International Lancia Forums

Roberto,mi ripeto: Pagheranno (forse), un giorno, i pesci piccoli. Inutile girarci intorno. Siamo in una Nazione in cui la giustizia (la g minuscola è voluta), viaggia su binari differenti. Le "caste", gli "intoccabili", possono pur pagare,ma in maniera molto, ma molto inferiore, a quanto, appunto Giustizia, (con la Maiuscola, stavolta), imporrebbe. Non credi? Guarda il caso di quel nano delinquente, ex premier, ex cavaliere, proprio quello con la moquette in testa, la faccia che ricorda quella dei bambolotti di plastica, che bellamente, con cavilli vari, prescrizioni e simili, continua ad essere impunito e presentarsi, come nulla fosse successo, sulla scena pubblica. Forse, per lui, come attenuante generica,si potrebbe invocare un rincoglionimento senza pari. Tuttavia, così è e così sempre sarà,in questa nostra Nazione, troppo marcia dalla base alla vetta, per poter essere mai presa sul serio. Cappitto, mi hai? Luciano.

A me piacerebbe un paese dove la giustizia fosse sempre presente con la G maiuscola specialmente quando 43 vite sono state spezzate dalla cupidigia dei soldi,e dalla stupidita'..Bastava a Febbraio quando caduti i calcinacci del Morandi lo chiudevano e poi si incomincia a il restauro degli strappi.Solo i soldi e la loro ingordigia anche stupida dici bene con l'esempio del milanese sputtnato che insiste nel candidarsi Nella scesa in campo.BASTA!!!!!CO STI MASSONI ANCHE STUPIDI!

Già, caro Roberto.La notte del 14 agosto,la famiglia Benetton teneva una gran festa, a Cortina, con musica a tutto volume e alcuni invitati, che ballavano sui tavoli. L'indomani, 15, gran grigliata di pesce, con la famiglia al completo e una novantina di invitati, si parla di un costo di 8 mila euro... Mentre Genova piangeva i suoi morti. Così funziona...

Comunque non vorrei essere al loro posto questa è troppo grossa anche per loro.?tt?

Gli si mette male anche la causa per il pullman caduto giu' dal viadotto nelle Puglie dove ci sono stati piu' di 40 morti anche lì, a causa dei guard rail fatiscenti. Lì i parenti delle vittime hanno trovato un ingegnere in gamba che nelle prime udienze ha avuto la meglio sulla difesa di Autostrade. Finora hanno guadagnato lautamente con le tariffe che ogni inizio anno aumentavano puntualmente a fronte di minime spese per la manutenzione, adesso è ora che paghino. Purtroppo il desolante spettacolo che ci costringe a vedere la politica, temo che alla fine, a Genova, vada in favore di Autostrade a scapito dei genovesi (per i disagi ed i ritardi) e di tutti gli italiani che dovranno pagare intanto la ricostruzione del ponte, mentre i colpevoli trovando mille cavilli, con interminabili cause, rimanderanno il risarcimento alle calende greche.

Perdonami, però chi è il colpevole lo deve stabilire un processo dinanzi ad un tribunale, secondo quanto previsto dal nostro ordinamento, a meno di non voler fare processi sommari o su facebook. Dopo il processo, se saranno individuate responsabilità (è evidente che ci siano, è crollato il ponte!) i colpevoli dovranno pagare. Ma qui "il governo del cambiamento" pare voglia individuare i colpevoli con un decreto legge...

Data la lungaggine della giustizia italiana, a mio modesto parere, era da far demolire e ricostruire subito il ponte ad Autostrade, a sue spese, sotto lo stretto controllo degli organi competenti statali, e parallelamente si porta avanti la causa giudiziaria per stabilire i colpevoli ed i risarcimenti, invece dopo 40 giorni siamo ancora quì ad aspettare il decreto, poi ci sarà la gara per l'appalto, poi inizieranno le cause, intanto pagherà tutto pantalone (noi) in attesa che sia accertato il colpevole che dovrà rimborsare (a babbo morto). La foga di penalizzare Autostrade, pur colpevoli, è come quel marito che si taglia gli attributi per far dispetto alla moglie....

Concordo

Voglio propio vedere la Giustizia cosa fara'. Intanto Scagliola e' innocente ,ricordate la casa al Colosseo donata al ministro?

Naturale, Roberto. La cosa era avvenuta "a sua insaputa" Anche le crepe del ponte, esistevano ad insaputa della Società Autostrade. Luciano.