Per la cronaca : ho fatto un “giretto esplorativo” all’interno dell’ICS
Mi sono deciso a smontarlo (cosa che mi aveva sempre intimorito) e, tutto sommato, devo dire che è una stupidaggine.
Vorrei solo riportare alcune considerazioni relativamente alle fasi successive dello smontaggio, leggermente diverse da quanto riportato nella guida di nitro ; dopo aver rimosso le bocchette di ventilazione :
1 – rimuovere le due viti (con impronta torx T25) che bloccano la cornice dell’ICS
2 – rimuovere la cornice dell’ICS, aiutandosi con una sottile lamina scalzatrice (senza danneggiare la cornice, mi raccomando)
3- a questo punto sono visibili le quattro viti (T25) di bloccaggio presenti sul perimetro dell’ICS; rimuoverle
4 – rimuovere la quinta vite “nascosta” ; questa è la parte più “pericolosa” di tutto lo smontaggio, poiché, data la posizione particolarmente interna, c’è il rischio di perderla nei meandri della plancia (anche l’utilizzo di una punta calamitata non mi dava la giusta tranquillità). Per evitarlo ho realizzato una “modifica volante” al cacciavite torx (T25) con prolunga, inserendo un pezzo di tubo in plastica con funzione di “sicurezza”. Come si vede in foto, una volta svitata la vite, basta far slittare il pezzo di tubo (precedentemente inserito) fino a racchiudere completamente la vite che così non potrà cadere.
5 – estrarre ora l’ICS per una decina di cm e disimpegnare le linguette laterali dai ritegni del supporto
6 – a questo punto l’ICS si sfila senza problemi ed è possibile recuperarlo una volta sconnessa l’antenna e i connettori presenti sul retro.
Visto che c’ero, ne ho approfittato per fare qualche foto a particolari poco noti e mai o malamente rappresentati sulle varie guide. La mancanza di foto ad essi relative lascia senz’altro disorientati coloro che si cimentano nella lettura delle varie guide, poiché se è vero che una volta smontato l’ICS , avendolo a disposizione si capiscono tutte le cose che prima ci lasciavano perplessi, è altrettanto vero che se uno ne volesse avere un’idea chiara (diciamo “abbastanza” chiara) prima di smontarlo non potrebbe.
Una di queste è la posizione del connettore 13 pin :
Viste dell’ ICS :
Ricordiamo che la scheda madre cui si fa riferimento nei lavori di multimedializzazione si trova sul lato inferiore dell’ICS, quindi per raggiungerla dobbiamo capovolgere l’ICS e rimuovere il “coperchio” metallico di protezione. Per farlo bisognerà allargare leggermente, avvalendosi della punta di un cacciavite piatto sottile, le lamelle di ritegno :
Questo è l’ICS capovolto, con vista della scheda madre :
E questa è una vista panoramica della scheda madre (lato inferiore), con indicate le due posizioni su cui si deve intervenire per multimedializzare (stiamo parlando ovviamente di ICS no navi, senza connettore 13 pin).
Per rimuovere la scheda madre bisogna svitare le 4 viti indicate (torx T9), facendo poi attenzione al connettore bianco che rappresenta l'ultimo ostacolo per la rimozione della scheda. Forzare leggermente e con cautela sul connettore in questione per liberarlo dalla sua sede ricavata nel cestello metallico. Ovviamente la scheda rimarra collegata al flat anteriore e a tutti gli altri cavi, ma non sarà necessario rimuoverli.
Particolari della posizione di lavoro relativa ai pin del cavo flat video :
Particolari della posizione di lavoro relativa ai pin del connettore “fantasma” :
Particolari del collegamento tra “cestello” dell’ICS e “consolle” di comando con schermo LCD :
Particolari del collegamento tra cavo flat video e lato superiore della scheda madre :
E veniamo al chiarimento relativo alla prima domanda che avevo fatto nel primo post di questa discussione : volevo capire quali fossero i pin 7 e 11 indicati nelle guide multimediali di coloro che erano intervenuti in maniera invasiva sulla scheda madre (Adreed , su ICS dotato però di connettore 13 pin e Dr.J, su ICS non dotato di connettore 13 pin).
Ho preparato la seguente foto, nella quale sono messi a confronto i lati superiore e inferiore della scheda madre (l’immagine originale relativa al lato superiore è stata “riflessa” sul piano orizzontale, in maniera da averne la vista speculare, che permette di confrontare esattamente i pin e le piste del lato superiore con quelli del lato inferiore).
Usando un multimetro digitale, con selettore posizionato sulla misura di resistenza (?, ohm) ho effettuato una misurazione di continuità, per vedere quali pin sulla scheda corrispondessero ai pin del flat. I vari “passaggi” del pin 7 sono cerchiati in rosso, quelli del pin 11 in giallo.
Ponendo un puntale del tester sul pin 11 ( A ) del lato superiore e l’altro puntale sul pin 11 del lato inferiore ho misurato 0, il che indica continuità elettrica.
Ponendo poi un puntale sul pin 7 ( B ) del lato superiore e l’altro puntale sulla posizione B del lato inferiore, ho riscontrato un valore di 330.
Chiedo agli esperti : questo valore dovrebbe essere 0 o indica comunque una continuità elettrica , sebbene “non diretta” ?
Le forbici indicano i punti che, mi sembra di poter dire con buona sicurezza, Dr.J ha indicato nella sua foto come le posizioni dove tagliare le due piste.
Saluti a tutti.
Simone