e di scarsa utilita' sociale.
Insomma non tira una bella aria e siccome i forum ed i newsgroups sono consultati anche dalle FdO, e' nel mio ruolo invitare in ogni momento al rispetto del CdS.

> Non c'è dubbio che sui gusti ognuno esprime quello che vuole.
> Ma quando la cultura prevale sul gusto non è comunque meglio?

E' meglio, ma la fissazione per l'originalita' assoluta e' una cosa IMHO tipicamente italiana dove anche il CdS e' un pesante freno alle personalizzazioni anche sulle moderne.

> La truffa è un fatto di "truffatori", non di oggetti. Sì, ho
> fatto un caso limite. L'ho fatto apposta. Ma per dire la
> stessa cosa.

Ma, sai, ho avuto la sfortuna di conoscere uno di costoro che partendo da una vettura del valore di 5.000 euro te ne tirano fuori una da 50.000. La sua giustificazione era appunto quella di fare una replica, poi se qualcun'altro in seguito l'avesse spacciata per originale, non gli importava minimamente ritenendo se stesso con la coscienza a posto. A me la cosa ha disgustato molto. Pero', pur trattandosi di un profondissimo conoscitore del modello in questione, anche lui sbaglia, e qualcuno, conoscendo qualche piccolo segreto di primissima mano, e' riuscito a sgamarlo.

> Per quanto possibile rispettiamo le scelte
> progettuali di un oggetto che non è ormai più solo un mezzo
> di trasporto, ma il simbolo di un'epoca e di una cultura.

Sulle scelte progettuali, c'e' da riempire centinaia di pagine di doglianze.
Se queste fossero finalizzate solo all'ottenimento del massimo della qualita' e delle prestazioni, potrei darti completa ragione sul loro rispetto.
Ma a volte, le scelte progettuali sono condizionate da motivi di marketing e strettamente contabili (p.e. il camber positivo sulla FSZ1600 o il vellutino operato della Fulvia 3).
Anche su cose piu' fini come il motore 818.540, quello originale studiato in salotto da Ettore Zaccone Mina, aveva carburatori da 45 ed un collettore specifico, ed erogava 130 CV gia' ai primi test al banco.
Pero' chi si occupava di costi e di marketing ha pensato che fosse un motore eccessivamente spinto per una trazione anteriore degli anni '60, che il nuovo collettore costasse troppo e che una coppia di Solex rialesati a 42 fosse la soluzione piu' adeguata da mettere in vendita.
E' giusto accettare passivamente queste scelte?
Che dire poi dell'attivita' dei preparatori di una volta?
Oppure che ne diresti di una Rallye 1,3s completamente modificata per suo puro sfizio da un meccanico di mia conoscenza in Fanalone, ma mantenendo tutti i numeri di serie sul telaio, sulla meccanica e sul motore della 1,3s? Modifica fatta negli anni '70, quindi non viziata da alcun intento truffaldino.
C'e' ancora un ambito da valutare: le preparazioni moderne per le gare storiche. A parte il fatto che le varie auto di un certo pregio che corrono sono "repliche" (l'originale sta in garage al sicuro), quante auto in buonce condizioni vengono spogliate degli interni, elaborate nella meccanica e scendono in pista? Perdono dignita' per questo?
Ho letto da qualche parte che a GoodWood le Mini girano piu' velocemente di quanto facessero negli anni '60, questo grazie a gomme moderne, anni di esperienza nell'elaborazione, lubrificanti migliori. E' inaccettabile tutto cio' o solo il risultato della passione?

> Appunto. Non pensi sia bene cercare di dissuaderlo?

Invitarlo a non alterare la propria Fulvia e' il massimo che e' possibile fare IMHO.
Mi pare che solitamente io mi comporti cosi'.

> Appunto. Come anche chi non conosce Mozart non lo distingue
> da Beethowen. E chi non conosce i Pink Floyd non li distingue
> dai Genesis.
> Scusa. Sono esempi banali. Volutamente paradossali.

Pero' chi ascoltava gli Immagination agli inizi degli anni '80, considerava i PF ed i Genesis due gruppi di tossici che producevano una lagna assolutamente brutta ed inutilizzabile in discoteca. Moltissimi conoscono the Dark Side of The Moon, pochi, pero' sanno riconoscere all'interno di Animals i pezzi di basso suonati da Gilmour.

Ciao
PeoFSZ1600

* La Fulvia di Paul
http://www.viva-lancia.com/fulvia/bache ... /21-30.htm
pinko

Re: Qual è il futuro del forum tecnico

Messaggio da leggere da pinko »

PeoFSZ1600 ha scritto:
> Pero' chi ascoltava gli Immagination agli inizi degli anni
> '80, considerava i PF ed i Genesis due gruppi di tossici che
> producevano una lagna assolutamente brutta ed inutilizzabile
> in discoteca.

Eh eh eh! Sicuramente nè io nè te eravamo tra questi!


Moltissimi conoscono the Dark Side of The Moon,
> pochi, pero' sanno riconoscere all'interno di Animals i pezzi
> di basso suonati da Gilmour.

Allora, tanti anni fa, quando ancora suonavo, piglio il mio chitarrista, gli faccio sentire il pezzo in questione e gli dico: piglia il basso e prova a fare altrettanto!
Due giorni dopo lo vedo che rientra in casa con una sega, una lima, un trapano e due chiavi di accordatura da basso. Gli chiedo: che fai? Mi risponde: fatti i c...i tuoi!
Il giorno dopo arriva nel garage in cui suonavamo ...con un basso a sei corde!!!! (aveva preso il basso rifatto gli archetti ed i tendi corda, inserito altre due chiavi di accordatura e aggiunto due corde "sol" tirate fino allo spasimo per farne un "si" ed un "mi".
Lo guardiamo sconvolti che attacca questo trabiccolo all'ampli e ci rifà l'assolo in questione.
Poi mi fa: senza tutte e sei le corde non ci riesco. ma se uso il basso come fosse una chitarra sì.
Mi è sempre rimasto un dubbio.... Ma David suonava un basso normale o si era fatto fare un basso a sei corde anche lui?
Per la storia ...il basso a sei corde l'ha usato ancora diverse altre volte; chissà se sua madre lo conserva ancora. Lui invece, purtroppo, ...non c'è più. ...e io ho smesso di suonare.
>
> * La Fulvia di Paul
> http://www.viva-lancia.com/fulvia/bache ... /21-30.htm

Vista. ....... ....... URGH!!!!

ciao.
Lorenzo.
Alfredo

Re: Qual è il futuro del forum tecnico

Messaggio da leggere da Alfredo »

sono ignorante, credevo che il bassista dei PF fosse sempre Waters...
pinko

Re: Qual è il futuro del forum tecnico

Messaggio da leggere da pinko »

E' sempre stato Waters.
Mai in Animals ci sono pezzi di basso suonati da Gilmour.
Alfredo

Re: Qual è il futuro del forum tecnico

Messaggio da leggere da Alfredo »

Grazie, Pero mi ha illuminato, non lo sapevo!
PeoFSZ1600

Re: Qual è il futuro del forum tecnico

Messaggio da leggere da PeoFSZ1600 »

qua affermano il contrario...

http://snipurl.com/nwrd

Ciao
PeoFSZ1600
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