mimmo bt328 ha scritto:
> red-book, green-book, white book, etc. sono le varie
> direttive rilasciate da Philips e Sony (cioè gli inventori
> del CD) per standardizzare l'uso dei nostri cari dischetti
>
Finalmente uno che prima di scrivere si informa.
Comunque, mentre i file system ISO hanno una struttura del tutto simile a quella che c'è sui dischi rigidi, i cd audio hanno una struttura completamente differente. Gli ISO hanno blocchi ad autocorrezione e perciò qualche bit mal leggibile è normalmente recuperato dagli algoritmi di recovery.
Differente il CD audio, il così detto CDDA (le cui specifiche stanno nel red-book), dove i bytes del campione audio a 16 bit 44.1 KHz stereo stanno, semplificando al massimo, uno a fianco a l'altro senza bytes di correzione (per questo se fate un CD ISO di file waves ci vanno meno canzoni dello stesso CD fatto direttamente come CDDA ...)
In pratica un byte che si legge male su un CDDA determina una distorsione nell'audio, punto e basta, e non si può recuperare l'errore in alcun modo. Inoltre in un CD poco contrastato i blocchi vengono riletti più volte, la velocità di lettura diminuisce e i buffer si svuotano dando il fenomeno di "salto" (quello che capita quando si va sulle buche o sul pavè ...) e del jitter ...
Vabbè ... in pratica migliore è il contrasto del CD, maggiore è la velocità di lettura del CDDA (4x o 6x nei lettori grundig compatibili con lybra no navy) e minore è il rischio che il cd salti.
Il fatto che il lettore dica "NO DISC" deriva dall'impossibilità di leggere l'indice ed i suoi sottocodici. Questo può essere derivante dal contrasto insufficiente sulla superficie del cd, ma anche da un errore di posizionamento della lente nella zona interna del cd, zona dove la meccanica arriva al limite.
E poi c'è anche un altro fatto. Se, come me del resto, avete l'abitudine di infilare il dito nel buco del cd, sicuramente sporcherete in prossimità della zona dove risiede l'indice del cd audio ...
> prima di dubitare degli altri è bene dubitare prima di sè
> stessi
Questa è una regola di vita, per quel che mi riguarda.
>
> un saluto e... statevi calmi
Un saluto a te e buona giornata.
Sandro.