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Re: esperto iniezione elettronica 2000 hf a Roma e dintorni

Inviato: 27 feb 2012, 01:02
da fernandel
i connettori sono di plastica, simili a quelli dell'alimentazione degli hard disk in un computer,
con un goccio di attak ho risolto ed il connettore non si sfila più.
devo ancora fare la prova con la resistenza in serie al sensore temperatura dell'acqua e mi chiedevo se qualche altro possessore di 2000 hf o di 2000 i.e. dotato di tester e di buona volonta potesse controllare i valori della resistenza del suo sensore a freddo.
Stavo pensando di controllare anche il sensore pressione del collettore d'aspirazione ed i contatti elettrici del sensore della valvola a farfalla
se il lavaggio aveva ossidato le masse degli iniettori e il sensore della temperatura dell'acqua non mi meraviglierei che avesse ossidato i contatti all'interno dell'interruttore della valvola a farfalla... magari con un po di spray per contatti risolvo...

Re: esperto iniezione elettronica 2000 hf a Roma e dintorni

Inviato: 01 mar 2012, 16:43
da fernandel
ho riguardato il manuale bosch per iniezione Lancia 2000 i.e. e hf
dice che quando non si riesce a regolare il co ed il minimo tramite le viti apposite bisogna controllare,
l'interruttore del corpo farfallato e regolarlo, se alla centralina non arriva il segnale giusto non capisce che la macchina è al minimo e quest'ultimo diventa irregolare.
la regolazione dell'interruttore del corpo farfallato sembra facile bastano degli spessimetri ed un tester per controllare la resistenza di certi pin,
già che ci sono vorrei aprirlo e pulire i contatti con uno spray per circuiti elettronici....
dite che potrebbe essere pericoloso e rischierei di rovinarlo?

Re: esperto iniezione elettronica 2000 hf a Roma e dintorni

Inviato: 15 mar 2012, 23:59
da deltagtie
Prima di aprire il sensore farfalla, controlla tra i pin centrale e laterali la resistenza.
In pratica è un deviatore, su un pin e il centrale devi trovare 0ohm con farfalla al minimo e interrotto sull'altro pin, la situazione si inverte a piena apertura dell'acceleratore
Controlla anche le puntine di "innesco iniezione"dentro allo spinterogeno(sono situate sotto alle puntine dell'accensione)

Re: esperto iniezione elettronica 2000 hf a Roma e dintorni

Inviato: 17 mar 2012, 01:07
da fernandel
in effetti non ho avuto il coraggio di aprirlo e mi sono limitato a regolarlo armato di tester e di spessimetro, ho allentato le viti e angolato lo switch in maniera tale che con 0,6mm di spessore tra leva della valvola a farfalla e vite di regolazione la resistenza fosse zero mentre con 0,7mm diventasse infinita e già adesso la macchina va molto meglio, è scomparso l'odore di benzina e la tendenza ad ingolfarsi alla partenza che aveva caratterizzato le ultime settimane;
basta un mezzo giro di chiave per farla partire senza nemmeno dover sfiorare l'acceleratore;
permane una certa difficoltà a regolare il minimo che alla partenza rimane basso di giri, l'avevo regolato a caldo a 1000 giri ma spegnendo e riaccendendo la macchina ridiscende a 500 giri salvo poi ritornare a 1000 giri dopo qualche minuto di strada.
devo capire meglio questa cosa delle puntine di innesco iniezione e controllare anche loro...

Re: esperto iniezione elettronica 2000 hf a Roma e dintorni

Inviato: 18 mar 2012, 00:09
da deltagtie
Semplicemente, servono alla centralina per calcolare i giri motore e di conseguenza la frequenza di iniezione e la durata
Se l'auto si avvia, il problema non è nelle puntine di innesco
Anche l'auto di un mio cliente aveva lo stesso problema(minimo altalenante) regola bene la battuta della farfalla e la vite del minimo a motore caldo, vedi se, a motore caldo, la valvola del minimo accelerato (quella montata sul circuito acqua) chiude del tutto(lo puoi verificare strozzando il tubo dell'ariaverso il collettore di aspirazione)

Re: esperto iniezione elettronica 2000 hf a Roma e dintorni

Inviato: 18 mar 2012, 10:50
da fernandel
la valvola del minimo accelerato dovrebbe funzionare bene perchè l'ho cambiata da poco con una nuova presa da MARA, in passato si era bloccata con il calcare ed un altro meccanico l'aveva sostituita con una di tipo elettrico ponticellando il sensore della temperatura lì vicino e chiudendo con ottone il foro della valvola, ora l'ho fatta ripristinare come in origine.
per regolare la battuta della valvola a farfalla sul manuale di officina della iniezione parlava di certe dime da frapporre ma non ho idea di dove trovarle ne se può essere fatto anche con altri strumenti...

ho fatto anche una altra prova oggi, mi è arrivato un secondo sensore della pressione dell'aria del collettore, usato ma funzionante mi hanno assicurato, e l'ho sostituito al mio che in passato era stato aperto e revisionato (ed in effetti prima del grande lavaggio la macchina andava una meraviglia) ora appena acceso il motore girava come prima a 500 giri ma in pochi istanti il minimo è aumentato ai 1000 regolamentari, ho pensato di aver risolto e che probabilmente il lavaggio aveva in qualche modo alterato la componente elettrica del sensore pressione...
dopo un minuto però il minimo ha cominciato ad oscillare tra 800 e 1000, ho pensato di far scaldare bene il motore e a ventola spenta ri-regolare la vite del minimo purtroppo però non sono riuscito a farlo perchè dopo qualche minuto il minimo è sceso sotto i 500 giri e la macchina si è spenta, sembrava ingolfata e non ha voluto ripartire subito, ho aspettato qualche minuto ma la scena si è ripetuta; a quel punto ho ripreso il vecchio sensore della pressione e l'ho rimontato (almeno la macchina non si spegne)

Re: esperto iniezione elettronica 2000 hf a Roma e dintorni

Inviato: 19 mar 2012, 23:08
da deltagtie
Se non ricordo male, il sensore di pressione aria è registrabile, non saprei però come tararlo nella maniera corretta
Altra cosa da controllare: il CO allo scarico è a posto?
Per registrarlo devi agire sulla vite in centralina motore, ovviamente devi monitorare i gas di scarico con un'analizzatore

Re: esperto iniezione elettronica 2000 hf a Roma e dintorni

Inviato: 20 mar 2012, 13:13
da fernandel
il CO dovrei farlo controllare, l'ultima volta dovrebbe averlo fatto l'elettrauto carburatorista all'inizio della discussione, ma l'interruttore della valvola a farfalla era starato e la carburazione troppo ricca di suo( macchina spesso ingolfata alla partenza e candele nere e nonostante questo minimo basso) non vorrei che l'avesse chiusa al massimo ed ora risulti eccessivamente magra; credo di dover aspettare di aver riparato una perdita nel collettore di scarico prima.

nel frattempo però, ieri, sono andato un po in giro con la macchina ed il vecchio sensore della pressione e l'auto a cominciato a spegnersi per strada la maggior parte delle volte quando toglievo il piede dall'acceleratore altre anche accelerando, c'erano come dei buchi nell'alimentazione, purtroppo ai primi avvisi non mi sono preoccupato , riaccendendo e ripartendo due tre volte, dopo un po a qualche km di distanza ha cominciato a spegnersi senza volere ripartire subito: è stata un odissea perchè non volevo chiamare per l'ennesima volta un carroattrezzi ed ho tentato di rientrare da solo,
tre o quattro volte mi sono fatto aiutare dai passanti a spingerla bordo strada ripartendo dopo qualche minuto per l'ennesima tappa, sono persino arrivato a un distributore per rabboccare la benzina nel dubbio l'indicatore fosse rotto ma l'auto si è spenta anche uscendo dalla pompa,
mi sono ri-rifermato deciso a lasciarla la e tornare dopo a prenderla...mentre aspettavo il passaggio dopo un pò che era ferma ho provato a riaccenderla ed è rimasta accesa un bel pò al minimo fino a quando non si è scaldato per bene nuovamente il motore poi si è spenta...
è arrivato nel frattempo il passaggio ed ho provato a farla ripartire ma a caldo non voleva saperne.
Circa mezz'ora dopo sono tornato lì con il mio amico meccanico e con il nuovo sensore pressione usato, ho pensato infatti che tutti quei sintomi fossero dovuti a lui; l'auto è ripartita ed io mi sono avviato verso casa seguito a breve distanza dal meccanico, purtroppo gli spegnimenti si sono ripresentati questa volta però dovuti al fusibile della pompa della benzina che è saltava non appena schiacciavo l'acceleratore ( in realtà quello che saltava era il fusibile dei servizi questo perchè sulla mia vecchietta dal cavo che esce dalla centralina e che dovrebbe portarla alla pompa della benzina passando per il consenso del relè la corrente non esce, e per questo motivo è stato in tempi passati da qualcuno dei meccanici presso cui ho portato la 2000hf ponticellato con la corrente della pompa dello schizzetto lavavetri, modifica fantasiosa ma fin'ora efficace)

cinque o sei fusibili dopo il mio amico è riemerso dal vano motore sentenziando che la colpa era della scatola del filtro dell'aria che andava a massa toccando qualche cavo (credo dello spinterogeno ma non ho chiesto in realtà) e una volta risistemata la scatola del filtro tutto andava bene ed il ritorno a casa è finalmente riuscito.
Tutto andava bene ma non al meglio in realtà: con il nuovo sensore della pressione l'erogazione della potenza è cambiata sensibilmente ed è diventata meno omogenea, ed il salire di giri meno rapido, se tengo il pedale dell'acceleratore a metà e non a fondo corsa c'è un zona tra i 1500 ed i 3500 giri in cui la macchina sembra accelerare al rallentatore.
Il minimo poi che era il vero motivo per cui avevo sospettato il sensore della pressione e che l'altro giorno col nuovo sembrava andare meglio, insomma a freddo era più alto poi scendeva mano a mano che il motore si scaldava attestandosi poi a motore caldo a un valore più basso,
certo passava da 1000 giri a freddo a 500 a caldo invece che da 1300 a freddo a 1000 a caldo come dovrebbe essere ma pensavo che una volta tarato il valore a regime con l'apposita vite tutto sarebbe tornato a posto,
ora dopo la regolazione appunto varia in questa maniera: 500-600 giri all'avviamento poi dopo qualche istante 800-1000che mantiene fino a motore caldo salvo aumentare, sempre a motore caldo, a 1200 giri che mantiene per qualche decina di secondi tornando poi a 1000.....

Re: esperto iniezione elettronica 2000 hf a Roma e dintorni

Inviato: 20 mar 2012, 22:13
da deltagtie
Puntine e condensatore ok?
pressione benzina?
registra la valvola a farfalla con uno spessimetro da 0,10mm in chiusura, pulisci bene la sede della farfalla e verifica che non ci siano infiltrazioni d'aria dall'alberino farfalla(lo puoi verificare spruzzando dello svitol sull'alberino con il motore in moto, se cambia il regime di giri vuol dire che aspira aria)

Re: esperto iniezione elettronica 2000 hf a Roma e dintorni

Inviato: 26 mar 2012, 11:15
da fernandel
Devo ancora regolare il co e registrare la valvola a farfalla ma ho voluto fare la prova con lo svitol( che non avevo ed ho usato al suo posto il wd40 ) l'ho spruzzato a motore acceso sul corpo farfallato, sulla vite del minimo e già che c'ero su quella cosa cilindrica nera disposta in orizzontale in asse con lo sterzo con due contatti elettrici sopra,
subito ho potuto notare un leggero calo di giri, non so quanto imputabile allo spray e quanto al minimo ballerino, poi ho spento il motore, provando a riacenderlo dopo due minuti il patatrak la macchina provava ad accendersi ma si spegneva subito, il minimo era attorno ai 500 giri ed anche provando a premere l'accelerarore il motore sembravaa tratti non rispondere al comando.
Ho spento tutto, l'ho lasciata riposare tutto il pomeriggio ed alla sera quando sono tornato è ripartita normalmente,
l'unica stranezza è che da allora appena accesa il minimo è a 500 giri e torna a 1000 dopo tre o quattro minuti, m'è venuto il timore che spruzzando il wd40 qualcosa si sia infiltrato nell'interruttore della valvola a farfalla causando tutto ciò.
Capitolo candele: il libretto parla di Bosch W200T30 corrispondenti alle W6D oppure di Marelli, io fin'ora ho sempre usato le Champion N7Y che sono previste in alternativa alle Bosch per la versione a carburatori mentre stranamente non sono indicate in quella ad iniezione,
ora anche le champion sembrano introvabili e l'elettrauto ha messo delle bosch WR7DC+, sembrano andare bene ma vedendo il grado termico differente mi sono procurato su internet le W200T30 W6D NOS.
Ora non sò perchè ma con le candele NOS la macchina andava malissimo non teneva il minimo e se non tenuta su di giri si spegneva subito, così ho rimontato le nuove;
Mi domandavo se le Bosch WRDC+ attualmente in catalogo possano essere considerate le sostitute delle W6D delle quali condividono parte della sigla e grado termico credo,
potrei mettere quelle invece delle WR7DC+ attualmente in uso?