Re: Le nuove Lancia decise a Detroit
Inviato: 11 ago 2012, 01:36
Purtroppo quando ci si appella ad un regolamento senza entrare nel merito si corre il rischio di fare più danni che astenendosi. Ci sono alcuni aspetti che anche io non capisco bene e quando cerco di capire il motivo che ha portato Dante, moderatore di sezione, a cancellare i messaggi di Mimmo in questo tread ma lasciando tutti gli altri e mi imbatto in frasi come quella appena scritta come ..... da tempo ritenevo questa discussione chiudibile perchè non avrebbe portato a nulla ..... Insomma un po' l'atteggiamento di Catone il censore ce l'ha avuto, non credo, mi posso sbagliare, che il moderatore debba chiudere un post solo perchè lui ritiene che non porti a nulla, allora tutte le discussioni sul Lancia Club con le offese che volavano non sarebbero dovute essere state chiuse e cancellate prima di questa?
Non voglio ritornare su una discussione oramai giá fatta ma Dante ti ricordo che il regolamento viene disatteso nei casi definiti da qualcuno "pecunia non olet" con i banner che spiegano come taroccare le centraline o eliminare il Fap. Insomma il regolamento o si applica sempre ed in modo meccanico oppure si applica con intelligenza, quell'intelligenza che doveva portare a capire che la firma di Mimmo non era più provocatoria di quello che scriveva e che la richiesta di eliminarla proveniva da postumi di una discussione tra colleghi di forum che si erano attaccati alla firma in effetti per apparente mancanza di altri argomenti di contestazione.
Continuo a ripetere che non contesto il vostro operato come moderatori, siete tutti volontari ed avete rogne per il nostro comportamento e quindi apprezzati per la vostra opera, ma risparmiateci i pistolotti educativi sul perchè avete tagliato o sforbiciato quando semplicemente non avete avuto tempo o voglia di addentrarvi nel merito. Avrei preferito leggere: mi avete rotto con queste ripicche ed io vi taglio perchè mi và così, sono il moderatore e me lo posso permettere, sarei stato d'accordo all'istante mi ero stufato anche io, ma leggere il pistolotto sull'applicazione di un regolamento che però non dice che in questi casi si deve cancellare solo alcuni post, leggere che non interessano alcuni interventi di cultura storica con cui posso non concordare ma non certo rifiutare a priori, attaccarsi ai presupposti ideologici/culturali sollevati per quella che è sembrata ai più una piccola ripicca e anche scusarsi per il colpevole ritardo con cui si entra in moderazione senza aver cercato di comprendere il filo logico del post, insomma in questo non mi trovate d'accordo e mi permetto di scriverlo senza peraltro pretendere di essere dalla parte della ragione. La frase "dura lex sed lex" lasciamola ai settori di effettiva applicazione noi non abbiamo una legge da applicare ma un semplice Regolamento e non è nostro compito ergersi a difensori della Costituzione perchè altrimenti dobbiamo ergersi anche a difensori del codice della strada quando leggiamo il famoso banner. Se avete sentore di un comportamento contra legem o Costituzione fate la segnalazione agli organi competenti. Ma per favore niente pistolotti per giustificare quello che a me è sembrato - e chiarisco che gli interventi di Mimmo sono a mio giudizio tipici dei flame sopra riportati - un intervento di un moderatore su sollecitazione sproporzionata di un altro moderatore.
Scusate la lunghezza del post.
Roberto
Non voglio ritornare su una discussione oramai giá fatta ma Dante ti ricordo che il regolamento viene disatteso nei casi definiti da qualcuno "pecunia non olet" con i banner che spiegano come taroccare le centraline o eliminare il Fap. Insomma il regolamento o si applica sempre ed in modo meccanico oppure si applica con intelligenza, quell'intelligenza che doveva portare a capire che la firma di Mimmo non era più provocatoria di quello che scriveva e che la richiesta di eliminarla proveniva da postumi di una discussione tra colleghi di forum che si erano attaccati alla firma in effetti per apparente mancanza di altri argomenti di contestazione.
Continuo a ripetere che non contesto il vostro operato come moderatori, siete tutti volontari ed avete rogne per il nostro comportamento e quindi apprezzati per la vostra opera, ma risparmiateci i pistolotti educativi sul perchè avete tagliato o sforbiciato quando semplicemente non avete avuto tempo o voglia di addentrarvi nel merito. Avrei preferito leggere: mi avete rotto con queste ripicche ed io vi taglio perchè mi và così, sono il moderatore e me lo posso permettere, sarei stato d'accordo all'istante mi ero stufato anche io, ma leggere il pistolotto sull'applicazione di un regolamento che però non dice che in questi casi si deve cancellare solo alcuni post, leggere che non interessano alcuni interventi di cultura storica con cui posso non concordare ma non certo rifiutare a priori, attaccarsi ai presupposti ideologici/culturali sollevati per quella che è sembrata ai più una piccola ripicca e anche scusarsi per il colpevole ritardo con cui si entra in moderazione senza aver cercato di comprendere il filo logico del post, insomma in questo non mi trovate d'accordo e mi permetto di scriverlo senza peraltro pretendere di essere dalla parte della ragione. La frase "dura lex sed lex" lasciamola ai settori di effettiva applicazione noi non abbiamo una legge da applicare ma un semplice Regolamento e non è nostro compito ergersi a difensori della Costituzione perchè altrimenti dobbiamo ergersi anche a difensori del codice della strada quando leggiamo il famoso banner. Se avete sentore di un comportamento contra legem o Costituzione fate la segnalazione agli organi competenti. Ma per favore niente pistolotti per giustificare quello che a me è sembrato - e chiarisco che gli interventi di Mimmo sono a mio giudizio tipici dei flame sopra riportati - un intervento di un moderatore su sollecitazione sproporzionata di un altro moderatore.
Scusate la lunghezza del post.
Roberto