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.....che dire Luca....ci sono momenti nella vita in cui si accumolano eventi negativi.....e questo li fa percepire ancora più gravi di quanto non siano......magari in un altro momento avresti vissuto "meglio" l'evento di Sara...che comunque non può non averti fatto spavento...non è proprio all'ordine del giorno vomitare sangue.....
Comunque ora ....ANCHE BASTA!!
andrea firenze

Mentre leggevo sembrava di essere li al tuo posto, sono momenti difficili, cosa vuoi Luca, quando si vede soffrire i bambini, è dura da accettare, però quando vedi che non è niente di grave, la gioia ti viene ancora piu di prima.
Grazie per il pensiero Luca.

Immagino la paura... felice che non sia nulla di grave...
Forza e coraggio! A da passà!!!

Se voi che volete il terzo siete matti... allora io sarò un pazzo: è da poco nato il mio 4 figlio ed il più grande ha "solo" 5 anni.
I figli sono il bene più prezioso anche se costano fatica e patimenti quando non stanno bene.
L'ultimo figlio Fabio che ha 45 giorni non riesce ad uscire da una brutta bronchite.
Quando la notte lo senti respirare con affanno, mi si stringe il cuore.
Oggi andremo ancora dal pediatra e vedremo se riprendere la cura.

Ciao
Marco

Tutta la mia solidarietà di papà.
Non sono momenti piacevioli e noi (genitori) siamo chiamati al compito più arduo.

Ciao,

Animo.

SaaluMi.

Ricordo che quando erano piccoli se stavano o si facevano male era sempre o di notte o durante il fine settimana, con conseguenti viaggi notturni al pronto soccorso, visto che il pediatra a quelle ore non era certo disponibile per un consulto...
Ti si stringe sempre i. Cuore, in certe occasioni, ma tu sei il "grande", a te il compito di dar loro sicurezza in ogni occasione!
Vai Luca, anche questa è passata...(tu)

Mi associo a quello che hanno detto già tutti.. Siamo "i grandi" e loro dipendono da noi..

Ciao Luca

Il mestiere di genitore è il più difficile di tutti, io da parte mia ho figli già grandi ma sapessi quanti patemi nel crescerli e poi non preoccuparti tutti i genitori giovani o meno giovani quando si trovano in queste situazioni ( e non solo queste ) vorrebbero agire
ma la mente ti si blocca vai in confusione e ti senti un co........e subentra lo sconforto. Tutti i genitori hanno provato questo almeno qualche volta, vai avanti tranquillo che sempre poi si rimedia.

Già! è andata e non ci pensiamo più!

Oggi pomeriggio le bimbe hanno appuntamento entrambe alle 16:20 dalla pediatra, quindi attendo notizie da mia moglie.

Per Sara sarà solo una visitina di controllo anche perchè la mamma mi dice che sta' bene, stamattina ha dormito fino alla 11, a pranzo ha mangiato, quindi nessuna preoccupazione.

Per Gaia uguale, anzi probabilmente solo verifica del peso e niente visita, poi dovranno prendere accordi per il ricovero, attendiamo e vediamo se ci danno una data.

Anzi se ripenso a ieri sera, mi viene da ridere pensando alla prima domanda che mi ha fatto mia moglie quando sono arrivato in pediatria: "Ma mio papà come stà?"

Perchè mi viene da ridere?
per il modo in cui me lo ha chiesto,
perchè mio suocero è cardiopatico ed io me ne ero completamente dimenticato,
perchè non ho saputo dare risposta e come sempre me ne ha dette quattro! (... ma almeno stavolta me le meritavo)

Comunque, per la cronaca, mio suocero sta' benissimo!