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Re: ..io penso che potrei uccidere..
Posted: 29 Jan 2013, 22:48
by Ruj73
Se non ricordo male, la legge italiana, permette di tatuarsi ai minori, che abbiano almeno compiuto 16 anni, se accompagnati dai genitori: quindi, se il video è stato girato in Italia, il tatuatore è passibile di denuncia e, chi di dovere, vista l'indignazione suscitata dal video, penso non tarderà ad intervenire (almeno lo spero).
Dalla mamma, invece, spero arrivino quanto prima gli assistenti sociali con un mandato del giudice minorile per portarle via il bambino.
Re: ..io penso che potrei uccidere..
Posted: 29 Jan 2013, 23:01
by salvaroma
Umberto, il video è stato girato a Cuba...quarto mondo..
Re: ..io penso che potrei uccidere..
Posted: 29 Jan 2013, 23:18
by sincal
..non l'ho visto..me bastato il titolo....non ho parole...

Re: ..io penso che potrei uccidere..
Posted: 30 Jan 2013, 00:02
by Ruj73
Salva, nutrivo qualche speranza per il bimbo.
Re: ..io penso che potrei uccidere..
Posted: 30 Jan 2013, 08:33
by Cristian_1969
salvaroma Scritto:
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> Umberto, il video è stato girato a Cuba...quarto
> mondo..
Salva hai detto bene...quarto mondo....! Eppure vivono....di stenti, di espedienti (il 99% illegali) ma vivono. E' la loro cultura. Tutti i sudamericani (nati e cresciuti nel loro paese e poi emigrati) che noi fermiamo (per controlli, ma soprattutto per reati che commettono) sono tutti tatuati sin da bambini. E tutti ne vanno orgogliosi. E' considerato un rito. E' il simbolo, lo stemma di appartenenza alla loro famiglia...che sia povera o ricca. Il filmato suscita sdegno lo so ma ahime' è la loro cultura e continuano a seguire le proprie usanze.
Re: ..io penso che potrei uccidere..
Posted: 30 Jan 2013, 08:38
by salvaroma
Ruj73 Scritto:
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> Salva, nutrivo qualche speranza per il bimbo.
..purtroppo, come dicevo, siamo nel quarto mondo..un collega che ha la mogli caraibica mi ha detto che a volte tatuano i bambini per imprimergli un segno di riconoscimento a causa di rapimenti, sparizioni, rivalità tra gang che nell'isola sono una piaga molto profonda
Re: ..io penso che potrei uccidere..
Posted: 30 Jan 2013, 08:46
by salvaroma
..Cristian, non avevo letto il tuo messaggio ma vedo che la sostanza è quella..
Re: ..io penso che potrei uccidere..
Posted: 30 Jan 2013, 09:18
by Roberto Firenze
Vi siete giá dimenticati del video con il bambino portato via a forza dalla scuola dalle autoritá italiane che era presentato in un modo e poi si è rivelato "artato"?
Capisco il doveroso sdegno ma viviamo in un paese, senza essere nel 4 mondo, dove la gente "bene" fa mozzare orecchi e coda ai cani per farli più belli.....
Bene sta per beneducata.
È solo un esempio ma ne potremmo trovare tanti altri .......
Roberto
Re: ..io penso che potrei uccidere..
Posted: 30 Jan 2013, 10:27
by salvaroma
Roberto, capisco l'affetto per gli animali, ma io parlo di essere umani, bambini nel caso specifico, che vengono seviziati; il video artato si era fiutato subito. qui si parla di sevizie su un bambini impotente e non accetto che animali ed esseri umani vengano messi sullo stesso piano. Fermo restando che la violenza gratutia, anche sulle formiche, non esiste!!!
Re: ..io penso che potrei uccidere..
Posted: 30 Jan 2013, 10:40
by paolobolz
Salva il quarto mondo è pure qui da noi se non riusciamo ad evitare questo:
"Molti pensano che sia una pratica ormai poco utilizzata, invece, l'infibulazione è ancora molto diffusa.
Secondo uno studio dell'ospedale San Camillo-Forlanini di Roma, circa 3 mila bambine potrebbero subire questa operazione.
La notizia choc è stata diffusa in occasione della Giornata Mondiale delle mutilazioni genitali femminili che ricorre il 6 febbraio.
INFIBULAZIONE PRATICATA PER RISPETTARE LE TRADIZIONI. Sebbene siano nate in Italia, per rispettare le tradizioni, non religiose ma culturali, dei paesi d'origine dei genitori, rischiano di essere infibulate.
«Il nostro studio ha incrociato i dati delle donne immigrate provenienti da paesi a forte tradizione scissoria con quelli epidemiologici delle bambine nate in Italia da famiglie provenienti dalle quelle aree del mondo», ha dichiarato all'Ansa Aldo Morrone, direttore generale del San Camillo-Forlanini, «e abbiamo scoperto che circa 2/3 mila bambine rischiano di essere infibulate»,"
.......purtroppo