International Lancia Forums

Una considerazione generale sulle regole dei Club.
Di solito l'esibizione di un logo o di uno stemma di club - quale che sia - presuppone l'iscrizione al club stesso.
Che sia esso un club velico o un circolo di tennis, possono fregiarsi delle relative effigi i soli soci.
In tutti gli statuti costitutivi di tali club vi è infatti il divieto assoluto di cedere gli stemmi ed i fregi distintivi a terzi.
In sostanza per chi non è socio sarebbe una sorta di reato fregiarsi delle insegne di un club al quale non si appartiene.
Questa è una regola generale di comportamento e di educazione in ogni Club, come quella regola non scritta che mai un Socio dimissionario o radiato si sognerebbe di fregiarsene ancora.
In altri Club (lo dico in quanto mi occupo di giudizi disciplinari nel più antico circolo sportivo d'Italia), l'essersi fregiati anzitempo ed abusivamente delle insegne è causa ostativa alla presentazione della domanda di iscrizione a socio.

Ora, essendo il Club Lancia HiFi praticamente in estinzione, ed essendone pressochè ignorato lo statuto ed il regolamento, molte auto di vecchi Soci passati a miglior vita, vengono rottamate assieme allo stemma da radiatore al quale gli eredi non danno nessuna importanza.
Il Club HIFI stesso anche in questo caso è totalmente latitante...
A questo punto scatta fortunatamente il collezionismo e la passione di noi lancisti nel salvarli, ma l'esporli sulle nostre auto non è consentito dalle regole del club stesso.
E se un Club non ha regole non ha più ragione di esistere...
Salviamo tutto questo materiale ma teniamo a mente che se vogliamo dara la giusta importanza e rispetto ad un Club occorre rispettarne la sostanza di cui è costituita.
Ciao a tutti.
Duke

Beh la concezione inglese di appartenenza ad un club esclusivo è (fortunatamente?) finita o quasi, come è finita l'epoca d'oro della Lancia e di tutto quello che gli ruotava intorno, esibire uno stemma storico (a patto che sia originale) in un mondo ormai serializzato non mi sembra un grande "reato", la stessa Lancia si è buttata su imprese poco consone alla salvaguardia del marchio (vestiti, borse, occhiali,ecc).
Il club Hi-Fi è latitante da svariati anni ma stranamente solerte a spillare soldi ai suoi iscritti e quindi se ne disinteressa altamente della fine dei badge numerati ed assegnati ad personam tant'è che io vidi molti anni fà una Lancia rottamata con tanto di stemma in bella vista sulla calandra.

E se proprio voglio fare lo snob esibirò quello dell'esclusivo club Paramount di Londra....a patto che mi facciano entrare.....:S

io,nelle auttuali condizioni in cui versa il marchio e il club(ma esiste ancora?!),preferisco veder sfoggiare uno di quei loghi sulla calandra di una delle mie 4 Lancia,piuttosto che vederlo in una demolizione o in un mercatino...

D'altronde,il criterio di assegnazione era a mio parere più che sbagliato: tu puoi aver anche preso un Tot di vetture nuove...ma non avere la passione che un club dovrebbe riconoscerti...io ho 4 Lancia in casa,tutte usate....e chi mi conosce sul forum sa bene quanto valga per me il marchio.

Non voglio peccare di presunzione,ma credo di meritarlo più io un logo di quelli (e molti qui come me)che uno che ha solo preso delle auto nuove ogni tot anni...

Ben detto Pierluigi è proprio lo snobismo di tanti "lancisti" (e non mi riferisco a Duke sia chiaro) che ha portato parecchio scompiglio, a proposito ma gli amici delle sezioni di Lancia storiche partecipano all'appello per salvare il marchio? sarebbe il colmo una loro indifferenza...

non lo so effettivamente chi sta partecipando,mi basta tenere d'occhio il numero degli "aderenti" e basta,alla fine è quello che conta.

Concordo pienamente sul fatto che tutto il materiale disperso vada salvato, ma formalmente il Club esiste eccome, anche se in concreto manda solo un'agenda ad ogni socio verso fine anno.
C'è una sede a Torino, ed una segretaria incaricata.
Poi in concreto non c'è nessuna iniziativa, e le liste dei soci sono a disposizione dei concessionari che ne facciano richiesta per le loro promozioni.
Ignoro gli attuali sconti sul nuovo, ma ricordo che ci sarebbe il 10% in meno sui ricambi originali.
Smentisco invece categoricamente che il Club HiFi abbia mai preteso soldi dai suoi associati.
L'associazione ad esso in fatti è ed è sempre stata assolutamente gratuita, nessuna quota sociale da pagare.
Ed anzi, all'inizio (per lo meno fino ai primi anni '80), nel contegggio delle auto possedute credo valessero anche qulle usate (mezzo punto).
Questo criterio sarebbe molto auspicabile ai tempi nostri, ove molto spesso i veri lancisti da tutelare sono quelli delle lancia storiche oltre che delle lancia di seconda mano.
In questo modo ci sarebbero più soci, più consenso e più difensori del marchio.
Ma questo discorso non interessa alle alte sfere, ove anzichè "nutrire" i lancisti doc, lasciano nell'oblio persino i veri HiFi che ad uno ad uno stanno tutti passando alla concorrenza tedesca...
Ma d'altronde le mie reiterate critiche al come viene gestito il Club HiFi sono ben note su queste pagine.
Ciao a tutti.
Duke