Re: Frizione Thema
Inviato: 27 mag 2008, 19:37
Ciao a tutti, in particolare a Rino e a Chri thema.
Di che serie stiamo parlando?
Sulla 1^ e sulla 2^ serie il funzionamento dell'aria supplementare è lo stesso.
Non saperei dire se sulla 3^ serie hanno cambiato qualcosa di questo escamotage funzionale (hanno cambiato tante cose, hanno introdotto il VIS e vuoi che non hanno cambiato il funzionamento di questa valvola?)
In ogni caso non so sulle vostre Thema sia montata questa valvola ma sulla mia (2000 ie 8V aspirato) è montata attaccara alla valvola termostatica che permette al liquido refrigerante di entrare nel "grande circolo" (quello che comprende anche il radiatore).
Come detto in altra discussione, la valvola funziona a tempo perché deve chiudere entro 5 minuti dalla partenza a freddo, ossia quando il propulsore ha raggiunto una temperatura di 70°C (peccato che questa sia la teoria del manuale d'officina perché nella pratica, se parti da freddo, a 70° ci arriva dopo 7/8 minuti).
In ogni caso non ci sono 3 viti di regolazione, ma un daderello che è impiastrato da un sigillo di colore giallo che mette la casa che tara la valvola. Quello che si stara è la molla antagonista, cioè quella molla che tente a tenere aperta la valvola. La valvola viene chiusa da una lamella termica che viene scaldata da un avvolgimento alimentato in continuo (cioè da quando parte il motore a quando lo spegni).
La molla deve vincere la forza di questa lamella termica che tende a chiudere la valvola (ergo la molla tende a tenerla aperta). Se 'sta molla si stara (si ammolla per l'appunto) non svolge più l'antagonismo necessario a tenere aperta la valvola contro la forza della lamella termica, perciò la valvola si chiude troppo presto.
Bisogna pertanto prima smontare la valvola dalla sede, poi metterla nel surgelatore per 10 minuti (serve per simulare le temperature rigide dell'inverno) e poi alimentare i poli dell'avvolgimento (che diventano visibili quando si stacca il connettore che lo alimenta) direttamente dalla batteria osservando in controluce quando tempo ci mette la valvola a chiudere il buco.
Se ci mette 5 minuti è nella norma ma, secondo me, dovrebbe metterci 6/7 minuti.
Se non si comporta così si deve allentare il daderello (rompendo il sigillo) e tiranre indietro con molta delicatezza. Attenzione non tirare troppo indietro altrimenti si arriva allo scatto e la valvola va in blocco (non si chiude più). Quando si pensa di aver raggiunto una posizione ottiamale, si rimette la valvola in frizer e si ricomuncia da capo fin quando, per approssimanzioni successive, non si ha il comportamento desiderarto. Infine si rimontata tutto e si prova.
Se necessario bisogna regolare opportunamente il minimo (che potrebbe essersi alzato un po'): la regolazione va fatta quando il motore è a 70° e il contagiri deve segnare 750/800 rpm.
Ora, indipendentemente dal fatto che l'impianto GPL sia del tipo aspirato o a iniezione gassosa sequenziale, una cattiva regolazione dell'aria supplementare influisce a freddo sia per la benzina, sia per il GPL. Il motore ha bisogno d'aria, specialmente a freddo!
Marco
Di che serie stiamo parlando?
Sulla 1^ e sulla 2^ serie il funzionamento dell'aria supplementare è lo stesso.
Non saperei dire se sulla 3^ serie hanno cambiato qualcosa di questo escamotage funzionale (hanno cambiato tante cose, hanno introdotto il VIS e vuoi che non hanno cambiato il funzionamento di questa valvola?)
In ogni caso non so sulle vostre Thema sia montata questa valvola ma sulla mia (2000 ie 8V aspirato) è montata attaccara alla valvola termostatica che permette al liquido refrigerante di entrare nel "grande circolo" (quello che comprende anche il radiatore).
Come detto in altra discussione, la valvola funziona a tempo perché deve chiudere entro 5 minuti dalla partenza a freddo, ossia quando il propulsore ha raggiunto una temperatura di 70°C (peccato che questa sia la teoria del manuale d'officina perché nella pratica, se parti da freddo, a 70° ci arriva dopo 7/8 minuti).
In ogni caso non ci sono 3 viti di regolazione, ma un daderello che è impiastrato da un sigillo di colore giallo che mette la casa che tara la valvola. Quello che si stara è la molla antagonista, cioè quella molla che tente a tenere aperta la valvola. La valvola viene chiusa da una lamella termica che viene scaldata da un avvolgimento alimentato in continuo (cioè da quando parte il motore a quando lo spegni).
La molla deve vincere la forza di questa lamella termica che tende a chiudere la valvola (ergo la molla tende a tenerla aperta). Se 'sta molla si stara (si ammolla per l'appunto) non svolge più l'antagonismo necessario a tenere aperta la valvola contro la forza della lamella termica, perciò la valvola si chiude troppo presto.
Bisogna pertanto prima smontare la valvola dalla sede, poi metterla nel surgelatore per 10 minuti (serve per simulare le temperature rigide dell'inverno) e poi alimentare i poli dell'avvolgimento (che diventano visibili quando si stacca il connettore che lo alimenta) direttamente dalla batteria osservando in controluce quando tempo ci mette la valvola a chiudere il buco.
Se ci mette 5 minuti è nella norma ma, secondo me, dovrebbe metterci 6/7 minuti.
Se non si comporta così si deve allentare il daderello (rompendo il sigillo) e tiranre indietro con molta delicatezza. Attenzione non tirare troppo indietro altrimenti si arriva allo scatto e la valvola va in blocco (non si chiude più). Quando si pensa di aver raggiunto una posizione ottiamale, si rimette la valvola in frizer e si ricomuncia da capo fin quando, per approssimanzioni successive, non si ha il comportamento desiderarto. Infine si rimontata tutto e si prova.
Se necessario bisogna regolare opportunamente il minimo (che potrebbe essersi alzato un po'): la regolazione va fatta quando il motore è a 70° e il contagiri deve segnare 750/800 rpm.
Ora, indipendentemente dal fatto che l'impianto GPL sia del tipo aspirato o a iniezione gassosa sequenziale, una cattiva regolazione dell'aria supplementare influisce a freddo sia per la benzina, sia per il GPL. Il motore ha bisogno d'aria, specialmente a freddo!
Marco