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Re: Elezioni Politiche : prima considerazione

Inviato: 15 apr 2008, 19:16
da Max
Rispondo a Kampes ringraziando lui e tutti gli altri per gli interventi .

Ma debbo una risposta a Kampes ; Maestro credo , ho creduto di sottoporre il forum ad uno stress , per altro non pericoloso (ho le chiavi della questione) . Ho voluto vedere se fosse stato possibile , dopo aver parlato di Morte e di Vita , di auto e di Amicizia e vi fosse stato spazio per un argomento così "periglioso"

Non calcio no , no perche non a tutti interessa , mentre la politica DEVE interessare tutti , no calcio no, ti prego non assimiliamoli .

La cosa non è riuscita o meglio è riuscita in parte per ovvi motivi ma sono soddisfatto delle risposte .

Per altro la mia era una discussione di alta politica (la scomparsa delle ideologie) candidamente vista dall'altra parte . Ma forse hai ragione , evitiamo la Politica , che "non siamo ancora pronti" :-))))

Max

Re: Elezioni Politiche : prima considerazione

Inviato: 15 apr 2008, 19:38
da Nicolino Re di Koppe
mi auguro solo che alla scomparsa della Sinistra non corrisponda alla ricomparsa del terrorismo (BR) o altro del genere.

Re: Elezioni Politiche : prima considerazione

Inviato: 15 apr 2008, 19:48
da Max
Non credo , era uno dei pensieri che mi hanno sfiorato la mente . In fondo i non rappresentati dall'arco parlamentare (si chiamavano gruppi extraparlamentari) in quegli anni sono stati humus per la lotta armata . Oggi credo si sia più pragmatici , al limite cercheranno alleanze

Max

Re: Elezioni Politiche : prima considerazione

Inviato: 15 apr 2008, 20:11
da libero
Ciao, ultimamente la sinistra non c'era già più, era solo il fantasma di essa, non venitemi a dire che Prodi, Padoa Schioppa, Din,i Mastella, Di Pietro ed altri presenti in quel governo, siano persone di sinistra; si reggeva solo per il confronto contro una persona ( a volte persino amica per qualcuno dei precedenti)), tantè che nel loro governo di cose di sinistra ne sono state fatte ben poche e invece molte di più fatte a sfavore di quelli che ideologicamente si proponevano come i difensori. Speriamo che non ci siano + alibi di pochi senatori in + che rendano tutti ostaggi e, che nel bene o nel male si facciano delle scelte che poi saranno valutate per i loro effetti. L'importante è fare delle scelte. Solo che nello scegliere, comunque si attinge nella cultura politica ed ideologica insita in ognuno di loro, cioè il solito problema è affrontabile con 2 modi di cultura politica ed ideologica diversa ossia: la destra o la sinistra. Per questo anche a me dispiace che non sia + presente una parte di pari importanza sulla visione della vita, condivisibile o meno, ma necessaria. Non dobbiamo cadere nell'omologazione di massa con una visione unica delle cose. Questo è il rischio maggiore.
Saluti

Re: Elezioni Politiche : prima considerazione

Inviato: 15 apr 2008, 21:18
da Argo
E' successo ben altro. Sia a destra sia a sinistra con la motivazione del voto utile due _persone_due hanno convinto un sacco di gente dell'importanza di essere nella squadra vincente. E che al di fuori non ci fosse assolutamente nulla, nè di cuore nè di tradizione. Incredibile come in due estreme ricche di storia sia stato sufficiente in fondo premere un interruttore per spegnere una fiamma e far arrugginire una falce e un martello. Me lo avessero raccontato non ci avrei mai potuto credere.

Re: Elezioni Politiche : prima considerazione

Inviato: 15 apr 2008, 22:12
da libero
Potenza dei media e di chi c'è dietro. Per questo adesso il rischio maggiore è la massificazione , l'uniformazione culturale e ideologica, con un unico target:indicato: produrre e consumare prodotti quanto più velocemente possibile, per produrre "ricchezza". Stà ad ognuno di noi mettere su diversi piani la ricchezza materiale, da quella interire.Saluti

Re: Elezioni Politiche : prima considerazione

Inviato: 17 apr 2008, 00:20
da Maurizio BXL
Visto l'altro patrocinio, metto anch'io i miei due cent.

Mah, non riesco a essere ipocrita, a me fa piacere. Che in Italia si possa pensare la prossima volta di votare per uno (Veltroni) che magari nel frattempo ha fatto crescere qualcosa di serio, se il Berlusca questa volta non fa quello che deve per modernizzare il paese (e per il nostro bene spero che non sia cosi' altrimenti ci sara' poco da raccogliere tra cinque anni, all'Alitalia ne seguiranno altre di crisi).
Mi fa piacere poter votare senza essere bloccato dal fatto che un partito tutto sommato accettabile si e' imbarcato gente che fin dal primo momento sai come andra' a finire. Che sai che non dovra' dare un colpo al cerchio e uno alla botte per tenere tutti buoni. Bravo Veltroni, meglio perdere da soli con onore che in cattiva compagnia, avrebbe distrutto il PD prima di nascere. E' meglio continuare a costruire l'alternativa accettabile alla maggioranza degli Italiani, cosa che non si poteva sperare di fare in cosi' poco tempo.

Il comunismo italiano sta morendo (sottolineo italiano, e' l'ultimo rimasto in Europa occidentale, quello tedesco e' quello DDR che risorge) insieme a quelli i cui interessi ha difeso. Come i panda, gli operai delle grandi aziende scompaiono perche' la loro superprotezione (guardate l'Alitalia) l'hanno pagata tutti, in primo luogo quelli che erano senza lavoro e, a quelle condizioni, non l'avranno mai (e tanto meno una pensione lontanamente simile). Per difendere pochi si sono alienati i tanti giovani potenzialmente attraibili: ma vi ricordate che col primo governo Prodi Bertinotti minaccio' la crisi per proteggere i "diritti" dei baby pensionati che Prodi voleva disincentivare con una modesta riduzione a lungo termine, se non ricordo male voleva ridurre l'indicizzazione? E adesso raccolgono.

E le posizioni dei verdi dove le mettete, a Napoli hanno fatto bene? E le manifestazioni, tutti insieme appassionatamente a protestare contro il proprio governo? Altro che dare la colpa a Veltroni come stanno facendo... la gente non capisce... e vota di conseguenza.

Se le lezioni servono, chissa' che alle prossime elezioni ci sia qualcuno, con o senza lo stesso simbolo, che ha capito che le battaglie di retroguardia non servono ad altro che a distruggere: quanto ci e' costato (e ci costa) difendere i privilegi degli operai Alitalia, dei dipendenti della Rai, dell'Enel, delle Municipalizzate, delle acciaierie ecc, aziende piene di raccomandati assunti a massa prima delle lezioni, fallimenti pagati con migliaia di prepensionati a meno di 50 anni (che poi fanno il lavoro nero e cosi' distruggono un altro posto di lavoro per i giovani). In altri paesi negli anni 70 hanno razionalizzato l'acciaio (il tessile o quant'altro) cercando di limitare i danni alla svelta, senza tirare in lungo difendendo l'indifendibile, e con i soldi risparmiati hanno investito in ricerca, in nuove industrie, e adesso hanno meno acciaio e piu' aeronautica, farmaceutica, nucleare, TGV, con posti di lavoro piu' qualificati. E cercano di contrastare la globalizzazione standone al disopra, non cercando di mettere i panda italiani al livello di quelli cinesi, e sperare che vincano.

Se non capiscono, allora e' meglio che scompaiano, perche' non hanno piu' niente da dire. Se si crede all'evoluzione, bisogna anche accettare l'estinzione delle specie.

Quanto all'estremismo, e' un rischio. Ma non mi sembra che adesso di estremisti non ce ne siano. Se Caruso era in parlamento non mi sembra che i suoi compagni avessero cambiato idea. E di fronte al fondamentalismo islamico sinceramente mi fanno sorridere. Se c'e' arrivato uno delle Brigate Rosse a capire dove stanno veri rischi... che poi se la prendesse con tutti i musulmani indiscriminatamente non rappresenta il mio pensiero, ma di certo credo di piu' a Magdi Allam che ai buonisti di tutti i colori

Maurizio

Re: Elezioni Politiche : prima considerazione

Inviato: 17 apr 2008, 21:42
da Max
Reale , condivisibile , concreto .... ma poco italiano (per fortuna sua) :-)))

Max

Re: Elezioni Politiche : prima considerazione

Inviato: 17 apr 2008, 22:40
da Maurizio BXL
Se non mi sentissi ancora fortemente italiano me ne fregherei e basta, non so nemmeno se rientrero' da pensionato. Solo che tante cose del passato e del presente (Alitalia per esempio) mi fanno una rabbia...

Sono arrivato a desiderare il cambiamento per il cambiamento, ma credo che serva veramente un terremoto, uno tsunami, altrimenti i politici continueranno a fare il minimo per non scontentare nessuno ed essere rieletti. Io vorrei una Thatcher italiana... e non e' ne il Berlusca ne (per quanto si e' visto in campagna) Veltroni. Ma chissa' che se le cose vanno male davvero uno dei due cambi, o i giovani s'inc@@@@@o una volta per tutte per quello che gli stanno rubando.

Maurizio

Re: Elezioni Politiche : prima considerazione

Inviato: 18 apr 2008, 17:20
da Ricmjet
Bhè, a questo punto entro nel dettaglio con una piccola nota (tanto il post è di qualche giorno fa e forse nessuno se ne cura più).

la cosa che più mi sorprende, non è tanto che sia scomparsa la sinistra, ma che sia scomparsa solo ora. In tutti i paesi della ex cortina di ferro, la bandiera rossa con falce e martello è sparita rapidamente dal 1989 ai primi anni '90. Solo quì da noi si è riusciti ad arrivare fino ad oggi ed addirittura far salire al potere "i comunisti", per la prima volta nella storia delal nostra nazione, nel 1998, con D'Almena che aveva silurato Prodi (poverino, non riesce ad andare avanti per più di due anni...).

Chiudo e non vado oltre. Le mie sono solo considerazioni, che credo non abbiano anche nulla a che vedere con la mia idea (che seppur possa sembrare strano, non è di destra).

Ric