International Lancia Forums

Mi unisco anche io alla solidarieta' ai nostri amici e confinanti abruzzesi,

ad ora, 23.18 la situazione e' la seguente :

168 morti 1550 feriti 70.000 sfollati, alcuni paesi non esistono piu', gli ospedali Romani sono in superlavoro per accogliere i feriti, un vero disastro.

Ho sentito un mio amico dell'Aquila, ha la casa lesionata, mi ha detto che la situazione e' apocalittica

Pazzesco...

Ci sono anche io con il pensiero e le preghiere.
Verrebbe da correre lì, ma c'è da capire se si è d'intralcio più che d'aiuto.
Ieri sono andata via da casa di mio padre lasciandolo con gli occhi gonfi di lacrime. Ancora ora, a distanza di oltre 30 anni è ancora segnato nell'animo dal disastro che ha vissuto in prima persona da militare in Friuli nel 76.

pure io mi unisco nel dolore dei nostri connazionali spero soltanto che il governo faccia piu fatti che parole

ciao a tutti e sperando nel bene Aldo dl Olanda

Mi unisco con le preghiere in favore delle popolazioni dell'Abruzzo così duramente colpite.
Aggiungo che può essere importante aderire a qualche iniziativa di solidarietà che vari enti e/o soggetti seri lanciano in questa tragiche occasioni; anche piccole somme, se numerose, possono essere decisive per coloro che hanno perduto persone e beni a causa del terremoto.
Pierpaolo Bottino. Genova.

Io ho tutti i parenti giù in Abruzzo per fortuna stanno bene, e rigrazio tutti voi per cm siete vicini alla popolazione abbruzzese.Pensate ke i miei nonni che abitano a 50 km dall'Aquila l'anno sentito bello forte...pensate voi che forza che aveva...

Ho un amico di Roma che quella notte ha preso moglie, figlia e coperte e s'è piombato in giardino...
Ed è a 100km di distanza...

Io a L'Aquila ci sono nato.
Ne sono venuto via abbastanza presto e non ho parenti nella zona terremotata, ma è comunque una città cui sono molto affezionato e che conosco piuttosto bene.
Devo dire conosco o conoscevo???
Mah!
Oggi ho visto le terribili immagini della cupola sventrata della chiesa in cui sono stato battezzato.
I gravi danni al castello, dove ho vissuto i primi anni di vita in un appartamento di servizio dell'Amministrazione, per cui mio papà lavorava.
Mi si è stretto il cuore.
Un abbraccio a tutti gli Abruzzesi.
Che sono gente straordinaria e che vive con un vero e proprio "culto" della casa e della famiglia.
Sono sicuro che non se ne staranno certo con le mani in mano ad attendere assistenzialismo e si rialzeranno in tempi soprendenti anche da questa ennesima tragedia in larga parte evitabile ...solo che si rispettassero le regole.

ciao a tutti ragazzi!..massima solidarietà per la popolazione di quelle zone!!!
io sono delle marche provincia di Ancona e vi posso assicurare che l'altra notte l'ho sentito bene come ho sentito quello di circa un'ora fa!!!
ho un pò il terrore perchè mi ricorda quello di colfiorito in provincia di Perugia avvenuto nel '97...ero più piccolo allora, facevo le medie ma ricordo bene quel tragico evento e la stanza dondolare attorno a me!

Io spero tanto che gli aiuti arrivino veramente a questi nostri connazionali sfortunati, e che nn vadano come al solito "persi" nelle tasche dei soliti mafiosi....o mangiati di quà e di là, qui sull'appennino modenese si costruisce antisismico da pochi anni,e la gente quando può lo evita perchè costa molto,quasi il doppio che una costruzione normale, e non tutti possono permetterselo, ma nel caso come l'aquila fa la differenza tra la vita e la morte!