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Re: Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

Inviato: 22 apr 2010, 13:59
da Gallo Pierluigi
Pierluigi non sono molto d'accordo con te,purtroppo di lancia autobianchi non ce più nulla già da decenni,visto che tutto alla fine è stato sempre e solo Fiat.
Quindi alla fine abbiamo solo cambiato discendenza,ma quello che conta che alla fine il marchio sopravviva e continui a tirar fuori auto.Meglio così che far la fine di Rover oppure Talbot o altri ancora,che ormai sono solo un ricordo lontano.

Re: Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

Inviato: 22 apr 2010, 14:48
da stevek60
Io penso che tra la chiusura totale del marchio e una gamma nuova (cioè non le solite fiat "rivestite") sia migliore la seconda ipotesi, poi per lo stile e la storia della Lancia come la conosciamo sino ad oggi rassegniamoci....


Stevek60

Re: Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

Inviato: 22 apr 2010, 15:03
da Pierluigi T.
Si infatti quella che esprimevo era la rassegnazione. Poi certo vale sempre il detto "meglio che niente" .

Re: Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

Inviato: 22 apr 2010, 17:20
da erreesse53
Dobbiamo essere ottimisti non mi sembra che le ipotesi siano così malvagie, si incrementa la gamma usciranno prodotti nuovi a marchio Lancia e ciò mi sembra positivo, un'altra cosa che non capisco è perchè si continua a subordinare Lancia a Chrysler considerato che ormai sono una unica cosa e di diverso avranno solo il fregio sulla calandra, i pianali sono e saranno Chrysler? ora per qualche modello saranno i vecchi Chrysler poi i pianali non saranno ne Lancia ne Chrysler ma di Fiat auto spa , le carrozzerie? saranno disegnate dall centro stile Fiat auto spa , in fin dei conti la nuova Giuletta si chiama Alfa Romeo ma chi la ha costruita non è forse la Fiat auto spa ? Non si possono più avere centri di progettazione e centri stile per ciascun marchio la fabbrica è una ed è la Fiat auto spa gli altri sono marchi , la centralizzazione progettuale fa risparmiare le diversificazioni estetiche fanno vendere sempre che questa diversificazioni siano fatte bene e appropriate per il target a cui sono destinate VW insegna .......
saluti

Re: Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

Inviato: 22 apr 2010, 17:23
da HFil
Si concordo un po anch'io nel senso che tolto giusto la Thesis che è stata una Lancia al di fuori da tutto il resto delle condivisioni di gruppo (e purtroppo di scarso successo commerciale) e che possiamo forse definire una sorta di canto del cigno, il resto delle Lancia che vediamo da molti anni bene o male non è diverso da quello che vedremo, cioè auto condivise con modelli di altri marchi: prima erano a marchio Fiat, ora saranno a marchio Chrysler, quello che tuttavia mi piace ora è che a quanto pare avremo una vera gamma di prodotti in grado di coprire con berline, sw e forse altro di nicchia anche segmenti come D e E: cose che senza Chrysler, cioè con la sola Fiat, sarebbero state demandate alla sola e solita Alfa, come accaduto sinora; ora bene o male si prospetta una gamma di prodotti che, ripeto, in Lancia non si vedeva da forse 20 anni. Inoltre da quel che si puo intuire, potremmo dire che la Lancia sarà anche piu torinese di quanto non è adesso, visto che le berline e derivate seg.D pare saranno prodotte nel neo acquisto Fiat, cioè lo stabilimento ex Bertone.

Re: Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

Inviato: 22 apr 2010, 23:13
da alfista1975
Anch'io cerco di vedere il bicchiere "mezzo pieno" invece che "mezzo vuoto".
Ci sono molti elementi positivi, tra la gamma piu' vasta, la presenza in quasi tutta l'Europa, una rete di concessionari piu' ampia...
E anche quello che mi delude di piu', cioe' la fine della New Musa nel 2012, secondo me non avverra'. Credo che la Fiat lancera' una
versione Lancia del monovolume L-zero in preparazione a Mirafiori. I grandi capi sanno che la Musa e' un prodotto in concorrenza con
la Mercedes Classe A e che i clienti Musa difficilmente passerebbero a un modello Fiat, anche se bene assemblato e piu' elegante del solito.
L'unica obiezione - cioe' che un modello simile non servirebbe alla Chrysler - mi sembra non accettabile perche' la Fiat stessa vuole
commercializzare il suo nuovo monovolume L-zero negli USA...

Re: Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

Inviato: 24 apr 2010, 02:01
da Lancia Montecarlo
è tipico della fiat entrare in un segmento e poi abbandonarlo,lo ha sempre fatto pur avendo prodotti interessanti.
Personalmente non ho mai capito l'addio della fiat barchetta,ma neanche del cupè fiat(che anzi avrei visto bene declinato in lancia),poi le berline abbandonate,poi ripensate e riabbandonate,
Intanto i clienti rimangono spiazzati,cambiano marchio e non tornano più.
Possibile che in fiat non comprendano l'importanza di presidiare stabilmente i segmenti?

Re: Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

Inviato: 24 apr 2010, 16:20
da alfista1975
Immagino che in Fiat ci siano grossi conflitti tra ingegneri e finanzieri sul piano prodotti... in funzione di chi prevale in un dato momento (adesso con Marchionne e' chiaro) il piano prodotti si espande o si restringe... specialmente quando si parla di prodotti di nicchia come spider, coupes, grandi ammiraglie (ormai un mercato di nicchia in Europa).

Re: Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

Inviato: 24 apr 2010, 18:23
da PG
Sono sempre state le correnti interne alla Fiat a decidere cosa fare e soprattutto cosa non fare. Succede dal dopoguerra....

Re: Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

Inviato: 28 apr 2010, 21:26
da EC2277
Lancia Montecarlo Scritto:
-------------------------------------------------------
> è tipico della fiat entrare in un segmento e poi
> abbandonarlo,lo ha sempre fatto pur avendo
> prodotti interessanti.
> Personalmente non ho mai capito l'addio della fiat
> barchetta,ma neanche del cupè fiat(che anzi avrei
> visto bene declinato in lancia),poi le berline
> abbandonate,poi ripensate e riabbandonate,
> Intanto i clienti rimangono spiazzati,cambiano
> marchio e non tornano più.
> Possibile che in fiat non comprendano l'importanza
> di presidiare stabilmente i segmenti?

Forse non è questo il focus dell'azienda.
Forse a chi comanda interessa fare il maggior quantitativo di soldi possibili investendone la minor quantità possibile.