International Lancia Forums

Strano il consumo d'olio che sia dovuto all'impianto gpl
Per il fatto dell'iniettore 1 e 4 (strano anche questo perchè di solito il più sollecitato è l'ultimo cilindro) non capisco se non avevano la stesso getto degli altri (forse sporchi) oppure andavano in full (mandavano più gpl). Comunque sia 1 episodio certamente spiacevole.
Per gli installatori, il mio parere è che con i sequenziali non bisogna essere nemmeno degli ingegneri ma semplicemente competenti, ovvero saperci mettere mano e sapere il perchè, ma con gl'impianti a iniezione liquida la questione è diversa...se non lo si monta alla perfezione l'auto diventa 1 inferno

Francesco,
se effettivamente la causa è stata l'errata carburazione credo che l'Infocenter te l'avrebbe segnalato subito. Gli impianti moderni, come il tuo il tuo (dovrebbe essere il JTG ad iniezione liquida), sono comandati direttamente dalla centralina benzina quindi se la carburazione fosse stata sballata la sonda lambda avrebbe dato valori strani e l'Infocenter ti avrebbe avvisato immediatamente. Se l'Infocenter ti ha avvisato la colpa è solo tua e del vecchio proprietario che non avete agito in tempo.
Può capitare che qualche installatore furbetto installi un dispositivo che si chiama "emulatore". Questo dispositivo si attiva durante il funzionamento a gas e comporta la disattivazione del controllo sulla carburazione (cosiddetto controllo stechiometrico) quindi se l'impianto è tarato male la centralina benzina non se ne accorge, l'Infocenter non se ne accorge, tu non te ne accorgi, e succede il patatrack.
Come vedi, le possibili cause non hanno niente a che fare con il GPL.

Saluti. Enzo

Ciao GiovanniT

>Si certo Enzo, pero' sui turbo e' diverso,
>una buona rimappatura per l'aumento della pressione da' dei valori di carburante tali che non e' detto >che l'impianto gpl sia in grado di fornire come unita' di carburate per unita' di tempo

In effetti il discorso a cui volevo arrivare è proprio quello indiato da te.
Su un motore aspirato, il riduttore di pressione eroga tanto gas quanto gli viene richiesto, ossia maggiore depressione nel collettore di aspirazione, maggiore fornitura di gas da parte del riduttore di pressione (il polmone per capirci).
In un sistema Turbo, la quantità di aria viene maggiorata (e resa anche di maggior densità dall'intercooler, aria più fredda = aria più densa = maggior quantità d'arai a parità di volume), così come pure quella della miscela (che a benzina viene diffusa dalla centralina per mantenere il giusto rapporto stechiometrico aria/benzina).
Ora, negli impianti non sequenziali, la quantità di gas viene erogata dall'evaporatore solo sulla base della depressione nel collettore di aspirazione: ma siamo sicuri che essa sia sufficiente a mantenere il giusto rapporto stechiometrico, anche in presenza di una maggior quantità d'aria introdotta dalla girante della turbina?
Ne deduco (e correggetemi se sbaglio) che l'unica soluzione per mettere il gas sui motori turbo è l'iniezione gassosa sequenziale e fasata, dove la quantità di gas erogata dagli iniettori (di gas) viene decisa da una centralina anziché essere soggetta solo alla depressione nel condotto di aspirazione.

Delucidazioni sono fortemente gradite

Marco da Roma

Ma se c'è chi ha messo l'impianto a GPL in una Porchè Cayenne o in una BMW X5, allora si può fare anche in una Thema turbo e in una K turbo, rimane un fatto che l'installatore conta molto. Roberto

Questo mi pare ovvio.
Gli iniettori di gas devono garantire una pressione di iniezione almeno di 1,5 volte quella di sovralimentazione.
Mi auguro che nessuno mi dica che sono O.T. se la mia vettura è una Fiat Croma Turbo i.e. , in quanto è assolutamente da considerarsi meccanicamente pari alla Thema Turbo 8V i.e. ( e non solo).
Inoltre, vi informo da esperienze sul campo, che gli iniettori di tipo "maggiorato" ( vedi Landi Renzo i simili), garantiscono portate di gas tali da raggiungere 200 Hp come valore limite su motori 4 cilindri.
Poi, chi vuole fare le corse, vada a benzina !

Ciao Ernesto,

grazie per la tua conferma alla mia deduzione.
Qualcuno sa a quanto si aggira il prezzo per installare un impianto GPL a iniezione gassosa sequenziale su una vettura 2000 Turbo 16V partendo da zero (cioè se la macchina non è attualmente dotata di alcun impianto).
Oltre all'importo, la marca dell'impianto è altresì gradita (tanto per avere una scelta).

Marco da Roma

Marco ha scritto:
>
>
> Ora, negli impianti non sequenziali, la quantità di gas viene
> erogata dall'evaporatore solo sulla base della depressione
> nel collettore di aspirazione: ma siamo sicuri che essa sia
> sufficiente a mantenere il giusto rapporto stechiometrico,
> anche in presenza di una maggior quantità d'aria introdotta
> dalla girante della turbina?

>
> Delucidazioni sono fortemente gradite
>
> Marco da Roma

Ciao,
premetto che non ho particolari esperienze in merito ad impianti a gpl, ma riporto comunque la mia esperienza:
posseggo una Thema turbo 8v con impianto gpl tradizionale con evaporatore, però all'uscita dell'intercooler è stata creata una derivazione la quale fornisce una sovrappressione direttamente al polmone. Questa modifica dovrebbe appunto servire a compensare le variazioni di densità dell'aria, dovute alla turbina, garantendo nel collettore di aspirazione un rapporto tra aria e gpl abbastanza costante in funzione della potenza richiesta.
Non credo comunque che questo sistema possa garantire in ogni condizione un corretto rapporto stechiometrico.

Revox ha scritto:
>
> Strano il consumo d'olio che sia dovuto all'impianto gpl

no non e' dovuto al gpl, e' dovuto al motore che funzionando molto tempo sregolato si e' usurato.

> Per il fatto dell'iniettore 1 e 4 (strano anche questo perchè
> di solito il più sollecitato è l'ultimo cilindro) non capisco
> se non avevano la stesso getto degli altri (forse sporchi)
> oppure andavano in full (mandavano più gpl). Comunque sia 1
> episodio certamente spiacevole.

certo, ma per avere tanto gas in piu', anche i consumi sarebbero stati sproporzionati e comunque non in linea con lo standard.

le mie due macchine a gpl variano pochissimo, dai 12 km/lt agli 11,5, e variano per il precorso (autostrada/statale)

con lo stesso percorso (es sempre statale) non variano, adirittura io con un pieno prima di finirlo faccio +/-5 km.....quindi una eventuale staratura (oltre ad essere segnalata dalla spia avaria motore) viene segnalata dalla diminuita autonomia.

> ma con gl'impianti a iniezione liquida la questione è
> diversa...se non lo si monta alla perfezione l'auto diventa 1
> inferno

anche io ho sentito questa cosa, sicuramente non e' diffuso e facile come gli altri,
GiovanniT

Francesco Vellucci ha scritto:
>
> La vettura sembrava rendere di piu' a gas che a benzina,
> tanto che mi stavo quasi convincendo sul gas.....

Uhm,,, c'era indubbiamente qualcosa che non va.
Al massimo e' come o quasi come la benzina, ma non meglio
(probabilmente il precedente proprietario la usava pochissimo a benzina, compromettendo gli iniettori)

> quando poi le cose sono peggiorate (1 kg di olio ogni 500 km)
> l'ho portata in officina (anche istallatore gas) accertando
> cosi' che a causa del montaggio male effettuato dell'impianto
> (montato dal vecchio proprietario sei mesi prima di
> vendermela e regolarmente collaudato e certificato con tanto
> di striscia dati della macchinetta!) la centralina erogava
> una maggiore quantita' di gas la quale aumentando a dismisura
> la temperatura nelle camere di scoppio di 2 cilindri (1 e 4)
> ha cotto la ceramica di due candele i cui pezzi residui
> staccati hanno rovinato i pistoni.

az, chiaramente un impianto sregolato in quel modo non funziona bene, e alla lunga provoca problemi.
ma non si accendeva la spia di anomalia motore?

> Da li e' cominciato uno stillicidio di consumo olio che ha
> poi compromesso anche la turbina.
>
> Ora forse la mia esperienza negativa potra' essere casuale,
> ma non ha fatto altro che acuire il mio "odio" per il gas,

e' chiaro che quella e' un'installazione sbagliata, e un sregolazione simile provoca in qualsiasi motore danni piu' o meno gravi.

leggo in un'altro post che l'impianto e' a iniezione liquida, e' un tipo di impianto sicuramente piu' difficile dei classici sequenziali

> la morale, almeno a mio parere e' che si tratta sempre di una
> modifica e quindi molto dipende anche da chi installa che non
> sempre anche se certificato (in insegna....) fa poi il suo
> dovere .

certo, come tutte le cose va fatte a regola d'arte ed e' un pezzo in piu' che puo guastarsi (con il vantaggio pero' che se si guasta a gpl puoi comunque sempre andar a benzina), ma in questo caso la colpa e' nella regolazione.

a benzina una sregolazione di questo tipo, su di un turbo (nel gas e' pericoloso l'eccesso, nel benzina la scarsita' di carburante) avrebbe portato a danni superiori.

Ma sei sicuro che la pressione del turbo e/o la centralina non siano state modificate?
Letta cosi' mi sa tanto di motore con la centralina rimappata e pressione del turbo maggiorata E POI con l'impianto GPL senza che l'uno sappia dell'altro, oltre che con la spia avaria disattivata
GiovanniT

Più o meno 2.000 € (serbatoio normale o ciambella, indicatore livello interno g.p.l., iniettori maggiorati), naturalmente impianti sequenziali tipo Stargas Polaris di grande qualità (economici da 1.200 in sù), poi se è vera la voce che da marzo tornano gli incentivi risparmi un 200/300 euro.
SteveK60

p.s. prezzi di Roma