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ciao
tempo fa chiesi ad un cliente proprietario terriero, coltivatore, ecc. e beneficiario delle agevolazioni sul gasolio agricolo come mai andasse in giro con un'auto a benzina. La risposta fu: non conviene rischiare. Come giustamente scritto da chi mi ha preceduto l'uso del gasolio agricolo per uso "alternativo" è da considerarsi evasione fiscale e il beneficio economico che se ne riceve è marginale se non nullo in confronto al rischio qualora si venisse scoperti. Il cliente mi spiegò anche che i controlli vengono fatti anche incrociando gli orari di lavoro dei mezzi agricoli con il consumo di gasolio e questo avviene perché molto spesso i trattori e altri mezzi agricoli lavorano a regime costante e il consumo viene calcolato sulle ore di lavoro. In più su tale conteggio ad orario si arriva anche a calcolare le ore di lavoro delle persone che guidano i suddetti mezzi agricoli, quindi un consumo "alternativo" può portare a falsare gli orari di lavoro e quindi ad ipotizzare lo sfruttamento di lavoratori oltre l'orario ufficiale.
Poi c'è il discorso dei residui evidenziatori all'interno dei serbatoi e di tutte le tubazioni. In alcuni casi pare che sia addirittura impossibile cancellare le tracce.

Basta svitare il filtro gasolio. Sulla Dedra sostituii il filtro dopo due mesi che avevo utilizzato il gasolio agricolo e vi erano ancora tracce ben evidenti.

A dire la verità una volta sono stato costretto anche io ad utilizzare il Carburante Agricolo, grazie allo sciopero dei benzinai di qualche mese fà. Ero a rosso fisso da 2 gg ed un mio cliente agricoltore mi disse se volevo poteva darmi una decina di litri di "green-diesel" anche se ero titubante.
il risultato la macchina "a quanto sembra" era anche più silenziosa. però per compensare dopo lo sciopero un pò di bluediesel.