getti carburatore
Re: kit
Se fate un bel "cerca" nel forum trovate tutto: provate "Solex 35"
Se ne è dibattuto a lungo e c'era anche chi ha descritto minuziosamente l'operazione di taratura delle pompe di ripresa.
Io, dopo aver tribolato per un po', con l'aiuto degli esperti forumisti ne sono venuto a capo dassolo.
Buon lavoro a tutti.
Ciao. Duke.
Se ne è dibattuto a lungo e c'era anche chi ha descritto minuziosamente l'operazione di taratura delle pompe di ripresa.
Io, dopo aver tribolato per un po', con l'aiuto degli esperti forumisti ne sono venuto a capo dassolo.
Buon lavoro a tutti.
Ciao. Duke.
Re: getti carburatore
nulla, duke non riesco a trovare nulla e da un po che ci sto sbattendo, tu non hai qualcosa che mi potrebbe aiutare?
saluti pino
saluti pino
Re: help per Giancarlo
Hai ragione, il post che ricordavo era un po' troppo datato e non compare più.
Avevo lanciato un "sasso" con "solex 35" e ne erano scaturiti quasi 40 interventi molto interessanti....
Direi che fra i nostri competentissimi amici si era distinto per particolare perizia GIANCARLO!
Speriamo che ci legga e che possa nuovamente fornirci la procedura per la revisione nonchè i test "casalinghi" di taratura pompe ripresa.
Per parte mia posso dirti che anche con il filtro aria di serie ti troveresti meglio maggiorando di qualche punto i getti del max (reperibili facilmente).
Avresti un'accelerazione più piena ed una miscela leggermente più ricca per compensare la secchezza della verde.
Ciao, Duke.
Avevo lanciato un "sasso" con "solex 35" e ne erano scaturiti quasi 40 interventi molto interessanti....
Direi che fra i nostri competentissimi amici si era distinto per particolare perizia GIANCARLO!
Speriamo che ci legga e che possa nuovamente fornirci la procedura per la revisione nonchè i test "casalinghi" di taratura pompe ripresa.
Per parte mia posso dirti che anche con il filtro aria di serie ti troveresti meglio maggiorando di qualche punto i getti del max (reperibili facilmente).
Avresti un'accelerazione più piena ed una miscela leggermente più ricca per compensare la secchezza della verde.
Ciao, Duke.
Re: help per Giancarlo
ciao duke,
speriamo nella bontà di giancarlo.......
grazie per la collaborazione
speriamo nella bontà di giancarlo.......
grazie per la collaborazione
Re: help per Giancarlo
Sono a disposizione, scusate il ritardo (ero in ferie).
Il sistema che adotto per tarare le pompette di ripresa è una reinterpretazione della procedura specificata dalla Lancia nella solita Bibbia Blu (manuale per le riparazioni). Sostanzialmente la procedura al banco originale consiste nell' mettere i carburatori in condizioni uguali a quelle di esercizio (inclinazione e pressione alimentazione della benzina) , nell' azionare il comando farfalle e misurare la quantità di benzina che fuoriesce da ciascun corpo. Presa alla lettera è impraticabile per l' amatore perchè richiede banco prova, pompa e strumenti di misura non disponibili al volgo. Ho quindi riprodotto le condizioni di test in modo più semplice come segue.
1) Posizionamento: carburatori posizionati in morsa o con altro sostegno equivalente inclinati di 5(?) gradi ( devo controllare non ho qui il libro) con l' aiuto di una livella.
2) Pressione alimentazione: circa 0,2(?) bar (come sopra) realizzata per gravità creando un piccolo serbatoio di alimentazione costituito da una siringa di grandi dimensioni (es. 50cc) posta a un poco più di due metri di altezza (sarebbero 2 metri per l' acqua ma la benzina ha peso sp. minore) rispetto al carburatore e collegata al carburatore con un tubetto inserito al posto dell' ago.
3 ) Misurazione della benzina pompata: invece di misurare la benzina fuoriuscita a valle del carburatore, cosa che mi è sembrata un pò imprecisa anche nel modo con cui è specificata nel libro, misuro la quantità di benzina utilizzata in entrata che si può leggere con buona precisione sull' indice graduato della siringa.
4) Operazione: effettuate le preparazioni sopra descritte, riempire la siringa di benzina ed azionare le farfalle fino a che fuoriesca ad ogni pompata un getto regolare dall' uggello dell' arricchitore (visibile all' interno del condotto principale). Ripristinare il livello di benzina nella siringa portandolo a coincidere esattamente con una delle graduazioni (es. 30cc). A questo punto iniziare una serie di aperture fino a fine corsa delle farfalle (mi sembra quelle specificate nel manuale siano 30) e al termine controllare il livello di benzina sulla graduazione della siringa, determinando per sottrazione la quantità di cc. consumati. Confrontare con il dato specificato nel manuale (scusate ancora ma non lo ricordo a mente, lo controllerò ). Se la benzina erogata è in eccesso avvitare il dado (con controdado) di registro della levetta della pompa, il contrario se in difetto. Ripetere la misurazione precedente fino ad ottenere la erogazione voluta. Eseguire la procedura per entrambi i corpi separatamente. Ovviamente procedere in modo analogo con il secondo carburatore.
Scusate per la mancanza dei dati numerici ma domani andrò a controllare sul manuale che al momento non ho con me.
Sotto forma di testo può sembrare complicato ma in pratica, facendo un poco di attenzione, è una lavoro abbastanza semplice.
Spero vi sia utile. A presto
Giancarlo
Il sistema che adotto per tarare le pompette di ripresa è una reinterpretazione della procedura specificata dalla Lancia nella solita Bibbia Blu (manuale per le riparazioni). Sostanzialmente la procedura al banco originale consiste nell' mettere i carburatori in condizioni uguali a quelle di esercizio (inclinazione e pressione alimentazione della benzina) , nell' azionare il comando farfalle e misurare la quantità di benzina che fuoriesce da ciascun corpo. Presa alla lettera è impraticabile per l' amatore perchè richiede banco prova, pompa e strumenti di misura non disponibili al volgo. Ho quindi riprodotto le condizioni di test in modo più semplice come segue.
1) Posizionamento: carburatori posizionati in morsa o con altro sostegno equivalente inclinati di 5(?) gradi ( devo controllare non ho qui il libro) con l' aiuto di una livella.
2) Pressione alimentazione: circa 0,2(?) bar (come sopra) realizzata per gravità creando un piccolo serbatoio di alimentazione costituito da una siringa di grandi dimensioni (es. 50cc) posta a un poco più di due metri di altezza (sarebbero 2 metri per l' acqua ma la benzina ha peso sp. minore) rispetto al carburatore e collegata al carburatore con un tubetto inserito al posto dell' ago.
3 ) Misurazione della benzina pompata: invece di misurare la benzina fuoriuscita a valle del carburatore, cosa che mi è sembrata un pò imprecisa anche nel modo con cui è specificata nel libro, misuro la quantità di benzina utilizzata in entrata che si può leggere con buona precisione sull' indice graduato della siringa.
4) Operazione: effettuate le preparazioni sopra descritte, riempire la siringa di benzina ed azionare le farfalle fino a che fuoriesca ad ogni pompata un getto regolare dall' uggello dell' arricchitore (visibile all' interno del condotto principale). Ripristinare il livello di benzina nella siringa portandolo a coincidere esattamente con una delle graduazioni (es. 30cc). A questo punto iniziare una serie di aperture fino a fine corsa delle farfalle (mi sembra quelle specificate nel manuale siano 30) e al termine controllare il livello di benzina sulla graduazione della siringa, determinando per sottrazione la quantità di cc. consumati. Confrontare con il dato specificato nel manuale (scusate ancora ma non lo ricordo a mente, lo controllerò ). Se la benzina erogata è in eccesso avvitare il dado (con controdado) di registro della levetta della pompa, il contrario se in difetto. Ripetere la misurazione precedente fino ad ottenere la erogazione voluta. Eseguire la procedura per entrambi i corpi separatamente. Ovviamente procedere in modo analogo con il secondo carburatore.
Scusate per la mancanza dei dati numerici ma domani andrò a controllare sul manuale che al momento non ho con me.
Sotto forma di testo può sembrare complicato ma in pratica, facendo un poco di attenzione, è una lavoro abbastanza semplice.
Spero vi sia utile. A presto
Giancarlo