Credo, Mimmo (bt328), che la definizione di lybrista (parlo per opinione personale, senza alcun intento di "pontificare") abbia a che fare proprio con l'effusione in chiusura del tuo post (di cui - sentendomi compreso nel "tutti" ti ringrazio): la "passione", quando non l'affetto per qualcosa, nella fattispecie una vettura in cui si riconoscono aspetti speciali ed unici.
Questa definizione comprende diverse categorie di automobilisti, sia quelli che della Lybra apprezzano la guida comoda, sia quelli che ne stimano le qualità sportive del propulsore, sia quelli che la considerano un'espressione di classe e prestigio. E così via.
Di certo, però, la definizione lascia fuori quelli che alla Lybra si sono avvicinati distrattamente, considerandone la semplice natura di automobile e prescindendo dalle peculiarità che invece sappiamo bene contraddistinguerla. In questo gruppo di persone possono trovarsi tranquillamente sia coloro che l'hanno acquistata nuova, che quelli che invece ne sono stati attratti per la svalutazione dell'usato.
L'essere quindi i primi acquirenti di una Lybra non garantisce affatto che se ne sia anche estimatori ed appassionati, mentre l'averla presa di seconda mano non esclude l'appartenenza alla categoria dei Lybristi, nell'accezione che ho voluto darle in questa mia (neanche tanto) breve dissertazione.
Salutoni a tutti da un lybrista fresco fresco!
