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Re: Futuro Fiat?

Inviato: 06 mar 2012, 06:44
da mastro
Qui da me invece la questura ha scelto come auto civetta le Hyundai. Ci sono un paio di Getz ed una più grossa Sonica. Il problema e' che sono le uniche in città, e quindi non passano certo inosservate.
Comunque, da qualche anno, la pubblica amministrazione deve bandire gare europee per l'acquisto di auto, ecco perché si vedono molte straniere. D'altra parte anche all'estero ogni tanto si vede qualche italiana. A Parigi la scorsa estate la municipale aveva delle Fiat Punto.

Re: Futuro Fiat?

Inviato: 06 mar 2012, 07:52
da Suzu600
A Milano e a Brescia i Condor usano BMW, la Stradale le Volvo, BMW e Subaru, per non parlare delle macchine civetta che non ce n'è una italiana........

Re: Futuro Fiat?

Inviato: 06 mar 2012, 09:43
da ccmela
anche nello stabilimento New Holland di Surbo (Lecce) il parcheggio nel piazzale interno era consentito solo ad auto del gruppo
questo accadeva nel 2009, oggi non saprei

Re: Futuro Fiat?

Inviato: 06 mar 2012, 10:14
da warner
ccmela Scritto:
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> anche nello stabilimento New Holland di Surbo
> (Lecce) il parcheggio nel piazzale interno era
> consentito solo ad auto del gruppo
> questo accadeva nel 2009, oggi non saprei
Questo accade ancora negli satbilimenti fiat,anche nei parcheggi entrano solo auto del gruppo,le straniere fuori anche se sei dirigente.

Re: Futuro Fiat?

Inviato: 06 mar 2012, 10:38
da Nico Toscani
Io capisco tutto... però a volte non condivido.

Nella puntata di Presa Diretta, che ho seguito personalmente, hanno riportato l'esempio del dipendente che si sentiva la febbre e che fu consigliato di non andare in infermeria e soprattutto di non tornare a casa.

Io credo che in molti stabilimenti (non faccio tutt'erba un fascio) ci sia poca voglia di lavorare. Anche io "colletto bianco" spesso prendo la tachipirina pur di terminare il lavoro, perchè nonostante lavori in banca, non mi posso permettere di tornare a casa e lasciare il posto di lavoro. Ma non mi lamento. Lo faccio per responsabilità.

In Italia la produttività di un dipendente una volta che passa a "tempo indeterminato" scende del 50%. Non è giusto tenere i dipendenti sempre sul filo del rasoio, ma se vedo che una volta assunti, si "rilassano" ovviamente tutti (al posto dei datori di lavoro) cercheremmo di lasciarli nel limbo il più possibile.

Oggi la politica ci sta mettendo uno contro l'altro, così veniamo distratti dal male reale, e non riusciamo a vedere la vera causa dei problemi. Io sono un colletto bianco, ma vi garantisco che anche noi abbiamo "i nuovi contratti", e un giovane di 32 anni come me prende sicuramente meno di un operaio con 45 anni di età. Io oggi prendo la metà di quello che prendono i bancari assunti prima del 1999. Un ragazzo di 25 anni che entra in banca oggi, lo fa con contratto a tempo determinato di 4 anni ad 850 euro al mese. Vi pare normale? I colletti bianchi sono privilegiati? Non credo, se non per il fatto che stanno al caldo d'inverno e al fresco d'estate.

Re: Futuro Fiat?

Inviato: 06 mar 2012, 11:34
da Suzu600
Nico, mi spiace per te, ma se io fossi al governo tu perderesti il posto di lavoro, in quanto a mio modesto parere le banche sono il cancro della società, e andrebbero chiuse tutte tranne la Banca d'Italia....Le banche ci hanno portato nel baratro per sbagli loro che adesso stiamo pagando noi, inoltre i soldi che Loro hanno perso li hanno già ripresi e ora li rivogliono ancora, non mi sembra giusto....Banca = Truffa legalizzata.......

Re: Futuro Fiat?

Inviato: 06 mar 2012, 11:57
da Nico Toscani
C'è una base di verità in ciò che dici, ma non proclamiamo luoghi comuni...

Il problema delle banche è che sono diventate come le altre aziende. Non è colpa mia se qualcuno ha deciso di privatizzarle.

Purtroppo in Italia è così. Finchè erano pubbliche, esistevano sacche di inefficienza e di fancazzismo esagerate.

Ora che sono private, i manager che le conducono, vogliono guadagnare sempre di più, sulle spalle della gente.

Qual'è il male minore? Se la banca fosse pubblica, produrrebbe perdite mostruose, e rimettendoci lo stato, alla fine ci rimette comunque la povera gente.

L'ottimale sarebbe una banca pubblica, con gestione a premi in base ai risultati... ma non credere che ci rimette solo il popolo, ci rimettiamo anche noi dipendenti, visto che siamo anche clienti oltre che a dipendenti... oltre ad essere cittadini italiani... abbiamo anche noi la nostra quota procapite di debito pubblico!

Re: Futuro Fiat?

Inviato: 06 mar 2012, 12:15
da Suzu600
Tempo fa si diceva, a proposito del debito pubblico, che ogni bambino quando nasceva aveva già un debito di 20 milioni di lire, ora io non sò se è vero o no, ma se fosse vero sarebbe una cosa scandalosa......Ma poi scusa, perchè io dovrei avere un debito pubblico???? Ho iniziato a lavorare a 14 anni e lavorato 40 anni pagando le tasse prima di ricevere lo stipendio, tutti i ticket e balzelli vari, qualcuno dovrebbe spiegarmi perchè ho il debito pubblico????? Che andassero a riscuotere il debito pubblico dai signori che evadono 170 (dicasi centosettanta) MILIARDI di euro.........:X:X:X

Re: Futuro Fiat?

Inviato: 06 mar 2012, 12:30
da Nico Toscani
Difatti i politici sono degli amministratori. E lo stato è come se fosse un'azienda.

Dopo il primo anno, a chiusura dei bilanci, hanno contratto dei debiti? Benissimo... A CASA! Come si fa con gli amministratori delle aziende private. E MAI E POI MAI DEVONO RIMETTERE PIEDE IN PARLAMENTO.

E sotto a chi tocca.... Vedrai che quelli dopo ci stanno più attenti...

Hai presente la pubblicità SISAL? E' facile amministrare un paese, contraendo debiti come ti pare... SAREBBERO CAPACI TUTTI.

La difficoltà è amministrare, far funzionare tutto, dare servizi di qualità e GUADAGNARCI SOPRA, come fanno tutte le aziende.

Ma quale politico sarebbe capace? Non è colpa delle banche se esiste il debito pubblico.

Re: Futuro Fiat?

Inviato: 06 mar 2012, 12:37
da lybrissimo
Fate i bravi!!!