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Re: cosa succede...tante delta in vendita
Inviato: 20 nov 2008, 20:56
da andrea2
anche io come te sono sposato, e combatto quotidianamente con i quattrini specialmente adesso che mi moglie e' in cassa, so cosa significa mantenere un'auto simile comunque finche puoi tieni duro.
la mia 8v e' come quella di alcuni di voi originale ho cercato di sistemarla il meglio che potevo comperando i pezzi che cercavo poco per volta,in fatti sono ormai 2 anni che proseguo ho acquistato pezzi anche dall'amico paolo(bs) che mi ha trattato molto bene.
io sono di torino la mia 8v e' dell88 ed e' iscritta asi non ho quella del rsl perche' la vettura non e' finita per il rsl il quale e' molto severo: pensa che guardano addirittura la vaschetta lavavetri e i tubi figurati la mia che ha il manicotto del turbo tacconato con le toppe per le camere d'aria delle gomme dei trattori......
ho saputo che da quest'anno non si fa piu' il bollino blu per le stroriche, pero' a torino posso solo circolare i festivi. e qui sono molto severi.
comunque il mio consiglio e' di fare le cose un poco per volta e di farti quello che puoi credimi e' un'esperienza gratificante.
ciao a tutti,andrea2.
Re: cosa succede...tante delta in vendita
Inviato: 20 nov 2008, 21:20
da delta-matik
Io credo pure che dovrebbe essere solo la eta' l'unico giudice per definire la storicita' o meno delle auto non l'uomo con le sue leggi clientelari, compromesse e fugaci. L'originalita' estrema e impossibile per tutte quelle vetture belle ma vissute non deve diventare una condanna a morte per la gran parte delle Delta riducendo cosi il numero di appassionati giovani.
Re: cosa succede...tante delta in vendita (lungo)
Inviato: 21 nov 2008, 07:49
da Dante
In qualunque famiglia esistono "leggi"/regole non scritte che a chiunque, penso, faccia piacere che siano rispettate e soprattutto non considerate clientelari.
Nell'Asi, nel RIAR, nel RSL e via dicendo esistono leggi/regole scritte che devono essere rispettate da chi decide di interfacciarsi con tali realtà.
Le regole del RSL in materia di omologazione delle vetture sono rigide, nè più e nè meno di quelle di altri Registri, e vengono applicate severamente.
Le Integrali non ancora ventenni possono essere iscritte al RSL grazie alla personale battaglia condotta dal Conservatore del RSL, Sig.Lamperti, il quale ha capito da subito che si rischiava di disperdere completamente un importante patrimonio storico, visto il grande numero di Integrali che se ne andavano, e purtroppo se ne vanno, all'estero con le bisarche.
Il Sig.Lamperti oltretutto è stato fortemente criticato per la sua decisione di "aprire" a vetture non ancora ventenni, seppur di indiscutibile fascino tecnico/storico/agonistico, e dovremmo quindi tenere presente che è solo grazie a lui ed al RSL se molte Integrali sono ancora in Italia.
Le regole sono rigide, è verissimo, si deve però considerare che l'iscrizione al RSL implica la defiscalizzazione, ai sensi di una Legge della Repubblica Italiana, di vetture della cui originalità risponde il RSL, in particolare il suo Conservatore.
Sia ben chiaro, trovo interessanti le le Integrali "tunate" e mi piacerebbe molto poterne provare qualcuna, ma visti i tempi di "caccia alle streghe" per le nostre adorate vetture preferirei spendere soldi per garantire la originalità della mia Integrale piuttosto che spenderne per "tunarla" o per percorrere più chilometri del necessario.
Dal mio punto di vista, dunque, il RSL deve essere considerato la "entità" che ha dato e sta dando modo a molte Integrali di poter essere conservate e guidate in Italia e dice bene, secondo me, andrea2.
Ciao
Dante
P.S.
Ho iscritto la mia Integrale 8V al RSL, ho iscritto altre mie vetture Lancia, ho dato assistenza ad amici, conoscenti e sconosciuti che hanno iscritto le proprie vetture.
Se qualcuno avesse intenzione di approfondire l'argomento "iscrizione al RSL" mi metto a sua disposizione.
Re: cosa succede...tante delta in vendita
Inviato: 21 nov 2008, 11:03
da Ermanno
Dante ha scritto:
>
la Legge Berselli non dovrebbe essere retroattiva,
> per cui i veicoli certficati dall'ASI od iscriiti nei
> Registri di marca sarebbero considerati storici anche se non
> ancora venticinquenni.
Ciao Dante,
vuol dire che anche se passasse la legge al compimento del 20° anno non paghreresti più il bollo ?
Ermanno
Re: cosa succede...tante delta in vendita (lungo)
Inviato: 21 nov 2008, 12:19
da marco
Carissimi amici
trovo interessante cosa dice Dante, sul rispetto delle regole è fuori discussione ogni obiezione. MA se queste regole tendono la cighia in modo da soffocare il deltista??
Il tunig......., questo termine poco appiopriato che spesso confonde e danneggia il concetto di sportività (nn mi va di associare la mia delta a qualche auto rasoterra con cofani carnevaleschi e sound da luna park).
Certe migliorie (dirsi voglia tuning) si apportano per aumentare la resa e preservare parsimoniosamente il gingillo sotto il cofano.
Se però, le suddette migliorie sono causa di esclusione da eventuale iscrizione a qualche associazione che consente la riduzione dei costi di tenuta, signori miei, rimettiamo mano alle regole o siamo elastici nell'esaminare l'oggetto dei ns desideri.
Sarà ovvio che le soluzioni kitsch (per carità ognuno è libero di fare ciò che vuole: dove c'è gusto nn c'è perdenza), che si vorranno adottare per "vestire" la propria delta saranno motivo di sicura e indiscussa esclusione da qualsiasi registro o ente ufficiale preposto alla tutela dell'auto vincitrice di 6 mondiali Rally consecutivi.
Un saluto a tutti
Re: cosa succede...tante delta in vendita (lungo)
Inviato: 21 nov 2008, 12:51
da Dante
Ciao Ermanno.
Tanto per cambiare in questa nostra Italia le certezze sono traguardi difficili da raggiungere.
Quanto dicevo deriva da una serie di scambi di opinioni con altri appassionati, un CommissarioTecnico dell'ASI e lo Staff del RSL oltre che rappresentanti di Club vari.
Tutte le persone che ho contattato in merito concordano sulla non retroattività della Berselli che porrebbe quindi uno spartiacque tra le vetture non ancora venticinquenni certificate/iscritte e non.
In altre parole, le vetture non ancora venticinquenni certificate ASI e/o iscritte in un Registro di marca dovrebbero aver raggiunto lo "status" di storica in modo definitivo, potendo continuare a beneficiare degli sgravi fiscali.
Mi rendo conto di non averti dato certezze assolute, ma credimi, per ora lo scenario prospettato da persone ben più "addentro" di me è questo..........se così non fosse, giusto per tua relativa consolazione, sarei anch'io tra quelli che dovrebbero ricominciare a farsi dissanguare per poter percorrere 500/1000 Km/anno.
In buona sostanza e quanto sopra premesso, con l'entrata in vigore della Berselli le vetture venticinquenni non certificate/iscritte saranno più o meno "morte", quelle certificate/iscritte potranno continuare a vivere senza eccessivi "prelievi di sangue" per il proprietario.
L'ASI, ad ulteriore supporto di questa interpretazione della Berselli, è attualmente "sepolto" dalle richieste di certficazione per vetture ventenni, ma non ancora venticinquenni che, oltretutto, ora necessitano dell' esame della vettura da parte di un Commissario Tecnico.
In conclusione, che dire?
Dal mio personale punto di vista, onde evitare di subire recrudescenze del "fiscal drag" nostrano, o peggio, occorre fare il possibile per certificare/iscrivere il nostro "adorato pezzo di ferro vecchio".
Ciao
Dante
Re: cosa succede...tante delta in vendita
Inviato: 21 nov 2008, 13:04
da giovanni
Dante..per caso hai un 8V targa MI?
Re: cosa succede...tante delta in vendita (lungo)
Inviato: 21 nov 2008, 15:34
da Ermanno
Grazie Dante per l'informazione, molto esauriente ed interessante.
Ciao
Ermanno
Re: cosa succede...tante delta in vendita
Inviato: 21 nov 2008, 15:38
da Dante
Sì, nera e con il tetto apribile.
Originariamente era targata CO, purtroppo il precedente proprietario cambiò Provincia di risedenza e dovette reimmatricolarla.
Ciao
Dante
Re: cosa succede...tante delta in vendita (lungo)
Inviato: 21 nov 2008, 16:33
da Dante
Caro Marco,
ho scritto "tunata" e "tunarla" ben virgolettato perchè intendevo tali termini nel senso più vago/ampio possibile e per semplificare le più varie modifiche/elaborazioni/personalizzazioni che mi è capitato di vedere su molte Integrali, anche su alcune Integrali viste alle varie sessioni di omologazione alle quali ho partecipato.
Non ho, inoltre, nulla contro il tuning, tant'è che ho portato il mio bimbo a due raduni dedicati a vetture tunate a livelli estremi, sia meccanicamente che esteticamente.
Mi fa piacere che per te le regole vadano rispettate e capisco i tuoi dubbi sulla rigidità/severità di alcune regole, ne ho anch'io molti su molte.
Ci troviamo però a valutare quelle del RSL con chiavi di lettura diverse, e credo che non ci sia niente di male, che riassumerei così:
-la tua: "peccato che le rigide regole del RSL non consentano la iscrizione alla mia Integrale migliorata in alcuni particolari che ne migliorano la doti dinamiche".
-la mia: "meno male che c'è il RSL che ha consentito alla mia Integrale conforme all'originale di essere iscritta, di essere defiscalizzata, di poter circolare liberamente"
Come dicevo in altro post, il RSL è stato criticato per la sua "apertura" a vetture non ancora ventennali e credo proprio che la massima inflessibilità gli sia stata posta come condizione "sine qua non".
Oltretutto le verifiche della originalità sono applicate con la stessa rigidità, ad esempio, dal RIAR per omologare un Giulia GT, dal RSL per omologare una Fulvia Coupè e dal RFS per omologare una 124 Spider ed in questi casi, te lo garantisco, i proprietari non hanno nulla da eccepire, la originalità delle loro vetture è motivo di orgoglio per i proprietari, è una chiave di lettura della passione per le vetture storiche.
Ciao
Dante