International Lancia Forums

Partendo dal presupposto che un'ammiraglia tra le sue peculiarità deve avere anche una buona autonomia , credo sia difficile che si arrivi ad avere auto di questa categoria a metano o ibride....
Anche perchè almeno per ora chi acquista auto di questo genere difficilmente si pone il problema del consumo , a meno che non sia un ecologista convinto il governatore della California....

ciao
la Chrysler Town and Country e la Dodge Ram 1500 sono già state presentate in versione ibrida.
Alla Chrysler stanno attendendo le reazioni del mercato per decidere cosa fare.

"trasparente" della Chrysler Town and Country hybrid

Per il mercato americano , paradossalmente più sensibile al momento rispetto al nostro , potrebbe essere una buona mossa.
In Italia verrebbero proposte ad un prezzo ancora superiore a quello già elevato delle versioni tradizionali , e temo che ne venderebbero ben poche.

Ciao Mimmo, infatti è quello che aspetto. Non sono d'accordo con Elettriko, il futuro passa dai numeri, se tutti vogliono la ibrida la produzione sale e il prezzo scende. Io personalmente pagherei qualche migliaio in più di euro in più volentieri, solo per non dover fare 150 euro ad ogni pieno! La fiat DEVE puntare sull'alternativo come scelta industriale o arriverà dopo gli ultimi e prenderà una batosta mai vista.

Se speri nella lungimiranza della Fiat stai fresco.
Hanno perso il treno con i SUV , facendosi surclassare dalla concorrenza , avevano delle belle SW e le hanno ritirate dal mercato senza sostituirle , modelli nuovi con il contagocce...... (td)

E aggiungerei anche che hanno abbandonato quelle nicchie di mercato che occupavano con discreto successo...vedi Fiat Coupè e Barchetta, Alfa Brera e Spider, Lancia K coupè e SW, Alfa 159 e 159 SW...

Per non parlare dell'assurdità di mettere per primi in commercio un'auto elettrica (la Panda Elettra) ad un prezzo assurdo (se ben ricordo , oltre 25 milioni di lire) per poi abbandonare completamente il progetto.... (td)

La Fiat, per anni, ha costruito automobili perdendoci. In pratica, vendendo una Thesis, o un'Alfa Brera, o una barchetta, o una Lybra, o un'Alfa 159, non ci guadagnavano nulla, anzi ci rimettevano, a volte qualche decina di migliaia di euro a vettura.
Hanno deciso così di concentrarsi su quelle auto che garantivano "redditività", cioè le piccole cilindrate, con qualche "digressione" sulle medie (Bravo, Delta e Giulietta).
Ecco perché oggi il gruppo Fiat vende meno (anche questo mese -20%) e ciò nonostante i suoi bilanci sono in attivo.
Purtroppo, data la fallimentare situazione finanziaria del 2003-2004 (prima dell'inizio dell'era Marchionne) questa era una scetlta obbligata per sopravvivere, mi sembra logico.
La vera sfida ora è produrre auto, in Italia, che garantiscano utili anche nelle fasce di mercato superiori.

ciao
l'analisi di mastro trova la mia condivisione, in effetti dopo il clamoroso fallimento della Thesis ci vuole un grande coraggio in Fiat a pensare di progettare un'altra berlinona. A questo punto molto meglio prendere un'auto già esistente (Chrysler 300) e rimarchiarla. Anzi, mi chiedo cosa aspettano a rimarchiare la Dodge Charger e venderla in Europa, per esempio come Alfa 170.

Al TG1 si è visto qualche secondo un Lancia Voyager usato come veicolo per la scorta dei parlamentari -D -D

E' la prima volta che ne ho visto uno usato come autoblu diciamo