thesis Jtd slittamento frizione
Re: thesis JTD=contagiri ogni tanto va per conto suo
Ciao Andrea 11 ,Grazie per il numero,provero a mettermi in contatto e vediamo cosa esce fuori,
Un cordiale Saluto:
Bravo
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Bravo
Re: thesis JTD=contagiri ogni tanto va per conto suo
Ciao Andrea 11 , ho provato a chiamare questo numero 00800 52624200,mi risponde che e inesistente,ho provato tramite internet a cercare ho trovato lo stesso numero e mi risponde la stessa cosa, poi ho trovato il link per poter contattare la lancia ma non funziona,mi sembra un po strano , secondo me e una presa per i fonderli, questi numeri di telefono e link da contattare, perche non ti risponde nessuno,posso anche sbagliarmi,
la lancia tedesca mi ha detto pure che la macchina ha un anno e con 40.000 km la frizione non fa parte piu alla garanzia,per me questa e una "balla", non vi pare?
in questo caso il cliente e buono quando gli porta 40 /50 mila euro per una macchina del genere e per poi a 40.000 km la frizione ti saluta e la lancia se ne lava le mani rispondendoti non e difetto di fabbrica,se vuoi camminare devi riparare tutto a spese tue, questo e un onore sentirsi rispondere cosi ,perlomeno dalla lancia tedesca, non so se in italia sono pure cosi ?
Un cordiale saluto:
Bravo
la lancia tedesca mi ha detto pure che la macchina ha un anno e con 40.000 km la frizione non fa parte piu alla garanzia,per me questa e una "balla", non vi pare?
in questo caso il cliente e buono quando gli porta 40 /50 mila euro per una macchina del genere e per poi a 40.000 km la frizione ti saluta e la lancia se ne lava le mani rispondendoti non e difetto di fabbrica,se vuoi camminare devi riparare tutto a spese tue, questo e un onore sentirsi rispondere cosi ,perlomeno dalla lancia tedesca, non so se in italia sono pure cosi ?
Un cordiale saluto:
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Re: thesis JTD=contagiri ogni tanto va per conto suo
Capisco la rabbia e la scocciatura,però per cortesia evitiamo certi termini poco consoni ad un lancista.
Grazie
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Codice: Seleziona tutto
[center][b]Gallo Pierluigi - Moderatore sez. "Delta e Prisma"-"Stratos"-"Rally 037"-"Delta Integrale/S4"-"Altri Marchi"[/b]
[url=http://ladeltadipierluigi.jimdo.com/]IL MIO SITO INTERNET - Visitatelo e lasciate il vostro commento!! [/url]
Le Lancia di casa:[url=http://ladeltadipierluigi.jimdo.com/passione-lancia/lybra-story/la-mia-lybra-1-9-jtd/]Lybra 1.9 JTD Berlina[/url]-[url=http://ladeltadipierluigi.jimdo.com/passione-lancia/delta-story/la-mia-delta-1-3-lx-acquisto/]Delta 1.3 LX-[url=http://ladeltadipierluigi.jimdo.com/passione-lancia/prisma-story/la-mia-prisma-1300-acquisto/]Prisma 1300[/url]-[url=http://ladeltadipierluigi.jimdo.com/passione-lancia/y-story/la-nostra-y-1-2-vanity/]Y 1.2 Vanity(Fabiana)[/url]-[url=http://ladeltadipierluigi.jimdo.com/passione-lancia/k-story/la-k-jtd-dei-miei-suoceri/]K 2.4 JTD(ex dei suoceri...)[/url]
[/center][code]
Re: thesis JTD=contagiri ogni tanto va per conto suo
In Italia il numero funziona... Non so, conosco uno a cui si era bruciata la frizione della sua Lybra di due anni e 45000km... anche li' la Lancia non ne voleva sapere di intervenire, poi questo mio amico ha contattato QUATTRORUOTE (appena riesco ti metto il link) che e' intervenuto ed e' riuscito a far staccare alla Lancia un assegno da 350 euro a fronte di spese di riparazione di 420 euro. Prova anche tu, se riesci...
Andrea11
Andrea11
(ex) Lancia k SW 2.0 20v LS, 24/03/1999, 248.129 km
Re: thesis JTD=contagiri ogni tanto va per conto suo
tra la garanzia obbligatoria per legge, oggi di due anni, e quella accessoria che fornisce la Casa, c'è differenza.
mentre la prima copre (in teoria) tutti i componenti dell'auto per la sua durata (2 anni km illimitati), la seconda ha delle limitazioni relative sia su cosa si rompe e quando (km).
a me è capitato anni fa con una macchina, una fiat, presa nuova con il classico anno di garanzia, avevo esteso al secondo anno e 50.000 km totali. beh, ai freni decadeva la copertura da 25.000 km in poi (sostituiti a spese mie a 27.000 perchè ovalizzati) e la frizione da 40.000 (sostituita a mie spese 40.900, per perdite di olio dalla campana), non c'è stato verso di avere un mezzo rimborso. se non mi ricordo male, l'arredamento interno non era nemmeno compreso nell'estensione aggiuntiva del secondo anno.
l'auto è stata sostituita (a mie spese, naturalmente) con nemmeno 2 anni di vita per difettosità elevata (riconosciuta anche da fiat stessa) ma di rimborsi nemmeno l'ombra.
oggi, sul sito fiat, si pubblicizza la forma di garanzia denominata 5 stelle, che prolunga la normale copertura di 2 anni (3 per croma e 16) fino al 5° anno di vita, con un chilometraggio massimo a scelta da 75.000 km addirittura fino a 500.000 per la 500.
per la croma, estendere la garanzia a 5 anni e 150.000 km costa 1250 euro.
poi, se leggete nei dettagli dell'offerta, troverete questa frase: viene garantita la riparazione dei guasti (escluse avarie riconducibili alla normale usura) in Italia e all’estero;
quindi? quindi ci sarà la normale usura dei freni la cui copertura in garanzia arriverà a 25.000 km, la frizione a 40.000 ecc.
c'è da considerare bene se ne valga la pena.
saluti
mentre la prima copre (in teoria) tutti i componenti dell'auto per la sua durata (2 anni km illimitati), la seconda ha delle limitazioni relative sia su cosa si rompe e quando (km).
a me è capitato anni fa con una macchina, una fiat, presa nuova con il classico anno di garanzia, avevo esteso al secondo anno e 50.000 km totali. beh, ai freni decadeva la copertura da 25.000 km in poi (sostituiti a spese mie a 27.000 perchè ovalizzati) e la frizione da 40.000 (sostituita a mie spese 40.900, per perdite di olio dalla campana), non c'è stato verso di avere un mezzo rimborso. se non mi ricordo male, l'arredamento interno non era nemmeno compreso nell'estensione aggiuntiva del secondo anno.
l'auto è stata sostituita (a mie spese, naturalmente) con nemmeno 2 anni di vita per difettosità elevata (riconosciuta anche da fiat stessa) ma di rimborsi nemmeno l'ombra.
oggi, sul sito fiat, si pubblicizza la forma di garanzia denominata 5 stelle, che prolunga la normale copertura di 2 anni (3 per croma e 16) fino al 5° anno di vita, con un chilometraggio massimo a scelta da 75.000 km addirittura fino a 500.000 per la 500.
per la croma, estendere la garanzia a 5 anni e 150.000 km costa 1250 euro.
poi, se leggete nei dettagli dell'offerta, troverete questa frase: viene garantita la riparazione dei guasti (escluse avarie riconducibili alla normale usura) in Italia e all’estero;
quindi? quindi ci sarà la normale usura dei freni la cui copertura in garanzia arriverà a 25.000 km, la frizione a 40.000 ecc.
c'è da considerare bene se ne valga la pena.
saluti
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[img]http://img27.imageshack.us/img27/8343/t ... enteri.jpg[/img]
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Re: thesis JTD=contagiri ogni tanto va per conto suo
Ciao Andrea 11,potrei provarci ma prima dovrei trovare la persona giusta per poter contattare la lancia , sentire il loro parere.
Mi ricordo anni fa avevo, e che ho ancora oggi una fiat bravo 5 anni di vita con 30,000 km incomincia a difettare il spingidisco in pratica la frizione,dopo varie volte alla fiat, un giorno casualmente mi ci incontro sempre alla fiat con un ingegnere della fiat,gli ho spiegato il problema dopo di che mi ci e venuto in incontro era un difetto di materiale allora abbiamo fatto 30% io ed il 70% la fiat ,
adesso io non voglio offendere nessuno ma mi da l impressione di capire come dice il proverbio un braccio verde per prendere e l'altro secco per dare, il che significa fin quando non ci stanno problemi sono cordiali e gentili ,ma se dovrebbero esserci problemi non si fanno discutere il cliente non e piu buono.
fino ad oggi ho sempre camminato in lancia, una thema 200.000 km ---una k 150.000km con frizione originale niente da dire orgogliosisimo di avere un marchio italiano come questo.
Adesso io mi sento da fottere (scusate il termine)per una thesis dopo che hai pagato,45,000 euro per una macchina del genere ,la lancia adesso si tira indietro.
Un cordiale saluto :
Bravo
Mi ricordo anni fa avevo, e che ho ancora oggi una fiat bravo 5 anni di vita con 30,000 km incomincia a difettare il spingidisco in pratica la frizione,dopo varie volte alla fiat, un giorno casualmente mi ci incontro sempre alla fiat con un ingegnere della fiat,gli ho spiegato il problema dopo di che mi ci e venuto in incontro era un difetto di materiale allora abbiamo fatto 30% io ed il 70% la fiat ,
adesso io non voglio offendere nessuno ma mi da l impressione di capire come dice il proverbio un braccio verde per prendere e l'altro secco per dare, il che significa fin quando non ci stanno problemi sono cordiali e gentili ,ma se dovrebbero esserci problemi non si fanno discutere il cliente non e piu buono.
fino ad oggi ho sempre camminato in lancia, una thema 200.000 km ---una k 150.000km con frizione originale niente da dire orgogliosisimo di avere un marchio italiano come questo.
Adesso io mi sento da fottere (scusate il termine)per una thesis dopo che hai pagato,45,000 euro per una macchina del genere ,la lancia adesso si tira indietro.
Un cordiale saluto :
Bravo
Re: thesis Jtd slittamento frizione-Diritti di Consumatore B)-
Dopo essermi letto i vari post ho notato moltissime lacune su come comportarsi per far valere i propri diritti e far rispettare la garanzia così intervengo per fare un po’ di chiarezza.
Il mio intervento è riferito a quanto vige in Italia, non sono al corrente delle disposizioni negli altri paesi della U.E.
Partiamo dall’inizio, siete pregati di leggere non ci vuole tanto tempo ed è applicabile a tutti i beni di consumo acquistati da persone fisiche (privati). Per i liberi professionisti la garanzia sarà quella emanata dal costruttore. I 2 anni si applicano solo a chi non ne fa un uso per la sua professione. Se la fattura è intestata ad un libero professionista ufficialmente l'oggetto è ad uso professionale quindi niente copertura di 24 mesi obbligatoria ma si farà riferimento a quella del costruttore.
http://www.altalex.com/index.php?idnot=4241
Precisiamo che è il Venditore a rispondere direttamente all’acquirente in tutto e per tutto, qualsiasi sua illazione atta ad eludere il D.L. 2 febbraio 2002 è da ritenersi un comportamento disonesto, detto questo vediamo qualche dettaglio.
- Responsabile del prodotto difettoso è sempre il venditore, non il produttore. Se vi dicono il contrario, vi stanno raggirando (D. L.vo n. 206/05);
- Il venditore ha l’obbligo di sostituire un prodotto notevolmente difettoso. Se il prodotto non è sostituibile, il consumatore ha diritto al rimborso del prezzo (D.L.vo n. 206/05). Sta al consumatore accettare o rifiutare l’eventuale “bonus” offerto dal commerciante per un altro acquisto di pari importo. In ogni caso il bonus dovrebbe avere la validità di un anno (art. 2955 c.c.);
Se si contatta direttamente il produttore si perdono tutti i "privilegi" del Decreto Legislativo a tutela del consumatore. In caso di tempi lunghi o altro non si potrà avanzare nessuna richiesta, diverso il caso se ci si rivolge al venditore.
Qualsiasi prodotto acquistato in Italia ha garanzia di 24(+2, quindi 26effettivi) mesi dalla data di acquisto.
Tralasciando i malfunzionamenti dovuti ad incuria mi risulta che qualsiasi bene di consumo per essere conforme debba durare non meno di due anni. quindi la frase " il deterioramento del prodotto dovuto a normale usura (ivi inclusi, senza limitazione alcuna, usura di questo e quello);" è in contrasto con il D.L. Il deterioramento di qualsiasi componente non deve avvenire prima di 24 mesi dall'acquisto. Salvo l’evidenza di un uso fuori dal normale che deve essere dimostrato, una frizione può, si, deteriorarsi in 40000 km ma ad ogni partenza si deve sfrizionare per bene e in maniera assidua.
A seguire un facsimile di un’eventuale raccomandata da trasmettere al venditore:
Voglio rammentare che nei primi 6 mesi l'acquirente gode (in teoria) di molta "forza" per risolvere la questione, non riesco a trovare un termine migliore.
Se il venditore rifiuta mostrate la vs forza riferendovi a voce alla norma linkata precedentemente, fate comprendere che siete ferrati in materia, se proprio è recidivo spedite al "venditore" una bella raccomandata con ricevuta di ritorno spiegando brevemente il vissuto, fate riferimento alla normativa e cosa molto importante indicate un tempo consono entro cui accettare la vostra proposta (di solito 15 giorni dal ricevimento della raccomandata) addicendo che in caso contrario procederete per le vie legali.
Di seguito un esempio di raccomandata:
Voglio rammentare che nei primi 6 mesi l'acquirente gode (in teoria) di molta "forza" per risolvere la questione, non riesco a trovare un termine migliore.
Se il venditore rifiuta mostrate la vs forza riferendovi a voce alla norma linkata precedentemente, fate comprendere che siete ferrati in materia, se proprio è recidivo spedite al "venditore" una bella raccomandata con ricevuta di ritorno spiegando brevemente il vissuto, fate riferimento alla normativa e cosa molto importante indicate un tempo consono entro cui accettare la vostra proposta (di solito 15 giorni dal ricevimento della raccomandata) addicendo che in caso contrario procederete per le vie legali con il Giudice di pace.
Di seguito un esempio di raccomandata:
Roma 12/02/2007 Spett.
Pinco Palla
via del pallone, 4/A
098700 Roma
Da Sig. Pallino
a
c.a. Sig. Venditore
OGGETTO: Prodotto non conforme, richiesta risoluzione al problema.
Modello: Friggitrice
Seriale : GGFT6657
Difetto: Non porta l’olio in temperatura.
Riferimento Vs Scontr. Num 354/00 del 21/11/2006
Egr. Venditore mi vedo costretto a scriverti causa mancata risoluzione del problema più volte esposto.
Questa friggitrice non ha mai funzionato.
Il motivo principale che mi ha portato ad acquistarla era quello di utilizzarla per friggere le patatine.
Mio malgrado sono costretto a rivolgermi alla Tua Azienda in quanto venditrice del prodotto e come ben saprai in base alle norme in vigore da alcuni anni la sola e unica responsabile nei miei confronti.
Con riferimento all’attuazione direttiva 1999/44/CE, Decreto Legislativo del 2 febbraio 2002 n°24, artt. 1519 bis e seguenti del Codice Civile.
Chiedo una delle seguenti soluzioni
1°) La messa in conformità del prodotto acquistato che non ha mai funzionato.
2°) La fornitura di un prodotto diverso ma di pari caratteristiche o superiori nel qual caso con relativa revisione di prezzo.
3°) La risoluzione del contratto con il rimborso dell’oggetto + un piccolo rimborso simbolico di **** euro per tutto il vissuto.
In attesa di un Suo gentile riscontro porgo distinti saluti.
Cell. 000-000000 patatina@pou.it
Pallino Pallone
Quanto ho esposto è un puro esempio ognuno può aggiungere o modificare quello che vuole.
Ci troviamo in queste condizioni perché la maggior parte delle persone incassa e porta a casa.
Iniziamo a cambiare le regole di gioco.
Tanto il tempo passa lo stesso, meglio fare un tentativo che rinunciare.
Vi ricordo che per importi fino a 500-1000 euro con il giudice di pace non serve la presenza di un legale, oltre tale importo e fino ad un massimo di 2500 euro è richiesta obbligatoriamente.
Le garanzie che vengono abbinate alle auto usate dai venditori non li assolvono dalle loro responsabilità, leggete bene le clausole di queste garanzie.
P.S. Mi sono letto tutti gli ultimi 40 e passa post sulla Thesis e sono rimasto sorpreso e inorridito dalla moltitudine di difetti riscontrati, pensavo che dopo la K le cose fossero migliorate e invece sono restate pressoché immutate. Mamma mia che disavventure, alcune delle quali; grottesche!!
Il mio intervento è riferito a quanto vige in Italia, non sono al corrente delle disposizioni negli altri paesi della U.E.
Partiamo dall’inizio, siete pregati di leggere non ci vuole tanto tempo ed è applicabile a tutti i beni di consumo acquistati da persone fisiche (privati). Per i liberi professionisti la garanzia sarà quella emanata dal costruttore. I 2 anni si applicano solo a chi non ne fa un uso per la sua professione. Se la fattura è intestata ad un libero professionista ufficialmente l'oggetto è ad uso professionale quindi niente copertura di 24 mesi obbligatoria ma si farà riferimento a quella del costruttore.
http://www.altalex.com/index.php?idnot=4241
Precisiamo che è il Venditore a rispondere direttamente all’acquirente in tutto e per tutto, qualsiasi sua illazione atta ad eludere il D.L. 2 febbraio 2002 è da ritenersi un comportamento disonesto, detto questo vediamo qualche dettaglio.
- Responsabile del prodotto difettoso è sempre il venditore, non il produttore. Se vi dicono il contrario, vi stanno raggirando (D. L.vo n. 206/05);
- Il venditore ha l’obbligo di sostituire un prodotto notevolmente difettoso. Se il prodotto non è sostituibile, il consumatore ha diritto al rimborso del prezzo (D.L.vo n. 206/05). Sta al consumatore accettare o rifiutare l’eventuale “bonus” offerto dal commerciante per un altro acquisto di pari importo. In ogni caso il bonus dovrebbe avere la validità di un anno (art. 2955 c.c.);
Se si contatta direttamente il produttore si perdono tutti i "privilegi" del Decreto Legislativo a tutela del consumatore. In caso di tempi lunghi o altro non si potrà avanzare nessuna richiesta, diverso il caso se ci si rivolge al venditore.
Qualsiasi prodotto acquistato in Italia ha garanzia di 24(+2, quindi 26effettivi) mesi dalla data di acquisto.
Tralasciando i malfunzionamenti dovuti ad incuria mi risulta che qualsiasi bene di consumo per essere conforme debba durare non meno di due anni. quindi la frase " il deterioramento del prodotto dovuto a normale usura (ivi inclusi, senza limitazione alcuna, usura di questo e quello);" è in contrasto con il D.L. Il deterioramento di qualsiasi componente non deve avvenire prima di 24 mesi dall'acquisto. Salvo l’evidenza di un uso fuori dal normale che deve essere dimostrato, una frizione può, si, deteriorarsi in 40000 km ma ad ogni partenza si deve sfrizionare per bene e in maniera assidua.
A seguire un facsimile di un’eventuale raccomandata da trasmettere al venditore:
Voglio rammentare che nei primi 6 mesi l'acquirente gode (in teoria) di molta "forza" per risolvere la questione, non riesco a trovare un termine migliore.
Se il venditore rifiuta mostrate la vs forza riferendovi a voce alla norma linkata precedentemente, fate comprendere che siete ferrati in materia, se proprio è recidivo spedite al "venditore" una bella raccomandata con ricevuta di ritorno spiegando brevemente il vissuto, fate riferimento alla normativa e cosa molto importante indicate un tempo consono entro cui accettare la vostra proposta (di solito 15 giorni dal ricevimento della raccomandata) addicendo che in caso contrario procederete per le vie legali.
Di seguito un esempio di raccomandata:
Voglio rammentare che nei primi 6 mesi l'acquirente gode (in teoria) di molta "forza" per risolvere la questione, non riesco a trovare un termine migliore.
Se il venditore rifiuta mostrate la vs forza riferendovi a voce alla norma linkata precedentemente, fate comprendere che siete ferrati in materia, se proprio è recidivo spedite al "venditore" una bella raccomandata con ricevuta di ritorno spiegando brevemente il vissuto, fate riferimento alla normativa e cosa molto importante indicate un tempo consono entro cui accettare la vostra proposta (di solito 15 giorni dal ricevimento della raccomandata) addicendo che in caso contrario procederete per le vie legali con il Giudice di pace.
Di seguito un esempio di raccomandata:
Roma 12/02/2007 Spett.
Pinco Palla
via del pallone, 4/A
098700 Roma
Da Sig. Pallino
a
c.a. Sig. Venditore
OGGETTO: Prodotto non conforme, richiesta risoluzione al problema.
Modello: Friggitrice
Seriale : GGFT6657
Difetto: Non porta l’olio in temperatura.
Riferimento Vs Scontr. Num 354/00 del 21/11/2006
Egr. Venditore mi vedo costretto a scriverti causa mancata risoluzione del problema più volte esposto.
Questa friggitrice non ha mai funzionato.
Il motivo principale che mi ha portato ad acquistarla era quello di utilizzarla per friggere le patatine.
Mio malgrado sono costretto a rivolgermi alla Tua Azienda in quanto venditrice del prodotto e come ben saprai in base alle norme in vigore da alcuni anni la sola e unica responsabile nei miei confronti.
Con riferimento all’attuazione direttiva 1999/44/CE, Decreto Legislativo del 2 febbraio 2002 n°24, artt. 1519 bis e seguenti del Codice Civile.
Chiedo una delle seguenti soluzioni
1°) La messa in conformità del prodotto acquistato che non ha mai funzionato.
2°) La fornitura di un prodotto diverso ma di pari caratteristiche o superiori nel qual caso con relativa revisione di prezzo.
3°) La risoluzione del contratto con il rimborso dell’oggetto + un piccolo rimborso simbolico di **** euro per tutto il vissuto.
In attesa di un Suo gentile riscontro porgo distinti saluti.
Cell. 000-000000 patatina@pou.it
Pallino Pallone
Quanto ho esposto è un puro esempio ognuno può aggiungere o modificare quello che vuole.
Ci troviamo in queste condizioni perché la maggior parte delle persone incassa e porta a casa.
Iniziamo a cambiare le regole di gioco.
Tanto il tempo passa lo stesso, meglio fare un tentativo che rinunciare.
Vi ricordo che per importi fino a 500-1000 euro con il giudice di pace non serve la presenza di un legale, oltre tale importo e fino ad un massimo di 2500 euro è richiesta obbligatoriamente.
Le garanzie che vengono abbinate alle auto usate dai venditori non li assolvono dalle loro responsabilità, leggete bene le clausole di queste garanzie.
P.S. Mi sono letto tutti gli ultimi 40 e passa post sulla Thesis e sono rimasto sorpreso e inorridito dalla moltitudine di difetti riscontrati, pensavo che dopo la K le cose fossero migliorate e invece sono restate pressoché immutate. Mamma mia che disavventure, alcune delle quali; grottesche!!

Lancia K 2.0T 20v 220 cv 162 kw (Landi omegas? Un inferno!!!)
http://www.omniauto.it/forum/index.php?showtopic=3848
http://www.omniauto.it/forum/index.php?showtopic=3848
Re: thesis Jtd slittamento frizione-Diritti di Consumatore B)-
ben dettagliato,
sarà utile a molti...
mi permetto solo di aggiungere un ulteriore vantaggio previsto dalla normativa citata, ossia che il Giudice di Pace in questione è sempre quello corrispondente alla residenza del consumatore perciò ,se abitate a Milano e comprate l'auto a Palermo, in caso di citazione per controversie il venditore dovrà fare un bel viaggetto...
sarà utile a molti...
mi permetto solo di aggiungere un ulteriore vantaggio previsto dalla normativa citata, ossia che il Giudice di Pace in questione è sempre quello corrispondente alla residenza del consumatore perciò ,se abitate a Milano e comprate l'auto a Palermo, in caso di citazione per controversie il venditore dovrà fare un bel viaggetto...
Re: thesis Jtd slittamento frizione-Diritti di Consumatore B)-
Qui devo contraddirti anche se mi dispiace che sia così. Pensavo anche io fosse così invece c'è un piccolo particolare se non sono cambiate le cose dal 2003 (anno d'inizio procedimento legale contro il venditore della mia K).
Vediamo se riesco a spiegarmi, quanto asserisci è corretto se quel venditore ha una succursale, ufficio o quant'altro della sua società nella città dove risiedi.
Avrei potuto tentare a Verona ma il mio legale mi spiegò che molto probabilmente il Giudice avrebbe trasferito la causa al tribunale di competenza dove si è verificata la vendita quindi avrei perso alcuni mesi e così citando il mio caso:
Risiedo a Verona, acquisto auto a Latisana (PN) sono stato costretto a citare tramite il tribunale di Palmanova. :X
Vediamo se riesco a spiegarmi, quanto asserisci è corretto se quel venditore ha una succursale, ufficio o quant'altro della sua società nella città dove risiedi.
Avrei potuto tentare a Verona ma il mio legale mi spiegò che molto probabilmente il Giudice avrebbe trasferito la causa al tribunale di competenza dove si è verificata la vendita quindi avrei perso alcuni mesi e così citando il mio caso:
Risiedo a Verona, acquisto auto a Latisana (PN) sono stato costretto a citare tramite il tribunale di Palmanova. :X
Lancia K 2.0T 20v 220 cv 162 kw (Landi omegas? Un inferno!!!)
http://www.omniauto.it/forum/index.php?showtopic=3848
http://www.omniauto.it/forum/index.php?showtopic=3848
Re: thesis Jtd slittamento frizione-Diritti di Consumatore B)-
ti confermo che le cose sono cambiate...in meglio per noi consumatori...
Codice del consumo – decreto legislativo 206-2005
Codice del consumo – decreto legislativo 206-2005