Tromboncini aspirazione
Re: Tromboncini aspirazione
ottimo, ti ho scritto per email,
tra l'altro sarebbe anche valido creare oltre alla lista ricambi ancora in listino da normali cataloghi. una sorta di mappa d'Italia con meccanici e esperti di Fulvia di cui è provata l'esperienza dai vari forumisti, potrebbe essere utile anche quando si vuol viaggiare in Fulvia
tra l'altro sarebbe anche valido creare oltre alla lista ricambi ancora in listino da normali cataloghi. una sorta di mappa d'Italia con meccanici e esperti di Fulvia di cui è provata l'esperienza dai vari forumisti, potrebbe essere utile anche quando si vuol viaggiare in Fulvia
per Giorgio a GE
Ciao Giorgio, sono anch'io di Genova ed ho seguito il tread.
Io ho provato molte soluzioni all'aspirazione, sempre coi solex 35
1) Un'air box aperto contenente il filtro originale che respirava totalmente "libero"
2) Un filtro in spugna calzato direttamente sui tromboncini
3) tromboncini liberi e getti maggiorati
Ora vorrei modificare un air box originale come ho visto sulla fulvia dell'amico inglese Paul D.R. Leclerch, ossia svuotarlo completamente, lasciare i tromboncini all'interno, allargare l'imboccatura e collegandola ad un tubo flex in alluminio di diametro circa cm 8, andare a prendere l'aria in zona assolutamente fresca, utilizzando sull'imboccatura un filtro conico moderno in cotone.
Cosa ne pensi?
Chi sai suggerirmi a Genova che possa saldare o forse anche solo stagnare il sottile metallo dell'airbox?
Ciao, Duke
Io ho provato molte soluzioni all'aspirazione, sempre coi solex 35
1) Un'air box aperto contenente il filtro originale che respirava totalmente "libero"
2) Un filtro in spugna calzato direttamente sui tromboncini
3) tromboncini liberi e getti maggiorati
Ora vorrei modificare un air box originale come ho visto sulla fulvia dell'amico inglese Paul D.R. Leclerch, ossia svuotarlo completamente, lasciare i tromboncini all'interno, allargare l'imboccatura e collegandola ad un tubo flex in alluminio di diametro circa cm 8, andare a prendere l'aria in zona assolutamente fresca, utilizzando sull'imboccatura un filtro conico moderno in cotone.
Cosa ne pensi?
Chi sai suggerirmi a Genova che possa saldare o forse anche solo stagnare il sottile metallo dell'airbox?
Ciao, Duke
Re: per Giorgio a GE
anch'io sono sempre interessato alle varie soluzioni, anche quella di mettere i tromboncini nel box originale con un filtro all'estremo puo essere interessante, tuttavia proprio domenica scorsa aprendo tutto (finalmente ho messo la molla di ritorno del gas aggiuntiva tra i carburatori che mancava da sempre.... ora è uno spettacolo!), ho notato come all'interno della scatola, in particolare alla base, lungo il filtro ci fosse una discreta quantità di olio motore che evidentemente arrivava dal tubo di ricircolo vicino al tappo che ovviamente mischiadosi un po a tutto non era proprio pulito, insomma credo si dovrebbe chiudere questo raccordo altrimenti l'olio potrebbe essere risucchiato dai tromboncini aperti all'interno della scatola,
ciao
HFil
PS; voi la direzione dell'aria della scatola la tenete solitamente in Estate o Inverno?
ciao
HFil
PS; voi la direzione dell'aria della scatola la tenete solitamente in Estate o Inverno?
Re: per Giorgio a GE
Per risolvere il problema della sporcizia dovuta ai vapori olio, potresti scollegare dal cassoncino il tubo di ricircolo e "scaricarlo" a terra come sulla berlina 1C. Ovviamente devi tappare quello sul cassone. Mi rendo conto che questa è un'operazione "illegale" in quanto quel ricircolo dovrebbe limitare l'inquinamento dovuto alle nostre amate "non kat", però considerando l'uso occasionale....
Per la posizione estate/inverno, opterei per l'estate, in quanto è risaputo che l'aria calda in aspirazione peggiora il rendimento del motore. Non a caso, sulle moderne preparate, consigliano un tubo di aspirazione che aspiri aria fresca.
Michele
Per la posizione estate/inverno, opterei per l'estate, in quanto è risaputo che l'aria calda in aspirazione peggiora il rendimento del motore. Non a caso, sulle moderne preparate, consigliano un tubo di aspirazione che aspiri aria fresca.
Michele
Re: per Giorgio a GE
Ciao Duke,
Io sono di avona ..con una parte di saangua Genovese (nonna).
Se hai un po' di manualità potresti realizzarlo da solo saldando a stagno il lamierino opportunamente tagliato con un forbicione per lamiera. Il saldatore da utilizzare é quello da idraulici a gas (costa relativam. poco e ti serve per molte altre cose!).
Ti consiglio però di valutare l'aquisto del filtro COlombo che é fantastico.
Nella sezione ricambi ho aperto una cordata per l'aquisto cercando di ottenere dalla Ditta un prezzo migliore dei 140 nEuri richiesti. Dovremmo essere in due ora : io e HFil.
Fatti sentire via Email se vuoi, facciamo dua chiacchere.
Ciao Giorgio
Io sono di avona ..con una parte di saangua Genovese (nonna).
Se hai un po' di manualità potresti realizzarlo da solo saldando a stagno il lamierino opportunamente tagliato con un forbicione per lamiera. Il saldatore da utilizzare é quello da idraulici a gas (costa relativam. poco e ti serve per molte altre cose!).
Ti consiglio però di valutare l'aquisto del filtro COlombo che é fantastico.
Nella sezione ricambi ho aperto una cordata per l'aquisto cercando di ottenere dalla Ditta un prezzo migliore dei 140 nEuri richiesti. Dovremmo essere in due ora : io e HFil.
Fatti sentire via Email se vuoi, facciamo dua chiacchere.
Ciao Giorgio
Re: per Giorgio a GE
Se in inverno fai aspirare aria calda , scaldata dal collettore di scarico hai qualche vantaggio nelle partenze a freddo.
Per il tubo ricircolo suggerisco di dirottare l'estremità collegata al filtro non libera ma in una piccola lattina usata di olio motore da posizionare ben fissata all'interno del vano in qualche luogo sicuro.
Anche a me non piaceva avere lo sfiato nel filtro e, ricordo,sulla vecchia FUlvia avevo fatto così!
Ciao Giorgio
Per il tubo ricircolo suggerisco di dirottare l'estremità collegata al filtro non libera ma in una piccola lattina usata di olio motore da posizionare ben fissata all'interno del vano in qualche luogo sicuro.
Anche a me non piaceva avere lo sfiato nel filtro e, ricordo,sulla vecchia FUlvia avevo fatto così!
Ciao Giorgio
Re: Tromboncini aspirazione
..Sai che hai avuto una idea geniale???!!!!
Mi piace molto e ti invito ad aprire un argomento sulla "mappa" dei meccanici specializzati sulle FUlvia. Ognuno potrà lasciare la propria info e potremmo compilare così una lista.
Inizio io.
LIGURIA: Prov. Savona/ Albenga: De Andreis Sergio e padre (Natale) quest'ultimo conosce vita morte e miracoli della Ns. reginetta.
Savona: Riccardi Nello C.so Ricci : preparava le Fulvia e le conosce molto bene.
ciao e grazie per l'idea!
Mi piace molto e ti invito ad aprire un argomento sulla "mappa" dei meccanici specializzati sulle FUlvia. Ognuno potrà lasciare la propria info e potremmo compilare così una lista.
Inizio io.
LIGURIA: Prov. Savona/ Albenga: De Andreis Sergio e padre (Natale) quest'ultimo conosce vita morte e miracoli della Ns. reginetta.
Savona: Riccardi Nello C.so Ricci : preparava le Fulvia e le conosce molto bene.
ciao e grazie per l'idea!
Re: tromboncini e air-box
La cassetta Colombo l'avevo già esaminata, e cercando nel forum avevo anche trovato le descrizione e le misure precise, per cui semmai me la volevo costruire spendendo molto meno di 140 €!!!!.
I problemi pratici secondo me sono questi:
I tromboncini originali sono conformati per l'uso col filtro originale, per cui con la maggiore portata d'aria della cassetta Colombo non so come possano comportarsi. ( per prova ho testato in aria libera i tromb. originali e quelli specifici in allum. svasato con retina e la differenza era abissale; gli originali erano persino più rumorosi).
Lo studio della fluidodinamica negli anni ha fatto passi da gigante (e qui azzardo un ragionamento.... PeoFSZ intervieni tu!): I tromboncini d'epoca, sia quelli di serie che quelli visibili su alcune belle HF stradali (non parlo di HF da corsa), sono a forma di tronco di cono, con pareti rettilinee o quasi, ed a vedersi sono abbastanza lunghi.
I tromboncini moderni - così come tutte le flange e le prese d'aria per le preparazioni dei moderni motori anche turbo - sono invece fatti molto più a "funghetto", e proporzionatamente più corti. (vi sembra anche a voi?)
Lunghezza e forma degli stessi determinano la quantità e la velocità con cui l'aria può scorrervi all'interno.
Inoltre, per mia esperienza, i tromboncini in generale sono molto più silenziosi se respirano in aria libera, piuttosto che in scatole metalliche.
Tutti gli air box casalinghi o le scatole varie che ho provato (anche utilizzando metà del box originale con paratia in alluminio con le dimensioni del filtro e che premeva unicamente sullo stesso, lasciando libero tutto all'intorno) "cantano" esageratamente!
Un frastuono bestiale che secondo mè è indice di risonanze dannose per le prestazioni.
I tromboncini moderni a "funghetto", in aria libera (con relativa carburazione ad hoc) secondo me sono l'optimo.
Per contro, nella parte alta del vano motore, ci sta l'aria più calda e più povera di ossigeno.
(io me ne accorgo sui pressostati quando il motore è molto caldo e la velocità è minima).
Il mio prossimo incubo invernale sarà quello di modificare una scatola originale, svuotandola di tutte le paratie interne, applicando un tubo flex d'alluminio, ed andando a prendere l'aria "fresca" in zona più favorevole
I problemi pratici secondo me sono questi:
I tromboncini originali sono conformati per l'uso col filtro originale, per cui con la maggiore portata d'aria della cassetta Colombo non so come possano comportarsi. ( per prova ho testato in aria libera i tromb. originali e quelli specifici in allum. svasato con retina e la differenza era abissale; gli originali erano persino più rumorosi).
Lo studio della fluidodinamica negli anni ha fatto passi da gigante (e qui azzardo un ragionamento.... PeoFSZ intervieni tu!): I tromboncini d'epoca, sia quelli di serie che quelli visibili su alcune belle HF stradali (non parlo di HF da corsa), sono a forma di tronco di cono, con pareti rettilinee o quasi, ed a vedersi sono abbastanza lunghi.
I tromboncini moderni - così come tutte le flange e le prese d'aria per le preparazioni dei moderni motori anche turbo - sono invece fatti molto più a "funghetto", e proporzionatamente più corti. (vi sembra anche a voi?)
Lunghezza e forma degli stessi determinano la quantità e la velocità con cui l'aria può scorrervi all'interno.
Inoltre, per mia esperienza, i tromboncini in generale sono molto più silenziosi se respirano in aria libera, piuttosto che in scatole metalliche.
Tutti gli air box casalinghi o le scatole varie che ho provato (anche utilizzando metà del box originale con paratia in alluminio con le dimensioni del filtro e che premeva unicamente sullo stesso, lasciando libero tutto all'intorno) "cantano" esageratamente!
Un frastuono bestiale che secondo mè è indice di risonanze dannose per le prestazioni.
I tromboncini moderni a "funghetto", in aria libera (con relativa carburazione ad hoc) secondo me sono l'optimo.
Per contro, nella parte alta del vano motore, ci sta l'aria più calda e più povera di ossigeno.
(io me ne accorgo sui pressostati quando il motore è molto caldo e la velocità è minima).
Il mio prossimo incubo invernale sarà quello di modificare una scatola originale, svuotandola di tutte le paratie interne, applicando un tubo flex d'alluminio, ed andando a prendere l'aria "fresca" in zona più favorevole
Re: tromboncini e air-box
La cassetta Colombo l'avevo già esaminata, e cercando nel forum avevo anche trovato le descrizione e le misure precise, per cui semmai me la volevo costruire spendendo molto meno di 140 €!!!!.
I problemi pratici secondo me sono questi:
I tromboncini originali sono conformati per l'uso col filtro originale, per cui con la maggiore portata d'aria della cassetta Colombo non so come possano comportarsi. ( per prova ho testato in aria libera i tromb. originali e quelli specifici in allum. svasato con retina e la differenza era abissale; gli originali erano persino più rumorosi).
Lo studio della fluidodinamica negli anni ha fatto passi da gigante (e qui azzardo un ragionamento.... PeoFSZ intervieni tu!): I tromboncini d'epoca, sia quelli di serie che quelli visibili su alcune belle HF stradali (non parlo di HF da corsa), sono a forma di tronco di cono, con pareti rettilinee o quasi, ed a vedersi sono abbastanza lunghi.
I tromboncini moderni - così come tutte le flange e le prese d'aria per le preparazioni dei moderni motori anche turbo - sono invece fatti molto più a "funghetto", e proporzionatamente più corti. (vi sembra anche a voi?)
Lunghezza e forma degli stessi determinano la quantità e la velocità con cui l'aria può scorrervi all'interno.
Inoltre, per mia esperienza, i tromboncini in generale sono molto più silenziosi se respirano in aria libera, piuttosto che in scatole metalliche più o meno aperte sui lati.
Tutti gli air box casalinghi o le scatole varie che ho provato (anche utilizzando metà del box originale con paratia in alluminio con le dimensioni del filtro e che premeva unicamente sullo stesso, lasciando libero tutto all'intorno) "cantano" esageratamente!
Un frastuono bestiale che secondo mè è indice di risonanze dannose per le prestazioni.
I tromboncini moderni a "funghetto", in aria libera (con relativa carburazione ad hoc) secondo me sono l'optimo.
Per contro, nella parte alta del vano motore, ci sta l'aria più calda e più povera di ossigeno.
(io me ne accorgo sui pressostati quando il motore è molto caldo e la velocità è minima).
Il mio prossimo incubo invernale sarà quello di modificare una scatola originale, svuotandola di tutte le paratie interne, applicando un tubo flex d'alluminio di adeguata sezione, ed andando a prendere l'aria "fresca" in zona più favorevole vicino alla mascherina, applicando sull'imboccatura un bel filtro conico Sparco che già usavo sulla mia ex Delta.
All'interno della scatola originale (svuotata e quindi con un discreto effetto polmone) monterò i tromboncini moderni.
Dovrei avere una buona coppia (per la lunghezza di tutto il sistema), un buon allungo in alto (per la incrementata permeabilità), ed una accettabile sonorità (essendo il box chiuso e la presa dell'aria solo in fondo alla tubazione)
Cosa ne dite?
Duke
I problemi pratici secondo me sono questi:
I tromboncini originali sono conformati per l'uso col filtro originale, per cui con la maggiore portata d'aria della cassetta Colombo non so come possano comportarsi. ( per prova ho testato in aria libera i tromb. originali e quelli specifici in allum. svasato con retina e la differenza era abissale; gli originali erano persino più rumorosi).
Lo studio della fluidodinamica negli anni ha fatto passi da gigante (e qui azzardo un ragionamento.... PeoFSZ intervieni tu!): I tromboncini d'epoca, sia quelli di serie che quelli visibili su alcune belle HF stradali (non parlo di HF da corsa), sono a forma di tronco di cono, con pareti rettilinee o quasi, ed a vedersi sono abbastanza lunghi.
I tromboncini moderni - così come tutte le flange e le prese d'aria per le preparazioni dei moderni motori anche turbo - sono invece fatti molto più a "funghetto", e proporzionatamente più corti. (vi sembra anche a voi?)
Lunghezza e forma degli stessi determinano la quantità e la velocità con cui l'aria può scorrervi all'interno.
Inoltre, per mia esperienza, i tromboncini in generale sono molto più silenziosi se respirano in aria libera, piuttosto che in scatole metalliche più o meno aperte sui lati.
Tutti gli air box casalinghi o le scatole varie che ho provato (anche utilizzando metà del box originale con paratia in alluminio con le dimensioni del filtro e che premeva unicamente sullo stesso, lasciando libero tutto all'intorno) "cantano" esageratamente!
Un frastuono bestiale che secondo mè è indice di risonanze dannose per le prestazioni.
I tromboncini moderni a "funghetto", in aria libera (con relativa carburazione ad hoc) secondo me sono l'optimo.
Per contro, nella parte alta del vano motore, ci sta l'aria più calda e più povera di ossigeno.
(io me ne accorgo sui pressostati quando il motore è molto caldo e la velocità è minima).
Il mio prossimo incubo invernale sarà quello di modificare una scatola originale, svuotandola di tutte le paratie interne, applicando un tubo flex d'alluminio di adeguata sezione, ed andando a prendere l'aria "fresca" in zona più favorevole vicino alla mascherina, applicando sull'imboccatura un bel filtro conico Sparco che già usavo sulla mia ex Delta.
All'interno della scatola originale (svuotata e quindi con un discreto effetto polmone) monterò i tromboncini moderni.
Dovrei avere una buona coppia (per la lunghezza di tutto il sistema), un buon allungo in alto (per la incrementata permeabilità), ed una accettabile sonorità (essendo il box chiuso e la presa dell'aria solo in fondo alla tubazione)
Cosa ne dite?
Duke
Re: Tromboncini aspirazione
Scusami la curiosità, ma il sig. Riccardi di Savona è il famosissimo (ai tempi d'oro della Fulvia nei rallys) "Nello da Albissola"?
Ciao
Dedo
Ciao
Dedo