Tappi scarico olio Fulvia coupè 1,3 S seconda serie
Re: Tappi scarico olio Fulvia coupè 1,3 S seconda serie
Ciao sciur Gianfranco, chi ti scrive è assolutamente un incompetente però mi hai fatto sorridere quando dici che riferisci al meccanico ciò che leggi sul Forum. Si perchè il sottoscritto quando entra nell'officina del suo meccanico "giovane", quello che sistema le "poverelle" e le Lamborghini prototipo che hanno rotto la trasmissione, che spesso riceve bolidi nuovi che in concessionaria non sanno più come sistemare, perché il super tester non segnala alcuna anomalia...ecco dicevo, quando entro in quell'officina con una delle mie "poverelle", mi salutano tutti dicendo " cosa c'è che non va... cosa dice il Forum ? " e scoppiano a ridere. Ieri mi hanno dato anche del "grattaculo" perchè mentre erano presi con il solito gigantesco SUV , ho telefonato tre volte per assistermi nella messa in moto della RallyeS Bleu Jamaica del nonno Beppe che, ferma da tre mesi e con batteria carica, non partiva. Meccanici "sapienti" e disponibili non hanno prezzo: saper metter mano alla tua poverella è bello ma, quando vai in giro con la tua poverella e fai chilometri ( non che la lasci bella restaurata nel box a marcire ), devi essere tranquillo che tutto può succedere ma che non succederà a te. Questa l'ho imparata quando decollavo per un solitario giro sulle campagne piemontesi ... Ciao anche al mitico Lucianone.
Re: Tappi scarico olio Fulvia coupè 1,3 S seconda serie
Ciao, Giampietro.Un meccanico "giovane",saprà come cavare piedi da centraline,sensori e diavolerie varie di moderne, ma trovarsi in difficoltà per una semplice regolazione di anticipo accensione di una "poverella", se non è a conoscenza dei valori prescritti dal suo costruttore. Anche un gommista, che gioca con le regolazioni di un "mulitlink", come se facesse una passeggiata, può trovarsi a mal partito nel regolare la convergenza di una "poverella", perchè ormai i suoi parametri, non sono più presenti negli archivi cartacei o elettronici, della sua officina. Basta che il cliente gli dica: "La divergenza delle ruote anteriori, deve essere di uno/due mm." e il problema non sussiste più. Quanti ne ho visto annaspare con valori di Beta,Delta, che non hanno niente in comune con quelli della Fulvia! Proprio per questo, è utile l'acquisto del libretto U&M, che riporta tutti i dati del modello, da segnalare al meccanico, se proprio non si è in grado di intervenire personalmente. Luciano.
Re: Tappi scarico olio Fulvia coupè 1,3 S seconda serie
Ma certo che può essere così: mi riferivo però alla battuta che sempre mi sento fare " ma il Forum cosa dice ?". Comunque Lucianone - saranno svegli qui dalle mie parti - ma ti assicuro che il gommista col "multilink" stramoderno, ha un librone unto e bisunto in dotazione all'attrezzatura che aveva 30 anni fa e poi - avendo tutti i possessori di poverelle che si rivolgono per rompergli le palle - certe regolazioni le fa anche il ragazzo di 40 anni ... a memoria. Mi piaceva pensare al sciur Gianfranco che va dal suo meccanico a raccontargli quello che ha letto sul Forum ... tutto qui.
-
- Messaggi: 25
- Iscritto il: 25 giu 2018, 16:34
Re: Tappi scarico olio Fulvia coupè 1,3 S seconda serie
Ciao. Ormai il meccanico si sta facendo una cultura sulla Fulvia coupè 1,3 S seconda serie perché, oltre a riportare quanto dice il Forum, ho trovato in rete il manuale di uso e manutenzione, l'ho tirato giù e l'ho messo su chiavetta: ora lui ce l'ha sul suo computer e vedo che lo usa perché stamattina aveva il portatile sul banco in fianco a lui ed era aperto mentre mi registrava i giochi valvole. Una cosa mi ha impensierito: come olio motore mi ha pesso il Sintiax 10 W - 40. Io ho letto sulla confezione e diceva che era a base sintetica. Quindi è un olio di sintesi !!! Ho paura che poi mi metta in circolo delle morchie che stavano annidate lì da anni quatte quatte...... Ha una ragione la mia paura o posso tranquillamente soprassedere? Ciao a tutti Gianfranco P.S. Qualcuno di voi è di Lodi o zone limitrofe?
Re: Tappi scarico olio Fulvia coupè 1,3 S seconda serie
Ma sciur Gianfranco, dormi tranquillo che il semisintetico 10-40 va bene. Io avrei messo qualcosa di diverso, tipo un Castrol, un Mobil, un Agip Novecento, un Syneco ( dal costo doppio però ) ... ma van bene tutti i semisintetici, perchè di minerali come una volta non so quanti ne girano ancora. Poi - per me - importante è cambiarlo anche se non fai tanti chilometri, almeno ogni due anni ( anche se c'è chi dice che questi olii moderni durano di più ) e cambiare anche il filtro ogni volta o almeno ogni due volte. Poi sostituire con la stessa frequenza anche il liquido dei freni, massimo DOT 3/4 ( io continuo col vecchio DOT 3 , facendo arrabbiare il "lungo sardo" ) . Vera la teoria che togliendolo dal tappo - oltre a rischiare se non si è bravi il filetto - ne resta un pochino nella coppa e dunque anch'io, nei giorni scorsi, mi sono fatto influenzare e l'ho cambiato esigendo dal mecca che lo aspirasse... ne sono usciti esatti 4 litri ... ma non era ovviamente ferma da almeno due giorni e certamente un litro e qualcosa è rimasto in giro e nel radiatore ( che tu non hai )... ma l'alternativa è farlo nel tuo garage dopo un paio di giorni che l'hai fermata... ed io non posso farlo. Poi anche la storia delle morchie è verosimile ma non così importante da non farti dormire di notte: io metto ogni tanto l'addittivo per il piombo nella benzina, che già di suo oltre a lubrificare, pulisce un pò e poi il mio mecca ha la fissa di mettere in questi vecchi motori delle strane cose ( vedo il "lungo sardo" che si agita ) nella benzina, ogni tanto, addittivi anche costosi ma a mio modesto parere utili a regolarizzare tutto l'insieme e a tener più pulito il motore che sarà sicuramente nero di vecchio olio minerale, se non è stato mai aperto. Questa la mia esperienza, sono anni che il mio mecca mi segue e non ho mai avuto un problema mettendo questo "schifezze" nel serbatoio.
Re: Tappi scarico olio Fulvia coupè 1,3 S seconda serie
Ciao, Giampietro. Non serve avere la macchina ferma da un paio di giorni,perchè tutto l'olio defluisca nella coppa. Bastano 5 minuti di motore fermo, dopo che è andato in temperatura. Io tolgo per prima cosa il filtro (da sostituire ad ogni cambio di olio). In questo modo evito che scenda dalla cartuccia dell'olio esausto, nonostante la valvola di ritegno, mentre sto aspirando il vecchio e successivamente,sto mettendo l'olio nuovo. Invece,il radiatore, purtroppo, non si vuoterà mai, a meno di non staccare i raccordi. Poi, almeno io, lo cambio ogni anno, anche se ho fatto pochissimi km. L'olio col tempo, si ossida. Anche nelle moderne, è prescritto il suo cambio ogni anno, a prescindere dal chilometraggio. (E niente additivi o schifezze del genere, che sono solo specchietti per le allodole) Per Gianfranco: Sarebbe stato da preferire un minerale, in un motore vecchio, tuttavia i "semisintetici", sono in realtà degli oli minerali,con bassa percentuale di prodotto sintetico. Peccato non aver saputo che il tuo meccanico abbia fatto la registrazione delle punterie. Avrei suggerito di controllare, col coperchio tolto, l'integrità dell'ugello di lubrificazione della catena, che si può vedere con l'ausilio di una pila o di una lampada di officina e che spesso viene rotto (è molto fragile), con i cambi di catena. Avrei anche suggerito di non mettere nella guarnizione del coperchio ermetico o pasta sigillante.Basta umettarla leggermente con un filino di grasso e basta.Questo mi aveva consigliato un vecchio meccanico Lancia.In questo modo, la durata della guarnizione è praticamente eterna. La mia ha quasi vent'anni ed è praticamente nuova, nonostante ogni due anni circa, apra il coperchio, per registrarmi le punterie. Ciao. Luciano.
-
- Messaggi: 25
- Iscritto il: 25 giu 2018, 16:34
Re: Tappi scarico olio Fulvia coupè 1,3 S seconda serie
Buonasera a tutti e .....grazie mille a tutti. Allora ho imparato che posso smettere di avere le paturnie per l'olio di lubrificazione. Ho imparato che alla prossima registrazione delle punterie dovrò ricordarmi di controllare la integrità dell'ugello spruzzatore di olio per la catena. A proposito: quando si cambia la catena? C'è un chilometraggio? Ho imparato anche di far mettere una velatura di grasso sulla guarnizione del coperchio valvole... Io però non sono proprio così sprovveduto: quando avevo una vecchia Guzzi Lodola mi sono divertito a rifarle il motore, con l'aiuto di un manutentore del reparto aerei dell'ENI di San Donato Milanese. Mi diede la serie degli abrasivi di diversa granulometria per smerigliare le valvole, mi diede il tiravalvole, mi insegnò cosa fare e come fare, cioè il particolare movimento che si fa per smerigliare contemporaneamente valvola e sede. Mi insegnò anche che la tenuta fra valvola e sede non andava controllata con l'acqua ma con la benzina, che è più "liquida" e si infila meglio nei più piccoli pertugi.....Ho rifatto la frizione, a dischi multipli, della Lodola, rimesso a posto pompa dell'olio, e fatto un po' di cose. Ma con la Fulvia .... è una altra cosa. Non mi azzardo ....... Colgo l'occasione per chiedere se è possibile che qualche anima pia mi mandi per e-mail la scannerizzazione di due articoli di quattroruote riguardanti la Fulvia: il primo è apparso sulla rivista mese 10 anno 70, il secondo articolo è apparso sulla rivista mese 7 anno 71. Sarà possibile riuscire ad averli? Grazie in anticipo. saluti a tutti Gianfranco
Re: Tappi scarico olio Fulvia coupè 1,3 S seconda serie
Il cambio della catena,quando farlo... La catena,è già lunga nella Fulvia. Un ulteriore allungamento dovuto ad una sua usura, lo noterà il meccanico controllando la fase di distribuzione. Quando noterà che i segni sugli alberi a cammes, sono sfalsati rispetto al riferimento dell'albero motore, è giunto il momento di cambiare la catena. Purtroppo per te, la tua è una seconda serie, per cui non c'è altro da fare.Nelle prima serie e nelle seconda, quelle ancora con testa 818.140, esiste la "regolazione fine Vernier", che permette, variando il calettamento delle ruote dentate degli alberi,di ovviare (entro certi limiti), all'allungamento della catena, ripristinando i giusti valori di fase. Nella seconda serie, questo sistema (grazie alla politica "risparmiosa", di Fiat), è stato abolito, per cui, con rimane che cambiare la catena. Luciano.
-
- Messaggi: 25
- Iscritto il: 25 giu 2018, 16:34
Re: Tappi scarico olio Fulvia coupè 1,3 S seconda serie
Ciao. E pensare che avevo una fulvia coupè rallye 1,3 S quelle con i cofani e le portiere in alluminio ed il radiatore supplementare dell'olio..... Quattro marce, il leva lunga...... Era ancora Lancia non contaminata Fiat perché l'ho avuta pochi mesi prima che la Fiat si prendesse la Lancia, per cui era un maggio '69, mi sembra. Mi ricordo ancora adesso la targa: MI H20415 Colore blu Lancia interni beige (o marroncino caffelatte che dir si voglia) , pneumatici Michelin X, poi ZX... Andavo in 20 cm. di neve senza alcuna paura di impantanarmi, e non mi sono mai inpantanato.... Davo la birra (si era giovani, e quache alfista occorreva ogni tanto "metterlo a posto") alle Alfa GT 1300 Junior e mi ricordo che in accelerazione stracciavo pure le Mini Cooper .... Poi misi la testa a posto e divenni un compassato Lancista, fiero di esserlo. Adesso alla "veneranda" (si fa per dire perché mi sento ancora un baldo giovanotto, anche se i tempi di reazione e gli spazi si sono dilatati) età di 71 anni ho trovato questa seconda serie e così ... l'ho presa. Come posso fare per postare le foto? Da qualche parte ho letto che max 250 kb, ma le mie foto sono maggiori di spazio, un paio vanno su a 1,2 Mb. Mi dite come devo fare? Qualcuno sa dirmi per avere le copie scannerizzate degli articoli di Quattroruote a cui accennavo in precedenza? Ciao a tutti Gianfranco
Re: Tappi scarico olio Fulvia coupè 1,3 S seconda serie
Conosciamo la rallye S, conosciamo... Gran bella macchina,anche esteticamente,purchè con i suoi cerchi con corniere e le sue gomme 145/14. E' in pratica una HF "addomesticata" Ricordo che all'epoca,la Lancia aveva dato in prova alcune S,nel momento della presentazione, a giornalisti della stampa specializzata.Uno di questi era Carlo Massagrande, che possedeva una "HF 1,3, con cui faceva gare di regolarità. Massagrande, pur abituato alle prestazioni della HF,si era dichiarato entusiasta dell nuova S.L'aveva messa alla frusta, con tirate da contagiri incollato al fondo scala, senza che il motore manifestasse sfarfallamenti o cose di questo genere. Però,la S,era stata la prima coupè a subire la "cura Fiat". negli esemplari del 1970, erano spariti porte e cofani in peraluman, sostituiti da quelli in ferro,così come erano in ferro le estremità degli assali posteriori. In pratica, la S,andava a pesare quanto la 1,2,anzi,un pelino in più,considerando la presenza del radiatore olio e del servofreno, cose che la 1,2 non aveva. Era stato come attaccare ad un purosangue trottatore, invece del sulky, un calesse.Ma questo, all'emerito senatore avvocato o cosa fosse il "salva,tore" della Lancia,interessava ben poco. L'importante era economizzare. E, dai e dai, questa politica tesa al risparmio, doveva portare la Lancia, a "traguardi", che purtroppo ben conosciamo, ma questo è un altro discorso. Non mi si parli di Delta Evo, 037, S4.Mi riferisco ad auto normali, acquistabili da un'utenza non fatta da scuderie o nababbi,piloti o non. Insomma, da bancari, non da "banchieri". Luciano.