galleggianti solex......e calibro per galleggianti

Fulvia
Andrea Nistri
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Iscritto il: 07 gen 2009, 14:46

Re: galleggianti solex......e calibro per galleggianti

Messaggio da leggere da Andrea Nistri »

Si', il gioco assiale e' nela manuale dei dati tecnici Lancia. Non posso controllare ora ma mi sembra che sia 0.1 mm (da ripristinare con apposite rondelle). Di solito io cannibalizzo qualche vecchio spinterogeno da cui tolgo uno o piu' rondelle. Comuqnue e' facile farle.


Accensione statica: lo spazio non mi permette di tentare lunghe spiegazioni, comunque il segno sul volano e' lo stesso per accensione del cilindro 1 e 4, cambia ovviamente sola la posizione del contatto della spazzola dello spinterogeno.
Ciao,Andrea
Andrea N.
Andrea Nistri
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Iscritto il: 07 gen 2009, 14:46

Re: galleggianti solex......e calibro per galleggianti

Messaggio da leggere da Andrea Nistri »

Attenzione a non avanzare troppo l'anticipo dell'accensione, altrimenti si danneggia il motore.
Andrea
Andrea N.
mik
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Iscritto il: 16 mar 2011, 16:14

Re: galleggianti solex......e calibro per galleggianti

Messaggio da leggere da mik »

Ciao Andrea Nistri, sono d'accordo con te, bisogna anticipare quel poco che basta.
bialbero
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Iscritto il: 19 mag 2009, 21:31

Re: galleggianti solex......e calibro per galleggianti

Messaggio da leggere da bialbero »

Allora.............eccomi con un primo report.
Per partire ho voluto levarmi il tarlo del livello benzina in vaschetta con una prova veramente empirica suddivisa in due step.
Primo step: ho sostituito le rondelline in rame sotto le valvole a spillo dei carburatori con altre maggiorate. Conseguenza: il difetto peggiora, nelle accelerate brusche intorno ai 3000 giri il motore tende a morire.
Secondo step: ho rimosso del tutto le rondelle avvitando le valvole a spillo in battuta sulla superficie del coperchio carburatore. Sorpresa: il difetto scompare al 90%!
Sembrerebbe quindi che, di base, abbia effettivamente una errata regolazione del livello in vaschetta, che evidentemente causa difetti di alimentazione.

Ciò non significa ovviamente che le mie verifiche finiscano qua. Appena potrò dedicare una giornata piena alla Fulvia effettuerò infatti i controlli suggeriti da Andrea, voglio verificare nel migliore dei modi innanzitutto la fase di accensione.

Penso che possa trattarsi, come spesso accade, di una sovrapposizione di effetti: livello vaschetta, fasatura accensione non ottimale (vedremo se c'è qualcosa a carico anche della distribuzione) etc............

Dimenticavo di riferire un aspetto, a mio avviso non secondario: attualmente per precauzione sto viaggiando senza valvola termostatica, perchè nel traffico la temperatura acqua tende a mio avviso a salire di un 5°C di troppo, portando sempre in funzione la ventola, per poi ritornare sui valori più tranquilli non appena si riprende una marcia spedita. Non vi è ebollizione e non vi è consumo d'acqua e le candele sono pulite, tanto che ritengo si tratti solo di incrostazioni nel radiatore che la pulizia con acqua e bicarbonato non ha potuto rimuovere. Farò effettuare una pulizia professionale e la prova in pressione, in modo da poter rimontare serenamente la valvola termostatica: in questo giro di messe a punto avere la temperatura di esercizio costante (ed al valore corretto) ritengo sia fondamentale.
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