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Re: Radiatore ed ventola HF fanalone
Inviato: 12 mar 2007, 15:21
da PeoFSZ1600
Appunto, almeno il 60%, figuriamoci se solo il 20% che si desume da quanto dice Carlo HF.
Ciao
PeoFSZ1600
Re: Radiatore ed ventola HF fanalone
Inviato: 19 mar 2007, 15:05
da matteo
innanzi tutto grazie a coloro che mi hanno risposto.
dunque, penso di esserne venuto a capo.
1) ho acquistato una ventola con il suo supporto di alluminio originale.
2) elimino l'elettroventola perchè non è originale della HF prima serie.
3)giustamente come mi hanno fatto notare sulla pompa acqua c'è un foro per l'inserimento del bulbo, ma io lo lascio tappato.
inoltre informandomi presso persone più competenti di me ho scoperto che il radiatore montato sulla mia vettura è della seconda serie, perchè sulla base inferiore della vaschetta è montato appunto il bulbo per comandare la ventola.
credo che nel corso degli anni o magari in seguito ad un incidente avessero sostituito i pezzi con cosa avessero trovato, senza badare all'originalità.
Re: Radiatore ed ventola HF fanalone
Inviato: 19 mar 2007, 15:11
da Antonio
Ho solo una domanda: ma se sulla pompa dell'acqua è presente il foro con il tappo, che serviva appunto a tenere tappato il buco sulle prima serie con ventola meccanica e a montare il bulbo sulle seconda serie con ventola elettrica, perché il radiatore 2a serie dovrebbe avere sulla base inferiore un attacco per un altro bulbo?
ciao
Re: Radiatore ed ventola HF fanalone
Inviato: 22 mar 2007, 16:02
da Vittorio Formigari
L'elettroventola del radiatore della Fulvia (mi riferisco alla berlina 2. serie, non so se su altri modelli è diverso) è comandata solo e soltanto dal termocontatto montato in basso sul radiatore; non ho mai visto il comando sulla pompa dell'acqua, che sarebbe tra l'altro sbagliato dato che la temperatura di controllo deve essere quella all'uscita del radiatore. V.
Re: Radiatore ed ventola HF fanalone
Inviato: 10 lug 2007, 14:22
da magimail
Almo Bosato ricorda che nelle prove al banco del 1600 GR4 si riscontravano miglioramenti di circa 0,1 CV quando veniva staccato il collegamento della girante alla massima potenza (cioè a 160 CV!), un valore quantizzabile nell'ordine dello 0,06 %.......
Resto convinto che la scelta dell'elettroventola fosse data da una visione più moderna nell'ottica del management che stava diventando Fiat, purtroppo.
Come ho risposto in privato a qualcuno di voi, inoltre, non bisogna dimenticare che le primissime "fanalino" consegnate alle filiali o ai clienti-piloti, avevano tutto il blocco motore dell'818540,
compreso radiatore olio ed altri particolari già in magazzino.
Questo vale anche per il colore delle testate, che erano appunto di due tonalità, fino circa alla n°194 (diciamo sotto le duecento,via).
La vettura , presso le filiali (perchè le vetture per i clienti piloti arrivavano alle filiali,non alle concessionarie, nel Nord Est c'era quella enorme di Padova) erano chiamate "Corsa", avevano codolini in resina e- ma non son certo ma ricordo le leggerissime "crepe"- lunotto in plexigas.Anche le sospensioni erano in parte quelle del fanalone,con i triangoli- tubolari- che davano il famigliare camber negativo.
Ultima cosa, nei GR 4 si toglieva il termostato, che aveva dato molti problemi in determinate serie, inceppandosi sotto sforzo.
Si aspettava un po' a mandarla su di giri, tutto qua.....idem per il riscaldamento interno.
Ah, ultimissima cosa: ho letto in altro post che in versione Montecarlo le vetture sarebbero state senza radiatore olio: non è vero, ho foto - a colori-fatte alle assistenza in cui TUTTE le Fulvia avevano i loro bravi radiatori olio verticali.